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Il paraschiena: vi prego non uscite mai senza!
7347216
7347216 Inviato: 8 Apr 2009 22:36
Oggetto: Il paraschiena: vi prego non uscite mai senza!
 

Riesco a malapena a scrivere...
Lo scorso venerdi sera un mio collega ha avuto un incidente in moto. Nel traffico caotico di Firenze un'auto lo ha urtato. Davide ha fatto un volo ed è caduto in terra. Il suo Monster ha solo qualche graffio. Ma lui....ha preso un brutto colpo alla colonna vertebrale. Un colpo che ha fatto fuoriuscire e rientrare un pezzo di midollo. Adesso lui é in ospedale in terapia intensiva...paralizzato dalla vita in giù. I medici che lo hanno operato d'urgenza non vogliono dare speranze. Dicono che non camminerà mai più.
Questa cosa mi sconvolge.
Quella sera maledetta dovevo anche io uscire in moto. Mi sarei trovata anch'io sul lungarno.
Ma ho chiamato l'amica che stavo per andare a prendere e le ho detto che sarei uscita in auto: mi scocciava mettere le protezioni. Era stata una giornata pesante. Ero stanca. Volevo stare comoda. Lei, che invece già pregustava l'uscita in moto, mi dice 'suvvia che cosa vuoi che capiti! Siamo in città, mica in autostrada!'. Inutile dire che ho passato mezz'ora a spiegarle che si muore anche a 30km/h, che la città è piena di insidie, soprattutto Firenze, dove tanti che si mettono al volante sono turisti e, non conoscendo le strade, cambiano direzione repentinamente.
Non ho neanche finito di dire queste cose...e guarda che cosa è successo!
Non faccio che pensare 'se solo Davide avesse avuto il paraschiena!'
Dani
Very Important Tinga
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Ranking: 1882

 
7347241
7347241 Inviato: 8 Apr 2009 22:40
 

Mi spiace veramente per il tuo amico...
Io non esco mai senza paraschiena e giacca completa di tutte le protezioni... perche ho sentito troppi racconti come il tuo...
doppio_lamp.gif
Desmo94
MotoGp
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Ranking: 1231

 
7347301
7347301 Inviato: 8 Apr 2009 22:47
 

Mi dispiace davvero,sono con te fratello doppio_lamp_naked.gif
faster771
Ginocchio a Terra
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Ranking: 273

 
7347330
7347330 Inviato: 8 Apr 2009 22:53
 

doppio_lamp.gif

Mi spiace.
Purtroppo si pensa sempre che le protezioni,a parte quelle obbligatorie,siano per quelli che corrono,per i pazzi scatenati...purtroppo hai detto bene,si muore a 30 km\h anche e non dobbiamo sottovalutarlo.

Mi dispiace per il tuo amico,purtroppo ha avuto il modo peggiore per accorgersi che avevi ragione.Portagli un Lamps da parte mia (nostra).
simple07
Ospite



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7347405
7347405 Inviato: 8 Apr 2009 23:07
 

Potremmo aprire un dibattito...

Potremmo dire qualunque cosa....

Ma quello che mi manda in bestia sono le persone come questo:

"**** Scrive alle 16.58 del 07 aprile
io bandirei i motociclisti in citta' che toccano gli specchietti delle auto in coda ai semafori nonche gli abbaglianti fissi di notte...che ne pensi?

*****scrive alle 17.30 del 07 aprile
io parlo di prevenire....ragiona un po'

Massimo Maxmoto scrive alle 17.42 del 07 aprile
*****: Se gli automobilisti ragionassero un po' cercando di non invidiare chi magari può scorrere senza fare la coda e quindi senza stringere chi passa, forse non accadrebbe ciò che menzioni. Scommetto che se ti facessero usare a te uno scooter, una moto, faresti esattamente lo stesso: supereresti la coda.

gli abbaglianti poi non si tengono, stai tranquillo. Purtroppo come tra gli automobilisti, anche tra chi usa il 2 ruote, c isono gli imbecilli..

Massimo Maxmoto scrive alle 17.43 del 07 aprile
ah, se si parla d iprevenire, allora tutti gli automobilisti dovrebbero stare a casa dal Venerdi alla domenica, visto che continuano a fare strage...

Ragiona un po'"

si è dilungato cosi.. (è su Facebook, nel mio spazio dentro l'album 26 Aprile 2009)

E per colpa di questi personaggi che rischiamo di andare in terra... Ma non solo è colpa di chi usa le 4 ruote, ma anche degli stessi utenti delle due ruote, che purtroppo mi tocca evidenziare, sono per lo più chi utilizza lo scooter. Spesso mi sono ritrovato a frenare, a schivare e rischiare la caduta a causa di manovre azzardate, fuori luogo, irrispettose e criminali di questi soggetti....

Se aveva, se avesse, ... il se ormai non serve, serve dimostrare che siamo vulnerabili e l'abbigliamento se esiste è stato create per difenderci un po' di più, ma sopratutto serve la sua testimonizna e che si resti vicino da qui in poi per non farlo affondare e darli forza...

Un agurio, e che il miracolo si possa compiere...

Ultima modifica di maxmoto il 8 Apr 2009 23:30, modificato 1 volta in totale
maxmoto
Ospite



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7347439
7347439 Inviato: 8 Apr 2009 23:12
 

Grazie ragazzi!
Max, lo spero con tutto il mio cuore che il miracolo si possa compiere.
Dani
Very Important Tinga
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Ranking: 1882

 
7347596
7347596 Inviato: 8 Apr 2009 23:40
 

doppio_lamp_naked.gif
Mad_Doc
Ginocchio a Terra
Ginocchio a Terra



Ranking: 219

 
7348137
7348137 Inviato: 9 Apr 2009 7:44
 

riporto articolo dal sito: Motor-bike.it

Tra i numerosi dispositivi per la sicurezza che le case costruttrici di accessori stanno proponendo sul mercato, uno E’ DIVENUTO INDISPENSABILE per chi viaggia su mezzi motorizzati a due, tre (mp3 e simili) e quattro ruote scoperte: il PARASCHIENA, o “back protector”.

NIENTE SCUSE, NON PUO’ PIU’ MANCARE nel guardaroba di ciascuno di noi, ed è un OBBLIGO VERSO SE STESSI usarlo sempre, anche per fare poche centinaia di metri!!!

Tranquilli, ce ne sono per tutti i gusti, e per tutte le tasche…

Come il casco in caso di caduta o incidente aiuta in modo determinante a ridurre l’effetto di traumi alla testa, ed in molti casi ha salvato a centauri che lo indossavano la vita, o gli ha evitato lesioni permanenti altrimenti certe, così il paraschiena riduce in modo significativo l’effetti di traumi alla schiena ed in particolare alla colonna vertebrale, potenzialmente pericolosi quanto quelli alla testa, visto che le lesioni se gravi possono portare al decesso o alla paralisi.

Così come ognuno di noi (veri) motociclisti con un minimo di buon senso si guarda bene dal dimenticare a casa il casco, o da usarlo indossato male o non allacciato come si deve, altrettanto dobbiamo iniziare a fare con il paraschiena: “MAI PIU’ SENZA”, come recita una ottima campagna di sensibilizzazione portata avanti con convinzione dalla testata Motociclismo in collaborazione con alcune case produttrici di accessori.

Come Motor-bike abbiamo deciso di effettuare un test comparativo di alcuni paraschiena presenti sul mercato (attualmente in corso!) di entrambi i livelli di omologazione previsti dalla normativa EN 1621 (liv.1 e liv.2), lasciando scegliere ai singoli produttori quale modello inviarci per i test.

In merito alla norma di riferimento EN 1621-2, dal sito dell'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione):


La norma fornisce come elemento fondamentale di sicurezza le dimensioni minime della zona di protezione. Considerando il dorso dell'utilizzatore (dal giro vita alle spalle), le protezioni del paraschiena devono avere una lunghezza del 72% (del 44% nella fascia a protezione delle spalle). Sempre in rapporto alla lunghezza del dorso del motociclista, l'ampiezza della zona centrale a protezione della spina dorsale deve essere del 29%. Dimensioni e posizione delle protezioni devono essere incluse nelle informazioni fornite dal fabbricante. A garanzia della capacità di protezione del prodotto, i paraschiena per motociclisti devono essere sottoposti a prove di impatto, eseguite in modo da simulare i pericoli derivanti dall'urto con bordi taglienti, come per esempio i cordoli di marciapiede.
Sia sul prodotto che sull'imballaggio vi deve essere, ben visibile, un apposito pittogramma che indichi il livello di prestazioni garantite (1 o 2 a seconda del livello di resistenza; 2 indica il livello di prestazione maggiore) e il tipo di protettore ("B" per i paraschiena normali, "L" per i protettori lombari, cioè particolari protezioni di dimensioni limitate, specificamente ideati per la copertura di questa regione del corpo), come da esempio sotto riportato.



Per quanto riguarda le specifiche di assorbimento energia, riportiamo un post molto puntuale di Enrico Zani su Cesenabikers: "...Ormai quasi tutte le aziende di abbigliamento tecnico realizzano vari modelli di paraschiena a prezzi abbordabili. Le protezioni dorsali possono essere costituite da vari elementi con strutture profondamente differenti, il comune denominatore è però l’obbligo della certificazione secondo la norma EN 1621-2. Infatti tutto ciò che viene definito protezione deve essere certificato con parametri precisi ed etichettato in modo chiaro. Nel caso del paraschiena ci sono 2 livelli di protezione, differenziati da un diverso parametro di assorbimento dell’energia cinetica residua, cioè la forza che viene effettivamente trasmessa al corpo dopo l’impatto. In termini spiccioli: meno energia arriva al corpo di chi indossa la protezione in caso di urto, e maggiore è il livello protettivo del capo. Per il livello 1, l’energia residua deve essere inferiore a 18 kN (dove il Newton è l’unità di misura della forza in fisica) come valora medio degli impatti, menter ogni singolo impatto non deve superare i 24 kN. Per il livello 2 i parametri sono dimezzati: l’energia residua media non deve superare i 9 kN e il singolo impatto deve rimanere entro i 12 kN. Tutta la superficie dei capi viene testata con urti vari, anche nei punti critici quali: giunture e articolazioni. Tra i due livelli oltre alla maggior (e palese) efficacia del livello 2, la differenza sta anche nella struttura della protezione stessa che, ovviamente in questo caso è più pesante. Questo è il motivo per cui alcuni produttori come la famosissima Dainese hanno scelto per politica aziendale di mantenere i propri paraschiena entro i limiti del livello 1, assicurando un confort adeguato nell’utilizzo quotidiano del capo. Nel contempo il responsabile del reparto protezioni di Dainese, il sig. David Lanzardo, ha proposto al gruppo di studio europeo (di cui fa parte anche la Spidi e che redige le normative) una serie di modifiche alla norma mirate a migliorare il comfort generale del dispositivo di livello 2. Le aziende sono orientate comunque alla realizzazione di paraschiena dotati di un fittine ergonomico e di una traspirazione tale da non generare nel potenziale consumatore esitazioni nell’acquisto e nell’utilizzo. Lo conferma Pietro Zanetti, responsabile prodotto Spidim che tare le prossime migliorie delparaschiena top di gamma di livello 2 annuncia maggiore assorbimento della forza d’urto a fronte di un alleggerimento generale oltre all’abbinamento del chest protector appena introdotto. Va sottolineato che le imbottiture morbide all’interno delle giacche non sono paraschiena, ma servono quasi esclusivamente a mostrare dimensioni e ingombri della tasca di alloggio della protezione. E’ utile aggiungere che il paraschiena, così come tutte le protezioni va controllato periodicamente in quanto, se difettoso o danneggiato, rischia di non adempiere alla sua funzione. La parte imbottita non deve perdere di consistenza e compattezza, il guscio esterno, come la calotta dei caschi, in caso d’urto si piega o si rompe, mentre il poliuretano, le schiume o i gel utilizzati come assorbenti si schiacciano o si deformano. In caso di incidente va controllato attentamente e in caso sostituito. Per capire fino in fondo se il paraschiena che si intende acquistare fa al caso suo, l’acquirente può trarre tutte le informazioni necessarie dall’etichetta che obbligatoriamente il capo deve riportare. Essa è infatti una vera e propria carta d’identità in cui sono state inserite tutte le informazioni fondamentali e il livello di protezione. Il primo elemento utile, oltre al marchio CE, è il pittogramma del motociclista, che indica che si tratta di una protezione dedicata alla moto. La lettera B sta per back-protector (paraschiena appunto..), la cifra (1 o 2) come già detto indica il livello di protezione. EN 1621 è la norma di riferimento per la certificazione (-2 per il paraschiena; -1 per le protezioni relative ad altre zone del corpo). Post completo su: Link a pagina di Cesenabikers.blogspot.com

I paraschiena attualmente in test sono (in continuo aggiornamento):

Dainese Back Shield Air 7

Dainese Wave 12

Forcefield Pro L2

Giali CK-Race

Rhino Rider 105

Soul Race MF Bender

Ufo Plast Vector

Ultimate Stuff Akira CLM

Zandonà Shark

Zandonà Shield



Il nostro obiettivo è stato quello di valutare, indossandoli a lungo in condizioni d'uso reali, alcune delle caratteristiche che meglio ci possono aiutare a scegliere questo accessorio di uso quotidiano:

- qualità costruttiva (materiali e finiture)

- praticità, regolabilità e robustezza dei sistemi di chiusura

- indossabilità;

- confort in moto;

- confort per eventuali tratti a piedi;

- traspirabilità;

- spessore (quindi la vestibilità sotto altri capi tecnici)

- peso

Nota bene: per l'effettivo grado di sicurezza offerto, confidando nella serietà dei controlli degli enti proposti alle omologazioni, e delle aziende produttrici stesse, consideriamo dato certo per ciascuno almeno il livello minimo di dissipazione energia previsto dal livello di omologazione per il quale risulta certificato.

Fonte: Link a pagina di Motor-bike.it
maxmoto
Ospite



Ranking: -

 
7348282
7348282 Inviato: 9 Apr 2009 8:04
 

Mai uscire senza protezioni,le protezioni per un motociclista sono "essenziali".
Io da anni quando esco uso sempre tutto (tuta+PARASCHIENA+stivali+guanti+casco)anche d'estate.Al limite se vado al mare metto dei jeans rinforzati x moto ma mai senza stivali,paraschiena,giubbo di pelle,guanti e casco.
D'estate mi vengono i brividi quando vedo:
gente in maniche corte,bermuda,sandali e senza guanti,non posso guardarli ( 0509_mitra.gif ),una semplice scivolata potrebbe trasformarsi in tragedia.
Ahh,un'altra cosa,io sono tra i sostenitori del "solo casco integrale".
Gia' di per se' cadere in moto significa quasi sempre farsi male,quindi dico,vogliamoci bene.
icon_arrow.gif X Dani:Un in bocca al lupo al tuo amico Davide.
NEGURO79
Impennata
Impennata



Ranking: 310

 
7349105
7349105 Inviato: 9 Apr 2009 9:52
 

NEGURO79 ha scritto:
Mai uscire senza protezioni,le protezioni per un motociclista sono "essenziali".
Io da anni quando esco uso sempre tutto (tuta+PARASCHIENA+stivali+guanti+casco)anche d'estate.


idem, quoto in pieno!!


NEGURO79 ha scritto:
Ahh,un'altra cosa,io sono tra i sostenitori del "solo casco integrale".
Gia' di per se' cadere in moto significa quasi sempre farsi male,quindi dico,vogliamoci bene.


mi ripeto: idem! io sono uno di quelli che per fare 100 metri in macchina si mette la cintura, per fare casa-università in moto si mette casco integrale e protezioni di ogni genere!!
soprattutto in città dove vedi gente che fuma, telefona e guida uno scooter nello stesso momento... icon_eek.gif

e le f.d.o. non fanno niente, nemmeno per limitare i danni!


Dani, mi dispiace molto per Davide, davvero speriamo in un miracolo!

un lampeggio a te e saluta Davide da parte di tutti

doppio_lamp_naked.gif
Matt-Er6n
Impennata
Impennata



Ranking: 340

 
7349171
7349171 Inviato: 9 Apr 2009 10:02
 

Sono senza parole...
quando accadono certe cose non resta quasi nulla da dire!!!

paraschiena sempre, anche nel traffico cittadino, anche per andara al lavoro!!!
darà un po di fastidio soprattutto con il caldo...ma come in questi casi spesso si evitano guai terribili

un abbraccio icon_sad.gif
estro
MotoGp
MotoGp



Ranking: 1477

 
7349348
7349348 Inviato: 9 Apr 2009 10:25
 

Terribile, una cosa TERRIBILE....tanti auguri, speriamo ce la faccia......
Virgo
Very Important Tinga
Very Important Tinga



Ranking: 5161

 
7349684
7349684 Inviato: 9 Apr 2009 11:03
 

dispiace
dispiace veramente tanto
spero che per Davide si risolva tutto con un miracolo ( spesso accadono anche quelli )

personalmente io ho un maxi scooter, ma non esco mai senza giacca e pantaloni tecnici paraschiena e guanti, certo è difficile durante il periodo estivo e spesso la pigrizia ci porta a sottovalutare la situazione
alcuni di voi parlano di scooteristi
il maxi scooter per la sua struttura porta a sottovalutare il pericolo, inoltre molti scooteristi non hanno la cultura necessaria o semplicemente sono degli incoscenti, nel mio caso è diverso mi proteggo di più in scooter che quando andavo in moto, sono vivo perchè quando il casco non era obbligatorio, il sottoscritto lo aveva comunque , durante una caduta l'ho strisciato contro un marciapiede, pensate cosa ne sarebbe stato la mia testa,
oggi penso la stessa cosa delle protezioni

un grosso saluto a Davide

beppe
doppiaccensione
Derapata
Derapata



Ranking: 483

 
7351477
7351477 Inviato: 9 Apr 2009 16:05
 

sai...io credo che a volte bisogna lasciare da parte i se e i ma...
fanno da coltello che entra in profondità nella ferita...

...a volte capitano cose inspiegabili, senza senso...cose che feriscono...
che cambiano per sempre la vita...
a volte per colpa
a volte in ragione...

ma capita....
capita anche quando siamo prudenti in tutto e per tutto...
a volte ci si fa male con un niente
e a volte si esce vivi anche dall'inferno...

...è un dispiacere...un grande dispiacere
quando la vita ci fa questi brutti tiri...
e la sofferenza...Dio solo sa quanto possa essere grande...

...è un dolore...immenso...
ciò che vive ora nell'anima del tuo amico Davide....
ha bisogno di amore, di calore...
ha bisogno di tanta forza...
quella forza che dovrà scavare e trovare dentro di lui!

...
Gipsy_
Senza Targa
Senza Targa



Ranking: 21

 
7353957
7353957 Inviato: 9 Apr 2009 22:22
 

Scrivere fiumi di parole sui se e i ma non è il mio forte ma quello che voglio fare è mandare il mio pensiero per stare vicino a Davide che considero come un fratello in quanto fa parte della nostra grande famiglia.

Davide doppio_lamp.gif
davefi
Very Important Tinga
Very Important Tinga



Ranking: 809

 
7357526
7357526 Inviato: 10 Apr 2009 14:24
 

Tutte le pagine scritte del web non farebbero tornare le cose indietro, è una tragedia terribile, forse paragonabile alla morte stessa, io il paraschiena lo indosso da 3 anni e lo paragono come importanza al casco. Spero ke il nostro governo in attacco di saggezza lo renda obbligatorio.
Prego sempre che il mio ufoplast, come tutti gli altri in circolazione, non debba mai intervenire.
felics73
Senza Benza
Senza Benza



Ranking: 55

 
7359568
7359568 Inviato: 10 Apr 2009 20:09
 

Le protezioni io le ho sempre avute. Ma da quando porto il paraschiena ho capito che quello è tutta un'altra storia. Una volta mi è capitato di fare 50 metri senza indossarlo e già mi sentivo nuda. Io ce l'ho tutto traforato (quello della Dainese) perché d'estate muoio dal caldo ed uscirei volentieri in mutande. Ma la pellaccia è una sola!!!!! icon_wink.gif
Manetta81
MotoGp
MotoGp



Ranking: 1459

 
7361001
7361001 Inviato: 11 Apr 2009 0:44
 

Ciao Dani,mi hai raccontato questa cosa a tavola proprio stasera,e mi è passato l'appetito... i sorrisi della serata continuando la serata celavano un po di vuoto...
Non ti nascondo che mi sono sentito davvero spaesato e senza parole..

doppio_lamp.gif
jake
Ospite



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