dopo l'I.S.A.M. Magione, da non credere...
ho incontrato i miei amici pistaioli mercoledì alle 7:30 ad un benzinaio sul raccordo di roma. il tempo di caricare la mia moto nel furgone accanto ad un CBR 1000 ed uno 600 per trovarci già in fila sul GRA.
passato il casello di roma il traffico quasi sparisce fino ad orte, dove usciamo, per arrivare verso le 10 nel parcheggio dell'autodromo.
si respira aria di competizione, pensavo, in un giorno infrasettimanale ma quanta gente ci potrà mai essere??? MOLTA!!!!




almeno una decina di camion e dico "camion" con sù almeno 100kg di adesivi degli sponsor!!!!
accanto ad ogni camion gazebi multicolore a far da ombra alle moto.
magione è un vero circuito.
qui a quanto vedo si fà sul serio, non si "gira" in pista ma ci si "corre"!!! e la differenza è molta!!!!
arriviamo noi con il nostro striminzito furgone tipo "l'armata brancaleone" e ci parcheggiamo accanto ad un camion che quasi ci ombreggia.
tiriamo giù le moto e ci travestiamo da piloti, mentre attorno a noi, gli altri montano le termocoperte ai loro bolidi.
penso: ma questi hanno le termocoperte e io non sò nemmeno a che pressione ho le gomme!! vabbè fà lo stesso mi ripeto dentro di me come un karma...
i miei amici sono pronti, mi chiudo la lampo della tuta, allaccio il cinturino del casco, prego San brembo e Santa gomma da dunlop che mi proteggeranno....almeno spero.
entriamo nella corsia box, vengo accerchiato da uno sciame variopinto di R6, ninja, KTM e 3 aprilia RS 125 del campionato juniorgp, e sono sempre più convinto che qui sì fà sul serio.
sul rettilineo la bagarre è già altissima ed io aspetto molto nervosamente il mio turno. il commissario mi guarda tenendomi fermo stendendo il braccio difronte al faro. si avvicina e mi dice "entra veloce!!! non ti mettere a zappettare sul rettilineo che questi vanno veloci!!!"....COOOSAAA?????
cioè mi stai dicendo di fare una partenza degna della motogp su una pista a me sconosciuta??
è il mio turno, accellero ed entro come meglio posso.
mi tengo all'esterno del tettilineo e della prima curva a sinistra, gomme fredde, nervosismo a mille!
vengo infilato all'interno da una muta di 600 indiavolate, prendo velocità e affronto le prime "esse" nel migliore dei modi, copiando le traiettorie di chi è più esperto di me.
mi si presenta d'avanti il lungo rettilineo opposto a quello del traguardo, spalango il gas e faccio lavorare il cambio, ma sento dietro una presenza scomoda, ho gli specchietti e li uso, un motard KTM arancione mi succhia la scia e a metà rettilineo mi supera sulla destra. stacco a 230km/h e il motard si intraversa con il posteriore che scivola e rimbalza sull'asfalto!!!
e mi ripeto "qui sì fà sul serio!"
percorro raccordando le 2 curve sulla destra e stranamente tengo dietro due moto, forse gli faccio pietà!!
un'altra "esse" e mi trovo sul breve rettilineo da 180km/h, e tutto ricomincia, solo che nel mio secondo giro vengo umiliato e sverniciato sulle curve dai 3 ragazzini con le aprilia 125cc....non esagero dicendo che oltre alle saponette questi piccoli campioni strusciavano stivale e pedaline!!
finisco il secondo giro e decido di rientrare.
riassumento la giornata devo essere sincero, questa volta ho veramente guidato male, troppo alto il divario con gli altri piloti.
R6 che rientravano ai box e scaricavano i dati sul PC con la telemetria e i grafici del lavoro delle sospenzioni. treni di gomme consumate con la velocità con cui io mangio una carammella.
GSX 1000 guidati in curva con una mano sola, motard che percorrono il rettilineo su una ruota, 125 guizzanti come anguille.
ho percorso circa 30 giri, indimenticabili ma perfezionabili.
forse domenica 11 ottobre me ne andrò a vallelunga.


