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Scelta moto idonea: soprattutto per neofiti
7681774
7681774 Inviato: 26 Mag 2009 11:44
Oggetto: Scelta moto idonea: soprattutto per neofiti
 

Ciao ... avrei deciso di aprire questo topic perchè vedo che ultimamente in svariate parti del forum esce spesso il concetto "sono un neofita, insegnatemi a guidare la mia prima moto" e spesso la prima moto è una ss da 130 e più CV.
A parte tutti i suggerimenti corretti che tutti più o meno riescono a dare, il consiglio che vorrei dare io è a monte del processo di scelta della moto. Perchè a mio avviso, spesso il problema (e la soluzione) è lì.
Spero sia questa la sezione corretta per questo topic che in realtà è concettualmente precedente alla "tecnica di guida".
Eventualmente i mod lo sposteranno dove più corretto e valuteranno se è idoneo a bloccarlo tra i primi topic della sezione in modo che chiunque entri trovi subito questo topic che spero possa essere di aiuto a molti, leggendo il parere mio e degli altri.
Quindi oltre a tutti i suggerimenti che tutti potranno dare, l'unico veramente "illuminante" a mio avviso (e vale per tutti i neofiti) è: si va per gradi. Sia con le manovre, che con i percorsi che con il mezzo.
Quest'ultimo in particolare credo sia in assoluto il meno seguito.
Molti partono da mezzi più "impegativi" convinti che quando saranno più esperti, se hanno un mezzo poco performante non si divertiranno.
Secondo me invece non è vero. L'importante a mio avviso è che il mezzo sia commisurato alla nostra capacità di dominare il mezzo che portiamo. E più lo dominiamo più riusciamo ad alzare i nostri limiti di guida (sempre mantenendo i più ampi margini di sicurezza possibili). E per me il divertimento e la soddisfazione sono proporzionali alla sensazione che abbiamo di sfruttare il mezzo il più possibile ... cioè spostare i nostri limiti di guida oltre i limiti del mezzo. E solo in quel caso sento il bisogno di passare ad un mezzo più performante. Premesso ciò, vi assicuro che nonostante abbia io un'esperienza più che dignitosa (sono quasi 30 anni che vado su 2 ruote), non ho mai avuto la sensazione che i limiti della moto mi frenassero (e la moto più potente che ho avuto è stato un tranquillo tdm 900). Anzi, da ragazzino ho avuto una yamaha RD350LC (quelli della mia età ricorderanno che tale missile era soprannominata "la bara") carenata e onestamente è stata la moto che mi ha meno divertito. Semplicemente perchè le mie capacità non mi consentivano di dominare il mezzo (infatti la vendetti subito).
Anche mia moglie, che è comunque una neofita nonostante abbia guidato una kawa er5 per un paio d'anni e non andava affatto male, ora ha preso un ninja 250 e fin da subito sta guidando molto meglio, con un passo più spedito, entra in curva più veloce, la percorre più rapidamente piegando molto di più ... insomma a detta sua (ma lo vedo anche io seguendola da vicino) è che si sente più sicura perchè sente di dominare meglio e gestire di più il mezzo.
Quindi il suggerimento che posso dare è: non fatevi ammaliare da moto "strafighe" ... pensate a moto che vadano bene per voi!

Ultima modifica di blackie il 27 Mag 2009 16:12, modificato 1 volta in totale
 
7682482
7682482 Inviato: 26 Mag 2009 13:02
 

Parole sante le tue... Non a caso da neofita ho acquistato una Honda CBF 500 icon_smile.gif
 
7690691
7690691 Inviato: 27 Mag 2009 9:17
 

quando ho iniziato, l'ho fatto a 14 anni con un garelli vip 4, poi ho preso una aprilia et 50, poi il primo 125 cross, poi il secondo 125 cross, poi il 500 e poi il 650 custom, poi la hornet... da questa in poi ho notato il cambiamento... non era più così poco dispendioso cambiare ma dovevo investire cifre considerevoli rispetto ai precedenti cambiamenti.

per prima cosa si dovrebbe iniziare da ragazzi, con le limitazioni del caso... lo scuter certo non aiuta ad imparare a guidare ma meglio che nulla.

se quindi io fossi un neofita che si appresta al mondo delle moto, per prima cosa dovrei scegliere che tipo di moto: cross, trial, custom, viaggi, velocità... e per farlo dovrei prima capire cosa mi piacerebbe fare.
una volta scelto il tipo, prenderei un bell'usato (ma usato tanto) che mi costasse poco e proverei.
il vantaggio di uno scassone è che non hai paura di rovinarlo se cadi... e sei meno mummificato in sella.

una volta fatta la giusta pratica (il tempo qua è soggettivo: chi impara dopo un giorno e chi non ha ancora imparato dopo 10 anni) si puà pensare all'acquisto della moto dei sogni, e non esageriamo perchè la moto dei sogni resta tale fino alla successiva moto dei sogni.

mi permetto di suggerire a chiunque che abbia preso la padronanza necessaria, che questa non basta e per girare per strada ci vogliono anni ed anni di esperienza sul campo, per riuscire a prevedere le mosse degli automobilisti, camionisti ... ed anche per reagire prontamente.
ad esempio, la prima volta che freni forte e magari è umido e magari si blocca la ruota anteriore, 9 su 10 cadi... la seconda volta magari stai in piedi... dopo un po' capisci come fare a frenare in emergenza e contemporaneamente stare in piedi.

insomma bisogna allenare tutti quegli automatismi che, come dice la parola stessa, devono essere automatici senza bisogno di ragionarci.
qui l'esempio è l'high side... tutti lo sanno come si fa a non cadere, non si deve mollare tutto il gas ma chiudere un pochino (si ma quanto pochino?) però molti cadono lo stesso... perchè arrivati a quel momento manco si rendono conto.

ci sono migliaia e migliaia di esempi a riguardo.

in conclusione cosa voglio dire... niente, però c'ho ragione... e i fatti mi cosano!
 
7690803
7690803 Inviato: 27 Mag 2009 9:37
 

Blakie, che vuoi....oggi giorno si sentono tutti dei fenomeni. icon_rolleyes.gif
La maggior parte denigra moto da 60-80cv senza neppure averne guidata una, convinti come hai detto di non dare soddisfazioni in futuro. icon_eek.gif
Poi puntualmente vengono picchiati a sangue da questi mezzi in qualsiasi circostanza... icon_asd.gif

Questa discussione comunque ha poco valore, sono l'istruzione ed i concetti di base che mancano alla nuova generazione. Purtroppo ad oggi vorrei che fossimo come il Giappone, dove cilindrate come 600 sono un'utopia per un 20enne...
 
7690964
7690964 Inviato: 27 Mag 2009 10:09
 

Sevenday ha scritto:
La maggior parte denigra moto da 60-80cv senza neppure averne guidata una, convinti come hai detto di non dare soddisfazioni in futuro. icon_eek.gif
Poi puntualmente vengono picchiati a sangue da questi mezzi in qualsiasi circostanza... icon_asd.gif


eusa_whistle.gif eusa_whistle.gif
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PS: ad ognuno piace quello che piace ma nessuno mi toglierà mai la convinzione che la moto più divertente sia un motard di 130Kg e 50cv.
 
7691992
7691992 Inviato: 27 Mag 2009 12:10
 

Non posso che trovarmi in pieno accordo con i pareri fin qui esposti.

Faccio la fondamentale premessa che quelli che seguono sono tutti pareri miei personali ed ognuno è ovviamente libero di fare ciò che gli pare e piace.

Lessi non molto tempo fa una frase, forse dello stesso blackie, in cui si diceva che per qualsiasi sport nessuno si sognerebbe di tentare all'inizio imprese fuori portata senza prima la giusta preparazione, mentre con le moto, con la scusa del "basta non aprire", ci si sente in diritto di poter iniziare ad andare in moto dalla bicicletta con un SS1000...

A rigore, sono un fautore totale dell'andare per gradi, ovvero iniziare con mezzi semplici ed alla propria portata per prendere la dimestichezza necessaria, per poi passare a qualcosa di via via più impegnativo al crescere dell'esperienza e della capacità. Che tradotto, significa partire dal 50-ino e salire facendo possibilmente più tappe possibile. I ragazzini che ne hanno la possibilità dovrebbero far così, secondo me.
C'è l'ovvia situazione in cui iniziare dal 50-ino non è però proponibile, perchè se si hanno più di 20-anni (ma magari 30...), cominciare da un'RS50 è quantomeno ridicolo e quindi è evidente il voler iniziare già da una "moto" propriamente detta. Però, anche in questo caso, commisurare il mezzo alla propria effettiva capacità (che spesso è nulla, per stessa auto-ammissione del neofita), rimane una linea guida credo importante.

Quello che credo debba essere compreso, è che, a prescindere dalla potenza pura, una moto implica un'attitudine alla guida ed una tecnica più marcata che con altri mezzi, primo fra tutti l'automobile. Con un'auto, per dirne una, se si viaggia entro i limiti stradali o poco oltre, per fare una curva è mediamente sufficiente.... girare il volante. Con una moto, se non si imbrocca la traiettoria e/o se non si guarda nella direzione giusta, se non si agisce in modo opportuno sui freni e sul cambio, non è così improbabilmente non farla proprio la curva, anche se si va intorno ai limiti di velocità! E questo è tanto più vero quanto più è specialistica la destinazione d'uso della moto.

In "letteratura", esistono ed esisteranno innumerevoli casi di persone che iniziano la propria carriera motociclistica con moto sportive. Il fatto che esistano è la dimostrazione che si può fare, non v'è dubbio e che non si finisce necessariamente spiaccicati con qualcosa a bordo strada. Credo però che moltissimo dipenda dalla capacità innata di ognuno di adattarsi e di interpretare la guida del mezzo nuovo. L'esempio ultimo sono i "talenti naturali", che magari diventano poi piloti e campioni dello sport motociclistico: senza quasi che nessuno gli dica come si fa, loro si trovano a loro agio e vanno forte...
Però, in prima istanza, credo che una sportiva sia proprio l'esempio di "falsa amica" per eccellenza: è leggera, in basso il motore non spinge granchè (specie se 600 4-cil), girando con un filo di gas sembra tutto facile. Con altrettanta facilità portano però a velocità molto elevate e molto spesso la rapidità con cui ci si abitua a queste velocità ed al gusto che si prova a raggiungerle (perchè poi è proprio questo risvolto "libidinoso" che frega), non è commisurata alla reale competenza di guida del pilota. Tanto che una manovra un filo fuori dall'ordinario, ma da compiere con fermezza e rapidità può provocare più di un disagio (se non vera e propria cacarella...).

Mi trovo daccordo anche sul discorso delle potenze. Capisco quando si parla di 30CV, lì in effetti ci si può abituare in fretta e con un uso ad ampio raggio diventano pochi molto presto. Ma quando si comincia già a parlare di 50-60-70 CV (che sono le potenze medie delle moto entry-level o comunemente considerate "per neofiti"), non manca mai il commento che suona tipo così: "non te la consiglio perchè dopo poco ti stufi e vuoi di più, quindi prenditi subito qualcosa di più potente ed all'inizio vai piano". A questo mi chiedo sempre se il fine ultimo debba essere comunque ed in ogni caso, staccare il miglior tempo sul 1/4 di miglio o cose così. Attualmente mi faccio portare a spasso da 70CV e sono assoltamente convinto che siano del tutto sufficiente per fare tutto ciò che è consentito fare dal nostro CdS e volendo anche di più. Poi è ovvio che, quando ci si "prende la mano", appunto, tutto ciò che c'è in più, se lo si sa gestire, è meglio, da più gusto e libidine. Ma non posso certo dire che con i miei 70CV non mi diverta, anzi!
E' poi importante valutare il tipo di motore. Poco tempo fa consigliai ad un neofita di iniziare con un mono da 50 CV. Il discorso della potenza scarsa prese immediatamente il sopravvento ed il consiglio venne subito meno. Ricordo però che agli inizi della mia "carriera", i 50 CV del Gilera mi parevano davvero tanti e difficilmente mi immaginavo di poter gestire qualcosa in più. Mi divertivo e nonostante la potenza ridotta, sentivo che la moto la dovevo "domare", senò faceva lei quello che voleva e non il contrario, come dev'essere.

Insomma, mi accodo alle conclusioni finora riportate. Iniziare ad andare in moto è una gran bella esperienza; farlo con una moto che metta meno soggezione, che perdoni di più, che consenta di togliersi qualche piccola moderata soddisfazione anche agli inizi, permette un percorso più sereno e profittevole. Tanto poi per crescere ed "andare più forte" ci sarà sempre tempo. Volere "tutto e subito", porta spesso più svantaggi che vantaggi...

Sono stato schifosamente polisso, me ne scuso.
 
7694732
7694732 Inviato: 27 Mag 2009 16:25
 

Ovviamente quanto scritto è un suggerimento frutto di parere personale!!!
Quello che vorrei sottolineare è che il discorso del mezzo commisurato alle proprie capacità, oltre ad essere utile dal punto di vista della sicurezza, lo è oltremodo dal punto di vista del divertimento.
Ho conosciuto tante persone che credevano di non essere portati per la moto (e quindi non si divertivano ed erano a rischio di abbandono di questa magnifica passione) solo perchè non erano in grado di dominare la loro moto. Ma la causa non erano loro. Era la intrinseca difficoltà di un mezzo progettato e costruito per la pista o comunque per altri contesti e abilità.
Quindi quello che vorrei trasferire tramite la mia esperienza personale è che l'equazione: moto facile = poca potenza = poco divertimento non è valida.
se dovessi provare a fare una formula (icon_wink.gif) forse quella che potrebbe spiegare meglio quello che penso potrebbe essere: capacità/performance=1 con 1 come valore ideale per il massimo divertimento. Quindi se il risultato della frazione è >1 vuol dire che le performance della moto sono sottodimensionate rispetto alle capacità del pilota e questo rischia di annoiarsi (ma questo è un caso assai remoto per la mia esperienza personale); se invece il risultato della frazione è <1 il mezzo è surdimensionato e quindi tenderà a frustrare le ambizioni del "pilota" (caso molto più frequente) con anche degli spiacevoli potenziali effetti collaterali in termini di sicurezza.
 
7752913
7752913 Inviato: 4 Giu 2009 9:37
 

Credo tu abbia pienamente ragione, troppi sono coloro che si avvicinano al mondo delle moto partendo da supersportive... e mi viene da pensare che lo facciano più per spavalderia che per passione. 0509_down.gif
Magari poi tirano fuori la scusa che con una moto meno potente si sarebbero stufati presto... ma non bastano mica 6 mesi per imparare a sfruttare al meglio decine e decine di CV!!! Specialmente se usi la moto solo per andare al bar come taluni... eusa_wall.gif
E poi se c'hai soldi da spendere per comprare una R6 o addirittura una R1 nuova di pallino non vedo dove sta il problema nel prenderne una più tranquilla e cambiarla poi, dopo aver fatto un po' di pratica!
Per carità, forse si può imparare anche su di un 600cc da 130CV, ma io non rischierei mai di rimetterci tutti quei soldi per una stupida scivolata o peggio una caduta da fermo!

Per fortuna esiste anche chi ha tutt'altro approccio al mondo delle due ruote e in questo forum ne ho trovati parecchi. 0509_up.gif
 
7760876
7760876 Inviato: 4 Giu 2009 22:05
 

Non sono daccordo. è vero che andare per gradi è la soluzione migliore, ma se uno è deficiente può esserlo tranquillamente pure in sella a una monster 600.
 
7761140
7761140 Inviato: 4 Giu 2009 22:35
 

Pensare che io dopo anni di scooter ho deciso che presto comprerò una versys od una ER6 usata...anzi, già i 70 e rotti cv mi sembrano ben più che sufficienti...figuriamoci ad avere una super sportiva sotto il sedere icon_biggrin.gif
 
7762455
7762455 Inviato: 5 Giu 2009 9:05
 

Abbracalumbria ha scritto:
Non sono daccordo. è vero che andare per gradi è la soluzione migliore, ma se uno è deficiente può esserlo tranquillamente pure in sella a una monster 600.


Questo non lo nega nessuno. Uno idiota si ammazza anche con il 50-ino... Il problema, secondo me, è quello di porsi sempre nel caso generale, non sapendo che attitudine ha chi chiede il consiglio e legge dall'altra parte. Ho un amico che ha iniziato con un MV F4, ma dopo il rodaggio ci è andato subito in pista facendo fior di corsi ed ora la usa solo lì. Io lo consigliavo di passare per una naked più tranquilla, ma tuttosommato il suo percorso ha un senso. Il problema è voler imparare con moto del genere (peraltro l'MV non è proprio intuitiva da guidare), da soli e per strada... Il rischio, rispeto secondo me, è alto e non ci si diverte nemmeno; o meno che con moto più semplici.
 
7764757
7764757 Inviato: 5 Giu 2009 13:10
 

Paolo558 ha scritto:


Questo non lo nega nessuno. Uno idiota si ammazza anche con il 50-ino... Il problema, secondo me, è quello di porsi sempre nel caso generale, non sapendo che attitudine ha chi chiede il consiglio e legge dall'altra parte. Ho un amico che ha iniziato con un MV F4, ma dopo il rodaggio ci è andato subito in pista facendo fior di corsi ed ora la usa solo lì. Io lo consigliavo di passare per una naked più tranquilla, ma tuttosommato il suo percorso ha un senso. Il problema è voler imparare con moto del genere (peraltro l'MV non è proprio intuitiva da guidare), da soli e per strada... Il rischio, rispeto secondo me, è alto e non ci si diverte nemmeno; o meno che con moto più semplici.



Se per divertimento intendi smanettare da inizio a fine giro allora è inevitabile che prima o poi un muro vada incontro all'incosciente di turno... ma questo vale per tutti, pure per Valentino Rossi.
Per non farsi del male nel 90% dei casi basta dosare il gas a seconda delle proprie capacità. se poi qualcuno va oltre, allora sono problemi suoi. Probabilmente se sprovvisto di culo , il destino gli riserverà amare amarezze tie.gif
 
7765028
7765028 Inviato: 5 Giu 2009 13:31
 

Paolo558 ha scritto:
Questo non lo nega nessuno. Uno idiota si ammazza anche con il 50-ino... Il problema, secondo me, è quello di porsi sempre nel caso generale, non sapendo che attitudine ha chi chiede il consiglio e legge dall'altra parte. Ho un amico che ha iniziato con un MV F4, ma dopo il rodaggio ci è andato subito in pista facendo fior di corsi ed ora la usa solo lì. Io lo consigliavo di passare per una naked più tranquilla, ma tuttosommato il suo percorso ha un senso. Il problema è voler imparare con moto del genere (peraltro l'MV non è proprio intuitiva da guidare), da soli e per strada... Il rischio, rispeto secondo me, è alto e non ci si diverte nemmeno; o meno che con moto più semplici.

Condivido.

Abbracalumbria ha scritto:
se poi qualcuno va oltre, allora sono problemi suoi.

Magari fossero sempre solo problemi suoi.
 
7765525
7765525 Inviato: 5 Giu 2009 14:09
 

Mi pare un po' superficiale nascondersi dietro la considerazione che "ci si fa male pure col 50ino". Allora "ci si fa male pure a piedi", non usciamo più per strada.

E' chiaro che ci si fa male pure col 50ino, ma sicuramente si rischia MOLTO di più a stare senza esperienza su una moto da 100cv rispetto a un motorino da 3cv. E non vale il discorso "dipende dalla testa", perché uno la "testa" ce la può pure mettere tutta, ma se hai sotto il culo una moto potentissima che appena spalanchi un po' di più il gas ti spara nell'iperspazio non è una questione di testa, puoi commettere anche un errore ingenuo dato dalla poca esperienza e ti fai molto molto male.
Con un 50ino, o una moto piccola, queste cose NON sono possibili, è inutile girarci attorno.
 
7767188
7767188 Inviato: 5 Giu 2009 16:46
 

tulifaiv ha scritto:

Con un 50ino, o una moto piccola, queste cose NON sono possibili, è inutile girarci attorno.


Il 50ino non ti sparerà nell'iperspazio, ma è pericolosissimo specie alla luce del fatto che molti pensano "minor potenza, maggiore sicurezza". Nulla di più falso. A me più di una volta 110cv così come un impianto frenante sovradimensionato per l'uso medio su strada mi hanno permesso di uscire indenne da molte situazioni. Non sottovalutiamo la pericolosità dei 50ini perchè davvero parecchia gente ci ha lasciato le penne anche lì.
 
7768517
7768517 Inviato: 5 Giu 2009 18:56
 

La moto "grossa" non si fa per correre, ma per godere di tante altre caratteristiche piacevoli che ha. Io sono passato durante i miei oltre 45 anni di vita motociclistica attraverso tutte le cilindrate, dal 50 all'attuale 1250. La moto con la quale mi sono trovato più a mio agio e con la quale ho osato di più è stata una gloriosa MotoBi 250SS preparata dal mago Zanzani di Pesaro. Era leggera, scattante e rumorosa come nessuna. Solo i freni lasciavano (paragonati agli attuali) un po' a desiderare. Aumentando la cilindrata della moto ho trovato mezzi sempre più pesanti e difficili da inserire in curva. Certo in rettilineo posso "bruciare" tutte le 250 che voglio, ma con un po' di curve strette sicuramente prendo delle sonore bastonate. Però il piacere, l'elasticità e il senso di pace e di tranquillità che mi da ora la mia Maxi Banditona è impagabile. Il prezzo da pagare? Tanta fatica nel traffico, molta attenzione a come ci si ferma ai semafori e la necessità di prevedere tutte le manovre, perchè basta pinzare il freno per un qualcosa che non si era previsto e, se la moto è inclinata, si va sicuramente per terra.
 
7771049
7771049 Inviato: 5 Giu 2009 22:46
 

a mio parere la cosa più importante è avere la testa e di conseguenza si guiderà in sicurezza e si sceglierà la moto adatta.
 
7786988
7786988 Inviato: 8 Giu 2009 12:33
 

davidsnow ha scritto:
tulifaiv ha scritto:

Con un 50ino, o una moto piccola, queste cose NON sono possibili, è inutile girarci attorno.


Il 50ino non ti sparerà nell'iperspazio, ma è pericolosissimo specie alla luce del fatto che molti pensano "minor potenza, maggiore sicurezza". Nulla di più falso. A me più di una volta 110cv così come un impianto frenante sovradimensionato per l'uso medio su strada mi hanno permesso di uscire indenne da molte situazioni. Non sottovalutiamo la pericolosità dei 50ini perchè davvero parecchia gente ci ha lasciato le penne anche lì.


Quoto 0509_up.gif
 
7787226
7787226 Inviato: 8 Giu 2009 12:54
 

prenditi un xj6 o una er-6 n e ti diverti andando tranquillo.
 
7790029
7790029 Inviato: 8 Giu 2009 17:08
 

KIMO ha scritto:
prenditi un xj6 o una er-6 n e ti diverti andando tranquillo.


Ti invito a leggerti almeno il primo post. Qui nessuno chiede nulla, sono solo considerazioni generali sui neofiti e le prime moto...
 
7838771
7838771 Inviato: 14 Giu 2009 11:05
Oggetto: nuova moto
 

Ciao a tutti, sono alla ricerca di moto adeguata.
Sono un nuovo adepto e dunque la scelta mi risulta molto difficile.
Sto cercando una moto da utilizzare in due, che possa essere comoda per viaggi di 200 km durante il week end, magari con secondo passeggero a bordo. Non saprei su cosa orientarmi. Sicuramente escluderei supersportiva. Mi hanno consigliato: Hornet, suzuki SV 650, Monster 600, Kava er 6n.
ma poi siamo sicuri che una naked faccia veramente per me??

Grazie a tutti
 
7840359
7840359 Inviato: 14 Giu 2009 17:33
 

Hai pensato a una bella enduro?
Un bel monocilinrico muscoloso è l'ideale per iniziare, fai belle pighe, stai comodo, in due da re.
Quoto per le naked piccole: troppo limitate.


Riguardo il tema del forum, è veramente una MINCHIATA per uno che non ha mai guidato iniziate con una 600 supersportiva.
Magari una 600 di dieci anni fa usata ancora ancora, ma per andare in modot bisogna avere TANTA esperienza.

Per iniziare anche 25CV sono in teoria troppi. Ma lo sanno che una moto con 25CV ha prestazioni superiori a tutte le Alfa Mito in circolazione??
Un bel monocilindrico con una potenza di 30-40CV va più che bene per imparare. Siamo a prestazioni come le Porsche più piccole...
 
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