Piero73 ha scritto:
Bhè 20 s (se sta per secondi) è veramente esagerato, soprattutto se si parla di smalti acrilici monocomponenti, poi per quello che riguarda la pistola, l'Iwata che hai messo nel link non è male, se sei alle prime armi và benissimo, magari assicurati che ci sia un filtro all'interno della tazza, e se vuoi essere ancora piu' sicuro magari filtra il prodotto con una collant, prima di mettere il materiale nella tazza.....altra precisazione l'hvlp non è tale perchè il compressore puo' caricare meno rispetto a un aerografo tradizionale, ma semplicemente perchè, tramite un sistema di condotte interne, e un regolatore di pressione alla base, favorisce una corretta nebulizzazione del prodotto, senza dover "forzare" l'aria, con il conseguente vantaggio che si ha una fase di spruzzatura con meno overspray, quindi manufatto piu' bello e omogeneo, e minor inquinamento, proprio perchè la quantità di particelle nebulizzate è inferiore, e tene ad andare tutte sul supporto.
Il tempo che avevo scritto è naturale che non è quello reale di essicatura della vernice. Ci mancherebbe che una vernice essiccasse così 
cambieremmo aerografo ogni 20s . E' un modo di dire che non puoi perdere tempo per del vinello senza pulire l'aerografo (come può capitare a chi è alle prime armi) 
Quel che so sulla HVLP è quello che mi è stato detto dal rivenditore max mayer quando presi un aerografo per un mio amico che lavora di precisione (almeno 4 annetti fa), alla fine io uso un comunissimo aerografo cinese e per le carene mi affido al sopracitato amico che di vernici se ne intende. Si lavora insieme ma ha una mano davvero buona e lascio a lui i lavori di fino mentre io mi occupo del "grosso" 
Come è stato detto, personalmente, essendo un dilettante non mi rendo conto della differenza tra una verniciatura ed un'altra fatta con hvlp 
ma so che occhi esperti se ne rendono conto da lontano
