Yuza87 ha scritto:
ringrazio tutti quanti per l'interessamento alla vicenda.. riflettevo su quanti di voi non lo conoscono ma come si stanno interessando cercano informazioni , le postano , chi sparge la voce , chi si unisce al dolore della famiglia. Pensavo alle assurdità che accadono... come quella del tizio che con un pugno ha mandato in coma alla stazione una donna e per non ricordo quanti minuti tutti le passavano attorno nella completa indifferenza, o leggevo qui sul forum di un biker steso e nessuna macchina si fermava a soccorrerlo, riflettevo a questa insensibilizzazione al menefreghismo e alla superficialità delle persone.. peccherò di poca umiltà ma io sono una persona che ricordo ancora l'ultimo incidente avvenuto sotto ai miei occhi, non ricordo dove stavo andando ma accostai di corsa la moto e mi lancio nell incrocio verso la moto a terra, come diceva un gruppo di biker romani : non importa chi sei da dove vieni in quale dio credi se ami la moto sei mio fratello " e mi fà piacere che in un epoca come questa di menefreghismo e di gente che si fa solo i c***i suoi ci siano persone splendide come voi , come i fondatori di tingavert che hanno anche fatto il tingahelp , persone come marco che amano la vita e la difendono.
Permettimi solo un appunto OT.
Tutta questa indifferenza nel video della ragazza uccisa non l'ho vista.
L'aggressore è stato fermato dopo 6 secondi dal pugno, e si, purtroppo alcuni sono passi senza prestare soccorso ( una signora anzianissima con evidenti difficoltà deambulatorie e una VERGOGNOSA coppia di giovani), ma dopo 30 secondi è stata soccorsa...mi è sembrata una notizia pompata notevolmente dai telegiornali.
Di indifferenza ne vedo tanta nella mia città, ma in questo caso specifico no.
Fine OT
Riguardo all'immunità diplomatica volevo solo precisare una cosa.
Non è una usanza barbara o "medioevale" come definito da altri.
Ha una motivazione reale...qualunque Stato aderisce alla convenzione di Ginevra (se non erro ) deve rispettarla.
In Paesi democratici può ritorcersi contro, ma pensate in Stati dittatoriali, gli ambasciatori e i diplomatici potrebbero essere incarcerati con accuse infondate e usati come pedine di scambio.
a Marco