Una caduta da niente, pur sempre una caduta però.
E il fatto che sia "da niente" mi fa ancora più rabbia, perchè se posso concepire di cadere mentre faccio la tirata sul colle non posso concepire una caduta così.
Prendo la moto e decido di andare davvero piano visto che ero largamente in anticipo, dopo 4/5km di strada mi accingo a entrare in una rotonda. (Specifico che non ero ancora DENTRO la rotonda, avevo quindi la moto dritta...)
Succede quel che succede; l'auto davanti a me frena, io andavo a TRENTA ALL'ORA (Sempre della serie, cadere a trenta all'ora è davvero fastidioso...) e avevo diversi metri come distanza di sicurezza...pinzo l'anteriore dolcemente e tempo mezzo secondo mi si chiude lo sterzo.
Tutto a sinistra, la moto scivola talmente lentamente che per una frazione di secondo pensavo di riuscire a recuperarla, però anche se sono "caduto in piedi" ho constatato come "piano" in sella sia comunque veloce per fare presa sul terreno e tenere sollevata la moto. (Contando poi che esco da un periodo di influenza finita da qualche giorno e non sono proprio Maciste...)
Risultato? L'ho appoggiata come meglio potevo, io non mi sono fatto assolutamente NULLA, ( Ironia della sorte, dietro di me avevo un'ambulanza...

Mi si è solo guastata la giornata.
Adesso mi interrogo su cosa potrebbe essere successo...l'asfalto aveva una chiazza di qualche liquido, ma potrei averlo perso io a moto inclinata (Ora è in garage e non perde nulla, però...) mentre l'altro sospetto riguarda le gomme; Pirelli Diablo del 2008. Per quanto vecchie comunque mi viene difficile credere che mi abbiano tradito a QUELLA velocità...
