ciao a tutti!
come da titolo ho da poco (nemmeno una settimana) preso il mostriciattolo 620ie del 2004 a 6 marce mi sto divertendo un mondo nel guidarlo e chiedo a voi illustri esperti di chiarirmi le idee su alcuni aspetti perchè vorrei avere una guida bella fluida.

nel misto:

1) in salita non riesco quasi mai a capire che marcia ci vuole, nel senso che se uso una seconda sento il motore che "tira" ma basta che mollo leggermente l'acceleratore e il freno motore e' troppo potente e mi strattone; di contro se vado in terza va bene come freno motore ma per far tirare bene il motore dovrei andare a velocità piu' elevate e non mi sento ancora cosi' sicuro. quindi meglio usare la 2a o la 3a?

2) quando accelero a meno che non sia ad alti giri, indipendentemente dalla marcia, mi da la sensazione di essere nella marcia piu alta e che il motore non tiri bene... mi spiego meglio perchè e' difficile far capire una sensazione che provo: non e' che sono in marcia sbagliata (quando canno marcia e uso quella sopra rispetto a quella giusta lo sento eccome, e' la stessa sensazione che si ha in macchina quando si usa una marcia troppo alta rispetto a quella che ci vorrebbe), io parlo invece di quesa sensazione mooolto in piccolo quando sono a bassi giri e accelero.

3) a che numero di giri e' teoricamente corretto cambiare?

grazie a tutti per le risposte!!!
provero' ad adottare i vostri consigli... pero' mi sa che per tenere i giri alti molte curve dovro' allora prenderle in prima... non e' sbagliato?

comunque la velocità non e' mai stata il mio cruccio, semmai la guida fluida e pulita

tutti buoni consigli..piuttosto che guardare il contagiri però io ti consiglio di farti un po' l' "orecchio" in poco tempo vedrai che ti verrà più intuitivo capire come si comporta il tuo motore

per addolcire il freno motore usa il freno anteriore mentre scali..

allora oggi ho provato a mettere in pratica i vostri consigli... usando un pelo di frizione le cose vanno meglio! anche se mi trovo a sfrizionare ad ogni curva... pero' ho sempre una guida sperca e a strattoni, soprattutto andando piano!! forse puo' essere che accelero troppo velcemente quando cambio?
non so... non esiste una qualche guida teorica su come piegare/andare in moto? ovvio che poi serve molta pratica, ma mi piacerebbe avere una base teorica

anche se mi trovo a sfrizionare ad ogni curva

Ma sei fuori!! ti metti a sfrizionare in curva? Io non so che tecnica sia, ma secondo me è una boiata pazzesca e pericolosa!

Credo intenda dire che sfriziona nelle curve più strette, tipo tornante, per ammorbidire gli strattonamenti del motore. Non credo si metta a far le curve con la frizione tirata...

ESATTO!!

quando ho detto che sfriziono ad ogni curva intendo dire questo:

- arrivo prima della curva col motore grintosetto (SUI 4000 - 5000 giri) ad esempio in seconda perche' sono in salita

- mollo il gas e inizio la piega (se si puo' chiamare piega ). ecco a questo punto quando mollo il gas per evitare lo strattone del freno motore tocco un po' la frizione

- faccio la curva e poi quando devo riaprire il gas per uscire di curva ritocco lievemente la frizione per evitare lo strappo che mi da l'accelerazione


detto questo il mio commento e':

Per evitare gli strattoni utilizza un pelo di frizione, la fai slittare un pò e aiuta parecchio. Per le curve, incomincia ad utilizzare il freno posteriore... se ti accorgi di essere troppo veloce, sfiora il posteriore e la moto tenderà a "sedersi", dandoti una sensazione di maggiore aderenza (oltre a rallentare un pò senza scomporsi). E poi è solo questione di esperienza e km macinati...

scusate l'intromissione, ma volevo chiedere: ma questo carattere particolare del bicilindrico ducati che monta il mostro potrebbe anche NON piacere a qualcuno?
Io sono ancora alla ricerca della prima moto, e leggendo questo thread mi sta venendo il dubbio su quale tipo di carattere mi possa piacere di più (l'altra sponda ovviamente è il 4cil jap)..
Secondo voi il rischio esiste? oppure cominciando col mostro non c'è pericolo che non piaccia?

Una domanda cretina, ma secondo voi il comportamento di un monocilindrico di uno scooter (50 o 125 che sia) potrebbe vagamente ricordare il carattere di un bicil o un 4cil? a quale somiglia di più? ammesso che si possa fare un paragone tanto stupido.. (se non si può rispondere solo alla prima domanda)

ragazzi non vi siete capiti bene forse...io ho capito solo perchè ci sono passato e a volte ancora mi succede...

quando arrivi ad una rotonda o ad un tornante stretto, se sei di seconda con la velocità che un neofita vorrebbe tenere per non piegare troppo(quindi bassa per una seconda) la moto inizia a singhiozzare e ti si potrebbe chiudere anche l'anteriore...
allora giustamente metti la prima..ma per evitare che ti dia un freno motore pazzesco facendoti rallentare troppo.... giochi un po con la frizione per addolcire il freno motore..una pelata si intende...
a mio avviso però credo sia meglio rimanere in seconda e aiutarsi con la frizione per tenerla in tiro...
una cosa è certa tieni sempre la moto in tiro altrimenti il lungo è assicurato...vai prudente e pazienta...presto imparerai....cerca di stare sempre in moto però

assolutamente no, anche io penso che il freno di dietro serva veramente a poco... io scalo e freno con il freno aneriore

Sei OT

va bè si parlava del carattere del monster...chiedevo un info al riguardo del comportamento nervosetto del bicilindrico.. non mi sembravo OT, comunque chiedo scusa.