Uau . . . che "donnina"!!!



Concordo con quel che dici.
L'ho detto sin dall'inizio che sono sostenitore di quel folle di Terblanche, ma mi prendo comunque la mia moto o le mie moto preferite e me le curo con dedizione.
Ripeto, non mi vanno giù le critiche estremiste fosse al design di Terblanche (anche se qui non è ho trovate granchè per fortuna) e soprattutto le critiche anche oltre i confini dell'educazione mossi alla sua persona, alla sua credibilità. Racconta che un giorno un concessionario estero gli ha spedito un pacco con dei rotoli di carta igenica e un naso da pagliaccio come accessori per il Multistrada. Ecco, questo è ciò che non andrebbe mai fatto.
Come dici tu il termine "perfetto" è eloquente: se uno pensa che la serie 916 sia perfetta, può un designer azzeccare la sostituta scegliendo un'altra strada. Qualnque cosa non sarebbe perfetta. E poi cos'è perfetto? Casomai si può dire che le linee del 916 sia un grande esempio di design equilibrato, pulito e seducente. Ma perfetto . . .
Tutto passa. Io il 748 l'ho avuto e ho sempre pensato che quella moto non sarebbe mai invecchiata. Anche nel 2002 la mettevo a confronto con la concorrenza e non c'era storia. Solo la F4 poteva dire. Poi è uscita la 999 e quella moto di colpo è invecchiata, ha iniziato a mostrare tutti i segni del tempo, dai fari troppo larghi, al codone enorme, alla zona serbatoio, air-box troppo piatta.
Cos'è succeso? Semplicemente la 999 ha indicato un'altra strada. Ha mostrato quel che prima nessuno immaginava. Non è piaciuta a tutti. Bene. Continuo però a pensare che molto sia dovuto all'incapacità di staccarsi dalla bellezza della 916.