Domenica avevamo organizzato di andare a girare a Chignolo Po' (autodromo Le Colline), eravamo circa una decina di persone, un'occasione per trovarci e conoscere "dal vivo" un po' di quegli avatar coi quali tutti i giorni scrivo, scambio pareri, scherzo...un’occasione per divertirmi un po' con la mia moto, per vedere una pista nuova, per passare una giornata diversa, per condividere, una volta tanto, la mia passione per la moto con la mia ragazza…
Arrivati lì ci aggiorniamo sulla situazione, nella pista piccola cè una gara di kart, mentre nella grande (quella costruita da poco) il gestore ci ha accordato mattinata per i soli motard e 3 turni al pomeriggio (in pratica un turno da 15 min ogni ora, intervallato alle stradali).
In totale tra noi e chi cè lì, potremmo essere circa 15 motarders ad occhio e croce…
All’inizio la pista è chiusa, la nebbia non vuole sapere di alzarsi fino verso le 11, da li in poi però la visibilità c'è, manca un’ora e passa alla pausa pranzo e ci sono i presupposti per girare dato che dal lato dei box si vedeva il fondo della pista dall’altra parte.
Ci rechiamo gestore per avere il via libera per entrare in pista ma veniamo rimbalzati, non ci fanno girare, senza motivo, forse per la nebbia...

Peccato che a 10 mt di distanza (nella pista piccola) ci girano i kart (perfino dei bambinetti) mentre in quella che sarebbe riservata a noi motard stranamente fanno fare un turno a due macchine spuntate da chissà dove….ma la nebbia ha dei gusti particolari?
Cioè….per noi ce n’era troppa e per loro no? No beh, ma e vero, loro hanno i fendinebbia…..peccato girassero a luci spente.
Per i motard però no, la pista non è aperta.
Vista la situazione meditiamo sul da farsi e giustamente tre di noi che arrivano dalla toscana (!!!) decidono di non buttare via il resto della giornata e decidono di dirigersi verso ottobiano, altri 70 km di viaggio e un’altra ora di furgone.
“Ci rifaremo coi tre turni al pomeriggio” pensiamo e così ci mettiamo seduti a chiacchierare, mentre i kart continuano tutto il tempo ad accelerare a vuoto e le prime stradali che arrivano si dilettano a sgasare da fermi o ad andare in giro per i box facendo sentire tutti i loro 150 cv arrivando a 10000 giri con motori freddi…
Nella pausa pranzo ne perdiamo altri due, si rendono conto della situazione ed optano per tornarsene a casa (zona Brescia), giornata finita per loro.
Purtroppo io e gli altri aspettiamo speranzosi ma arriva un’altra bella notizia, alla quarta volta che andiamo a parlare al gestore, nel tentativo di accordarsi per qualche turno anche insieme alle stradali, ci sentiamo rispondere che anche al pomeriggio non gireremo, non ce niente da fare, non c'e posto, troppe stradali.
Circa 40 moto credo, una quindicina che entrano ad ogni turno, pagando 20 euro per 15 minuti. Inizio a intuire come gira la questione…
Dopo mezz’ora me ne vado anch’io, non prima però di aver visto girare 1po di stradali per farmi un’idea della pista e giusto in tempo per vedere un ragazzino col 125 sverniciare all’esterno un tipo col 1098…

Rimangono solo due di noi, Roby e la Giò, insieme ad altri due ragazzi “irriducibili” che son riusciti dopo estenuanti pressioni ad ottenere di girare alla fine, prima della chiusura…gireranno alle 16.30 un turno “allungato” insieme alle stradali, 20 euro per 20 minuti.
Entrano ed iniziano a girare, giusto il tempo di prenderci la mano ed iniziare a divertirsi e….bandiera a scacchi….ma che ore sono?? 16.36!!!
20 minuti a 20 euro si sono trasformati in 10 minuti a 20 euro!!!

Resoconto della giornata:
- voto agli organizzatori/gestori della pista -10, disonesti scortesi e pure scorretti nel far girare 10 minuti al posto dei 20 pagati. Non e possibile impegnare la giornata a dei ragazzi che si sentono dire "girate" e poi alla fine rimangiarsi tutto solo perchè alla fine si intuisce come stanno le cose...le stradali fanno guadagnare di piu e i motard si attaccano al tram...sarebbe stato più corretto dire subito che si girava solo la mattina cosi ci si sarebbe organizzati in modo diverso. Senza contare che poi neanche al mattino ci han fatto girare…
- voto alla compagnia 10+! Grazie ragazzi, è stato un piacere…ogni volta che ho occasione di conoscere qualcuno dal vivo, mi accorgo che le amicizie virtuali sono molto più di quanto si possa pensare…
- per quel che mi riguarda, 60 km in moto e 260 col furgone (grazie ancora vito, lui veniva da torino e se n’è fatti anche più di me..) buttati nel cesso. La prossima volta invece che in pista ci troviamo in un pub, lì si chiacchiera bene uguale, c’è la musica (invece di kart scassamaroni...) e pure roba buona da bere…
Considerazioni finali…
Ovvio che 40 stradali che pagano 20 euro a turno valgono molto di piu di 10-15 s*****i che si fanno 200-300 km per provare una pista nuova e pagano 40 euro la giornata.
Ovvio che, sempre di più, a contare non è la passione ma i soldi.
Ovvio che, visto l’andazzo della specialità, chi ha un motard non si può aspettare più di tanto dati i tempi che corrono.
Mi chiedo una cosa però...parlando ai box con alcune persone, mi è stato detto che la pista a fianco (che qualcuno sicuramente conosce, Sport Racing '83, con tanto di sterro) è stata chiusa ai motard per volontà dei gestori della chignolo "Le Colline" che (non so come) gliel'hanno impedito per non intaccare i loro introiti.
Che razza di senso ha impedire ai motard di girare in quella pista quando poi neanche in questa non ci viene dato spazio?
Dove dobbiamo andare a girare, in un campo? Nel cortile di casa mia?
Finiremo per essere cacciati anche dagli stessi kartodromi che abbiam aiutato a crescere con i nostri miseri 30 euro la giornata?
Una cosa è sicura, a Chignolo col c@**o che mi rivedono...a meno che non riaprano la sporting...
P.s….se non si fosse capito, SCONSIGLIO vivamente a qualsiasi ragazzo col motard la pista "le colline" visto il trattamento riservato e la disonestà riscontrata...se però andate la con un portafoglio bello carico, con qualche cilindro in più e affittate la pista beh, sicuramente vi fanno girare...i soldi molte volte hanno il potere di chiudere turni adibiti a motard e li fanno trasformare magicamente in turni da supersportiva.
Ciao fly
