Una piccola scalata personale. Ecco cosa è stato fino ad oggi utilizzare questa motina-giocattolone nelle piste. Piano piano sto cercando di conoscerla, di capirla, di sentirla.
Per molti è più facile, per me magari un po’ di meno, ma ci proviamo dai…

Prima Vairano, pista nuova, pista con alcune mancanze, pista da vedere per poterne parlare…poi Adria, pista mai vista anche questa, dalla quale sono rimasto piacevolmente colpito e nella quale ho cominciato a sentire quanto frazzo frena la mia bestiolina… e poi…cacchio Petrus… mi hai messo quella pulcettina piccina piccina nell’orecchia destra quando ci stavamo salutando sulla pista veneta, ed è diventata un cavallo!!!


E così mi ritrovo sabato pomeriggio ad aspettare il caro e gentilissimo Merilno71 (nella vita Luis, Luigi, Gigi che dir si voglia) che, senza qualche difficoltà causata dalla mia negligenza cinghiale (ove il riferimento non è suino ma ai mezzi di bloccaggio delle moto sui carrelli!), riesce a caricare la mia motinina al fianco della sua bestiolona paiurissimissima! In realtà qualche altra difficoltà c’è stata ma facciamo finta di nulla, altrimenti faccio proprio la figura del bimbo di primo pelo, e questo (nonostante mi si addica) non lo dobbiamo dare a vedere

La moto va… si allontana da me… verso Bassano del Grappa. Va a prendersi un po’ d’aria buona,e io la vedo allontanarsi piano piano, ma è in ottima compagnia dai… e poi penso solo al fatto che il giorno dopo la rivedo e la ritocco…
Arriva domenica. Porca vacca, dormire è stata dura (mai quanto lo sarà domenica sera), ma alle 13 precise mi faccio trovare (grazie ad un magistrale e gentilissimo passaggio

Ora, io posso capire tutto… posso comprendere chi si dimentica lo spazzolino da denti, chi le ciabatte (tipica dimenticanza da formazione micotica bastarda), chi persino le mutande (in certe occasioni si è agitati e tutto fa parte del gruppo di cose da dimenticare a casa)… ma, e dico MA… dimenticare le chiavi delle moto è come se Steve Jobs dimenticasse il suo I-Phone a casa!






A Duino Luisito decide di liberarsi dei liquidi in eccesso presenti nel proprio corpo, e mette me come cane da guardi delle moto… ad un certo punto, mentre con passo felpato mi allontano ma con l’occhio di lince ho sotto controllo all the situation… noto che qualcuno si mette a fissare le 2 moto..no dico…non le due moto a caso, ma le NOSTRE due moto!!! Mi avvicino con la carogna che già mi sale e pronto a trattare male un ometto (giusto un ometto né…




Fatte le conoscenze, decidiamo di cominciare ad avvicinarci al circuito.. piano piano, pieno pieno, ci arriviamo, e dopo le prime mosse all’interno del paddock (e già mi sembra di essere ad un passo dall’Eden), arrivano i due protagonisti principali del film dell’anno!!! PETRUS & LARA!!!
Loro davanti, e dietro tutti quanti…anzi dietro solo le due sorelline! Belle che sono! L’accoppiata vincente
