Piccolo Tour della Sicilia Occidentale 11-13 maggio 2009
Da un'idea nata durante l'anniversario Over 50 in gennaio a Roma, ecco la nostra proposta (mia e di Mediss2) che, al termine del TingaSicily del 9 e 10 maggio, consentirà di prolungare la permanenza degli amici che vi parteciperanno e decideranno di trascorrere qualche altro giorno nella nostra terra.
E’ evidente che questa proposta è rivolta anche a tutti gli “indigeni Siculi” che, come noi, trovando un ritaglio di tempo tra i diuturni problemi familiari, lavorativi e di studio vorranno trascorrere qualche giorno in piacevole compagnia, girovagando per la Sicilia Occidentale lungo itinerari di straordinaria bellezza.
Domenica 10 maggio 2009: Trasferimento da Casteldaccia all'Hotel Casena dei Colli di Palermo. Km.30
Al termine del raduno nazionale, chi deciderà di restare in Sicilia, potrà trasferirsi presso l'Hotel Casena dei Colli di Palermo, sito in Via Villa Rosato, 20 - tel. 0916889771 - in posizione tranquilla a ridosso del Parco della Favorita, in direzione di Mondello.

Casenadeicolli.it
La prenotazione è conveniente farla via internet ai siti BOOKING.COM o VENERE.COM o EXPEDIA.IT al prezzo di € 70 la doppia e 52 la singola con pagamento da effettuare presso l'hotel (troverete un notevole risparmio rispetto alle tariffe ordinarie).
Lunedì 11 maggio 2009: Palermo - Terrasini - Castellammare del Golfo - Scopello - San Vito Lo Capo - Saline di Trapani - Erice - Dattilo - Palermo. Km 285
Dopo la prima colazione, alle ore 08:30, si parte per un giro il cui itinerario si sviluppa lungo la costa nord-occidentale.
Da Palermo imbocchiamo l'autostrada sino a Terrasini e poi tutta statale attraverso Trappeto, Balestrate ed Alcamo Marina; si giungerà a Castellammare del Golfo dove visiteremo il porto e l'adiacente castello.
Link a pagina di Castellammaredelgolfo.net
Da qui andremo fino a Scopello, per visitare la vecchia tonnara ed ammirare i faraglioni.
Scopellosicilia.it
Indi proseguiremo fino a San Vito Lo Capo, dove potremo ammirare una tra le più belle spiagge siciliane.

Link a pagina di Comune.sanvitolocapo.tp.it
Da San Vito Lo Capo, ripercorrendo parte della strada già fatta, ci indirizzeremo nuovamente verso la costa in direzione della tonnara di Bonagia, proseguendo verso Pizzolungo, per giungere infine a Trapani che attraverseremo per dirigerci verso la Riserva naturale orientata “Saline di Trapani e Paceco” Salineditrapani.it
Qui è prevista la sosta pranzo, per le ore 13:30 circa, presso la piccola trattoria “La Piazzetta” di Salina Grande (ottima cucina casareccia).
Dopo pranzo ci indirizzeremo verso Erice, borgo medioevale situato in cima all'omonimo monte. Oltre al borgo sono da visitare le pasticcerie del centro che offrono dolci a base di mandorla e conserve di ottima fattura: attenzione però a non esagerare, sono un concentrato di calorie difficilmente digeribili in breve.

Erice.net
Da Erice, attraversando Valderice, ci dirigeremo verso la piccola cittadina di Dattilo conosciuta per la bontà dei suoi cannoli (ci tocca verificare

Per la serata non è prevista una cena organizzata, ma piuttosto una passeggiata verso il borgo marinaro di Mondello, spiaggia di Palermo per antonomasia, dove, chi vorrà, potrà scegliere tra ristoranti, pasticcerie o paninerie, ma anche optare per dolci o gelati presso lo storico bar della piazza “Antico Chiosco”.
Mondellolido.it
Martedì 12 maggio 2009: Palermo - Cefalù - Santo Stefano di Camastra - Marina di Caronia - Capo d'Orlando - Gioiosa Marea - Tindari - Palermo - Km 375
Giornata di relax da passare lungo la SS113 litoranea nord che da Palermo porta a Messina, con pranzo a base di panini / stuzzicherie da reperire nei luoghi da visitare e cena da concordare con i partecipanti al giro, fra varie opzioni, già previste e definite dall’organizzazione.
I luoghi da visitare, i km di percorrenza totali e la durata del giro, descritti nel programma sottostante, sono da considerarsi abbastanza elastici perché legati alla situazione metereologica della giornata, alle soste ed ai relativi tempi di sosta che si effettueranno. In ogni caso, per il ritorno, considerato che il percorso previsto si snoda lungo la litoranea nord, così come l’autostrada A20 (Palermo – Messina), non si farà altro che rientrare in autostrada, dirigendosi con calma alla volta di Palermo.
Ed adesso il programma:
Dopo la prima colazione, alle ore 08:30, partiremo alla volta di Cefalù, percorrendo la circonvallazione di Palermo fino all’ingresso dell’autostrada A19 Palermo – Catania, per poi imboccare, in località Buonfornello, la A20 in direzione di Messina. Dopo circa 15 km si uscirà al casello autostradale di Cefalù per imboccare la SS113.
Nella considerazione che per la Domenica 10 maggio è previsto, nell’ambito del TingaSicily a cui parteciperemo, un motogiro che, partendo dalla Rotonda di Casteldaccia, si svilupperà lungo la litoranea sino a Cefalù (con visita della stessa), il Martedì 12 ci lasceremo velocemente alle spalle la citata cittadina marinara per dirigerci alla volta di Santo Stefano di Camastra, noto in Sicilia per la sua produzione artigianale di ceramiche artistiche.

Link a pagina di Sicilia.indettaglio.it
Dopo aver ammirato le stupende opere dei vari maestri ceramisti esposte per le vie del paese, percorreremo la litoranea rasentando circa venti chilometri di spiagge bellissime, incalzate dal verde di rigogliosi giardini e da una splendida fascia di macchia mediterranea. Qui si specchiano su di un mare cristallino, in magnifica solitudine e perfettamente armonizzate, alcune piccole borgate marinare, oggi centri balneari rinomati e ricercatissimi: Canneto di Caronia, Marina di Caronia, Torre del Lauro, luoghi silenziosi e tranquilli così come silenziosi e tranquilli sono i boschi di Caronia.

Link a pagina di Digilander.libero.it
Link a pagina di Casealbergo.it
Link a pagina di Italia.indettaglio.it
Proseguendo lungo la costa, attraversando altri magnifici paesini, giungeremo presso la cittadina di Capo d’Orlando e la sua incantevole spiaggia. Qui potremo visitare il Santuario di Maria Santissima ed i ruderi del Castello d’Orlando posti sul Monte della Madonna che domina la cittadina (unica nota sono i circa 400 scalini da fare a piedi).
Potremo effettuare la sosta pranzo in riva al mare (dopo esserci riforniti di panini e stuzzicherie) e prendere un po’ di sole (per chi gradisce).

Link a pagina di Comune.capodorlando.me.it
Link a pagina di Comune.capodorlando.me.it
Link a pagina di Aastcapodorlando.it
Proseguendo nel giro, passeremo lungo lo spendido borgo marinaro di San Gregorio ed attraverseremo Brolo e Gioiosa Marea per giungere a Tindari col suo “Santuario della Madonna nera” e la “Riserva naturale dei laghetti di Marinello”.

Link a pagina di Sicilyweb.com
Link a pagina di Siciliatourist.tv
Finita la visita si rientra in autostrada al casello di Tindari e ci si dirige alla volta di Palermo, dove si prevede di rientrare in meno di due ore.
Per la cena, le opzioni previste sono:
1) non rientrare subito in città e cenare presso (in ordine di distanza da Palermo):
a. la trattoria “Nasca” di Cerda, in collina (a base di carciofi – ottima)
b. il ristorante “La Perla” di San Nicola l’Arena, sul mare (a prevalenza di pesce - ottimo);
c. la “Creperia” di Porticello, sul mare (crepes & co. – buono)
2) rientrare in città, passare dall’albergo per una rinfrescata, e cenare presso uno dei locali tipici palermitani, con successiva passeggiata notturna per le vie di Palermo.
Mercoledì 13 maggio 2009: Palermo - Monreale – Pioppo – Piana degli Albanesi – Santa Cristina Gela – Belmonte Mezzagno – Gibilrossa – Palermo (tour) – Mondello - Monte Pellegrino – Palermo (porto) - Km 121
Dopo la prima colazione, alle ore 08:30, si partirà alla volta di Monreale, dove visiteremo il Duomo che, famoso per la sua struttura, per la ricchezza degli interni, per la magnificenza dei mosaici, è certamente il più grandioso monumento dell’epoca normanna in Sicilia e soprattutto viene considerato il “più bel tempio del mondo”.

Monreale.cercapalermo.it
Dopo la visita a Monreale ci dirigeremo, attraversando il paesino di Pioppo, alla cittadina di Piana degli Albanesi e del suo omonimo lago, dove, tradizionalmente, il visitatore deve soccombere alle delizie dolciarie (vds. cannoli di Piana). Piana degli Albanesi è la più popolata comunità arbëreshë della Sicilia e l'amministrazione comunale utilizza nei documenti ufficiali anche l'albanese, ai sensi della vigente legislazione italiana sulle minoranze linguistiche.
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Link a pagina di Palermoweb.com
Si riparte alla volta di Palermo, attraversando i paesi di Santa Cristina Gela e Belmonte Mezzagno, per giungere alla località di Gibilrossa, nota per essere stata utilizzata come "punto di appoggio" dalle truppe garibaldine guidate da Nino Bixio per la presa di Palermo, durante l’impresa garibaldina. La strada panoramica che scende da 400 metri s.l.m. ha una visuale incredibile sulla città di Palermo e sul Monte Pellegrino.
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Giunti a Palermo effettueremo una breve visita della città (San Giovanni degli Eremiti, Palazzo Reale, Cattedrale, Castello della Zisa, piazza Castelnuovo con il suo Teatro Politeama, piazza Verdi con lo splendido Teatro Massimo, Piazza Pretoria e la fontana “della vergogna”, Piazza Marina ed il Giardino Garibaldi che annovera, tra le tante piante esotiche che si trovano al suo interno, il ficus che è sicuramente l'attrazione principale essendo considerato uno dei più vecchi e grandi d'Italia.).
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Link a pagina di Bellapalermonline.com
Per il pranzo andremo in un locale storico della cucina palermitana, l'Antica Focacceria San Francesco, dove ognuno potrà scegliere le specialità che più preferisce tra il popolare “cibo da strada” (arancine, caponata, focaccia con milza, ricotta e formaggio, ecc.) o i primi, i secondi e le insalate classiche siciliane (per es. la pasta al forno condita con melanzane, piselli, ragù di carne, mozzarella, ecc.)
Link a pagina di Afsf.it
Dopo pranzo continueremo il giro recandoci presso il borgo marinaro di Mondello attraversando il Parco della Favorita, per fare una bella passeggiata a piedi sul lungomare della spiaggia di Palermo per antonomasia ed approfittarne per prendere un caffè presso lo storico bar della piazza “Antico Chiosco”.
Mondellolido.it
Prima di rientrare a Palermo per recarci al porto per l’imbarco, è d’obbligo una visita al Santuario di Santa Rosalia (orario di visita 09:00 – 18:00) posto sulla vetta del Monte Pellegrino a 430 metri s.l.m.
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Quindi si andrà al porto per l'imbarco.
Sperando che il programma allestito sia di vostro gradimento, Vi aspettiamo tutti a Palermo.
AVVERTENZE:





