Ciao a tutti!
In qualità di zavorrina su una kawa z750 mi piacerebbe condividere con voi le mie perplessità e soprattutto chiedervi consigli utili e pareri. Vorrei godere al massimo del piacere di viaggiare in moto con il mio compagno e soprattutto riuscire a creargli meno impaccio possibile durante la guida, contribuendo attivamente da brava zavorra...
Nello specifico, si tratta della kawa z750 condotta dal mio amatissimo centauro. Stiamo insieme da poco e qualche giorno fa abbiamo fatto il nostro primo giro insieme (circa 150 km). In passato ho zavorrato amici vari ma una moto come questa non l'avevo ancora sperimentata. Vi confesso che ho trovato qualche difficoltà ma ragazzi, vale ogni mio singolo sforzo... Che meraviglia! Ho perso letteralmente la testa per lei. Una gatta che con il suo fascino mi ha stregata... Naturalmente è una primadonna. E da una primadonna non si può pretendere che sia accomodante e assecondante! Il suo carattere si è fatto sentire e mi piace proprio per questo. Mi rendo conto che per lei non è il massimo sopportare una zavorra, perciò alza la cresta e mi fa qualche dispetto, ma con il vostro aiuto spero di riuscire ad addomesticare la selvaggia!

Veniamo al dunque, ma prima eccovi la mia massa: 162 cm per 54 kg.
Problemi riscontrati: il peggiore è lo scivolamento in avanti. Quel sellino è terribilmente scivoloso. E' dura la vita della zavorra! E poi qualche craniata (nel tragitto che vi ho descritto, un paio), il tutto causato, ovviamente, dalla mancanza di punti d'appoggio. Velocità massima raggiunta in questo primo giretto: 170 km/h.
Mi sono comportata così: mani sui fianchi di lui, rilassata. Occhio sulla strada per prevedere i suoi movimenti senza anticiparli. Nessun problema con le pieghe, affinità perfetta da subito. In frenata cercavo di puntarmi con i piedi per evitare lo scivolamento in avanti, ma ciò è comunque accaduto il più delle volte, in quanto le mie gambe sono compresse lì dietro e far leva non è così semplice. Quindi quando scivolavo controllavo quantomeno il collo e il busto, per evitare altre ripercussioni che ben sapete. In accelerazione nessun problema: mano sulla pancia e via!
Della creazione di punti d'appoggio non se ne parla: impossibile ricorrere al maniglione e snaturare una bellezza simile! Non ne voglio neppure sentir parlare. Il mio compagno dice che sono una zavorra fantastica ma tenete conto che lui, come ogni centauro degno di essere definito tale, ha una classe sconfinata e non mi farebbe mai sentire inadeguata o a disagio. Quindi, sebbene lui stia già pensando a un vero viaggio a breve, io non sarò contenta finché non avrò eliminato definitivamente questo problema che, tra l'altro, influisce anche sulla mia comodità... Non aspiro assolutamente a sedermi in poltrona, adoro il carattere sportivo di questa moto, ma forse avete suggerimenti per aumentare al massimo la mia comodità, per quanto possibile.
Grazie a tutti per ogni spunto che ne seguirà!
Baci!