Sono riuscito in questi giorni a sbloccare un motore inchiodato fermo dal 1968 grazie ai consigli esperti di un amico australiano incontrato su un forum dedicato ai ducati aste e bilancieri ducatipushandrodes su yahoo.
Apro questo topic perchè il metodo è geniale e penso possa interessare a molti.
Il motore da sbloccare lo trovate in questo mio post
e sembrava un caso disperato, aveva resistito allo svitol, allo smontaggio della testa, ad una morsa, al cannello a gas ed a qualche colpo di martello di gomma.
Si è sbloccato in maniera semplicissima.
Ho fabbricato questo attrezzo con una candela svecchia segando l'anellino superiore e rimuovendo l'elettrodo centrale e quello laterale, come descritto in un altro mio post per fare un piston stop.
A questo punyo ho fliettato il foro interno con un maschio M10
ci ho avvitato il tubo di un ingrassatore dopo aver rimosso la valvola ed ho avvitato il tutto nel foro della candela, naturalmente mi ero accertato della posizione del pistone che era vicino al PMS e che le valvole fossero chiuse. Se una valvola è aperta bisogna evidentemente provvedere a rimuovere un bilanciere o l'albero a camme per farla chiudere.
E' bastata qualche pompata ed immediatamente il volano ha cominciato a muoversi, una meraviglia.
Penso che sia definitivamente il metodo da provare per primo. Nel mio caso il risultato è stato favoloso e non smetterò di ringraziare Joe, l'amico australiano che mi ha dato la dritta.
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, in ogni caso bada che l'alternativa è punteruolo e martello, fiamma per scaldare il cilindro e sperare nella dilatazione differenziale, estrattore e nel caso peggiore trapano per distruggere il pistone. Nel mio caso i primi tre non avevano funzionato. 
