La buell è una bella moto, ed ha un sound eccezionale, peccato che sia fallita

A tale proposito ho letto su una rivista che finalmente nel nostro paese si stà muovendo qualcosa per l'omologazione dell'aftermarket (tipo TUV in Germania).
Sarà possibile sostituire parti dell 'impianto frenante con parti più performanti aggiornando con semplicità la carta di circolazione

Tanto per fare un esempio l'aprilia mana era già pronta tempo prima come gilera ferro.

é vero, me la ricordo ach'io... venne presentata come prototipo tipo all'intermot del 2003, giusto?

Scusate il piccolo OT ma parlare di semplicità temo sia fuori luogo.
Come sempre si é cercato di fare un passo avanti facendone al contempo uno indietro e ora vi spiego perchè:

- le case costruttrici di parti aftermarket (in questo caso i freni) dovranno provvedere a omologare gli impianti a seconda delle moto che li monteranno e si avranno quindi impianti per la hornet, per la z1000, per la GSR, ecc.
Dubito che qualche azienda investirà per omologare impianti per una moto non più in produzione come la nostra.

- un professionista (meccanico, si presume) dovrà provvedere all'installazione e rilasciare certificazione di avvenuto impianto a regola d'arte, quindi addio fai da te.

- col certificato di omologazione rilasciato dall'azienda produttrice e col certificato rilasciato dal meccanico si potrà prenotare la visita agli uffici della Motorizzazione che dovrà certificare (e sono 3...!) che la modifica non comprometta l'affidabilità del mezzo e quindi trascriverla sul libretto.

Allo stato attuale è illegale cambiare il benchè minimo particolare originale, per cui siamo praticamente tutti fuori legge.
Ci dobbiamo ricordare che siamo in Italia la terra della burocrazia.
Io dicendo più semplice intendevo che in futuro, per quanto complicato, sia si potrà fare.
Se io ora cambio ad esempio le pinze dei freni della mia moto devo farla riomologare come esemplare unico poichè difforme a come uscita dalla fabbrica. Cioè praticamente impossibile ed a costi esorbitanti.
La cosa ridicola è che se acquisto ad esempio un zr7 di un tedesco che l'ha modificata con componenti conformi al tuv ed ha aggiornato il libretto in germania , se la riporto in Italia sono costretti ad omologarmela.

stretto in modo da non poterlo regolare a mano

Ma la luce sulla targa non era un accessorio fuorilegge? Io non l'ho mai messa perchè sapevo cosi

Si ce li vedo già i carramba con la dinamometrica a misurare la coppia di serraggio delle viti del portatarga per accertarsi che tu mentre cammini perchè non c'hai un c***o da fare ne vari l'inclinazione a piacimento
Certo che quanto a regolamenti e burocrazia facciamo proprio impressione! anche per ciò che si legge...

No, affatto, anzi è obbligatoria, infatti tutti i modelli recenti ne possiedono una il più delle volte incorporata nel portatarga... se poi tu la sostituisci con un faretto al neon viola però poi la faccenda cambia

Perdona la pignoleria, caro Axilot, ma onde evitare ondate di isteria generale una piccola precisazione a quanto da te sostenuto tocca farla!
Scarichi, specchietti, frecce e fanale posteriore possono essere sostituiti tranquillamente purchè omologati, idem per il fanale anteriore purchè nell'installarlo si abbia l'accortezza di evitare che si possa abbagliare chi ci incrocia.
Notizie recenti, poi, lasciano qualche speranza anche per il portatarga: tale aggeggio, purchè montato con inclinazione non superiore a 30° (e non facilmente inclinabile oltre tale soglia), dotato di luce e catarinfrangente e posizionato centralmente sul posteriore del veicolo non sarebbe contestabile.

Ora che mi ci fai pensare... anche molti scooter ce l'hanno
Ma quelli che vendono a led con luce bianca non vanno bene?

...dovrebbe essere incluso anche un certificato cartaceo di omologazione

mai uscito in nessun pezzo omologato comprato!

Tanto la certificazione TUV non ha valenza in Italia.
Anche a me con lo scarico hanno dato il certificato di omologazione.

A parte la paletta, se fai il botto con la moto perché un bischero ti taglia la strada e tu entrandogli nello sportello lo mandi all'altro mondo, cosa dirà l'assicurazione quando, una volta messa la moto sotto sequestro data la gravità dei fatti, farà una perizia e scoprirà che avevi sostituito la forcella con una rovesciata con tanto di freni e cerchio? Secondo me se ne frega se avevi gli specchi aftermarket, o lo scarico senza DBK, ma in questo caso corri rischi grossi. E se è successo di notte e avevi il doppio faro tipo Triumph? O magari solo la luce allo xeno?

Secondo me va bene cambiare dettagli estetici o funzionali ma che rientrino in qualche misura nella normalità (le molle, l'olio nelle forcelle, i dischi dei freni) ma trapiantare pezzi di altre moto su un'altra mah... mi lascerebbe sempre preoccupato. Scusate l'OT.