Un po' più di info?
Moto usata, nuova, km, manutenzione... ti riporto un post (un po' più giù, che ti suggerisco vivamente di leggere) del grande Frozenfrog
frozenfrog ha scritto:
I ticchettii (sono più di uno) sulle Kawasaki sono abbastanza normali (e caratteristici); tutto sta nell'individuare quale senti tu.
Premettiamo che da sotto la sella non può provenire nulla perchè non c'è nulla in quel punto a cui si possa ricondurre un ticchettio; è molto probabile che sia una risonanza che te lo fa percepire come proveniente da lì ma sicuramente è un rumore che viene dalla parte anteriore.
In genere i ticchettii percepibili/udibili (a livelli più o meno alti) sono quattro:
1) le lamelle delle valvole del sistema PAIR (sono posizionate sopra il coperchio delle punterie e servono ad immettere aria fresca nello scarico per migliorare le emissioni);
2) come già detto, il gioco delle punterie (ma è un difettuccio che dipende molto "dall'età" e che tende a presentarsi dopo diverse decine di migliaia di chilometri);
3) il tenditore della catena di distribuzione;
4) gli iniettori.
Tutti hanno, singolarmente, una frequenza ed una tonalità differente gli uni dagli altri; si va dal "clak, clak, clak, clak..." del tenditore della catena al "tic, tic, tic, tic, tic, tic..." (molto sommesso) degli iniettori (rumore che in marcia non si sente).
Capendo di quale suono si tratta e di quale intensità abbia (oltre che sapendo altre informazioni quali il chilometraggio ad esempio) si può individuare l'origine del problema (se c'è); cosa che un bravo meccanico con un po' di esperienza ed un orecchio allenato può fare.
Il fatto che se in movimento tiri la frizione ed il rumore tende a scomparire è solo la dimostrazione che si tratta proprio di un rumore meccanico del motore; il motore cala di giri e di conseguenza cambiano/diminuiscono la frequenza e l'intensità del rumore e semplicemente l'orecchio impiega del tempo per riadattarsi e percepirlo (perchè non scompare del tutto).
Quello di cui parli in ultimo è un problema di inurimento del cambio. Può dipendere facilmente dalla frizione consumata (basta controllarne il gioco e regolare i registri alla leva e sopra in coperchio), ma si può ricondurre anche ad altri due fattori che sono rispettivamente l'olio e la catena di trasmissione. Il primo può essere vecchio e cominciare a perdere le sue caratteristiche rendendo il lavoro della frizione meno agevole, la seconda può avere un tensionamento non corretto (troppo lenta o troppo tesa) che rende difficoltoso l'inserimento dei rapporti in movimento.
A ben pensarci un altro tipo di problematica potrebbe essere legata ad entrambi i problemi che lamenti; potrebbe (il condizionale è d'obbligo) trattarsi di uno dei cuscinetti degli alberi del cambio che si è consumato eccessivamente ed ha preso troppo gioco (mi è capitato solo una volta in tanti anni), questo fa sì che uno degli alberi del cambio (che sia quello d'entrata o quello d'uscita) tenda a lavorare leggermente (parliamo di decimi) fuori asse e renda, di fatto, piuttosto difficoltoso l'inserimento di alcuni rapporti (normalmente non sono sempre gli stessi ma è un difetto piuttosto "random", può trattarsi della 1a come della 4a o della 6a) e si accompagna ad una certa rumorosità perchè, specie a certi regimi, il cuscinetto in questione fa "ballare" l'albero a cui è collegato. C'è però da aggiungere che il rumore tende a scomparire quando il motore è in trazione e dipende anche dalla resistenza opposta dalla frizione (se è tirata o meno) ed al minimo e a caldo è molto più evidente (ed è sintomo di un cambio maltrattato).
Mi auguro per te che non lo sia perchè se mai si trattasse di questo difetto sarebbe realmente un problema perchè sulla tua moto per arrivare a verificare con assoluta certezza se si tratta proprio di questo ed eventualmente intervenire per la sostituzione bisogna aprire completamente il motore e per farlo bisogna rimuoverlo dal telaio (e la spesa non è indifferente).