E' giusto un anno che ho la mia BMW.
Ricordo ancora l'emozione di quando il giorno concordato andai a ritirarla dal concessionario della mia città.... e non l'avevano preparata...
Ricordo la mestizia del ritorno a casa con lo scooter e la doppia gioia di quando il giorno dopo invece ritornai con la moto. Ricordo anche l'espressione della mia compagna, alla quale non avevo detto niente... Non era un'espressione di condivisione di felicità.
Un anno, tempo di bilanci.
Ho fatto poco più di 4000km di cui 1030 in un giro di tre giorni tra Umbria e Lazio, ho rifornito 34 volte per un totale di 489 euro, un anno fa la pagavo al litro 1.280 adesso anche 1.552. Ho aggiunto 900cc di olio Castrol, ho comprato due borse touring usate (ma tenute bene come dice la canzone), una borsa serbatoio, un bauletto, due giacche tecniche, un paio di pantaloni e un paio di jeans con protezioni, due paia di guanti e un casco modulare, più altre robette tra cui un paio di candele all'iridio di cui vado orgoglioso.
Non ho mai avuto un guasto, a parte una trafilatura d'olio dallo stelo di destra, risolta in mezz'ora cambiando il relativo paraolio.
Ho avuto la conferma che è la "mia" moto, cioè quella che fa per me: alta abbastanza, pesa abbastanza da mettermi alla prova ogni volta che c'è da fare una manovra da fermo, poco potente abbastanza per le mie esigenze di fermone incallito: ma sono cavalli sinceri, che si sfruttano bene, che si dosano come e quando servono e con una coppia che è lì pronta. Le sospensioni a volte mi hanno un po' scantato per dirla alla Camilleri, ma probabilmente non so regolarle bene io, i freni per me vanno bene, non faccio staccatone e cerco di mantenere sempre una certa distanza di sicurezza.
Velocità. Ho toccato al massimo 160km/h e ho capito che non è cosa per me: troppa aria, troppo sbandieramento, troppo getto che il cupolino touring mi spara dritto in faccia, in sostanza troppa strizza e poco comfort. Quindi me la godo andando pianino, insomma alla velocità che mi sento in quel momento in quel luogo. L'unica volta che non l'ho fatto mi sono ritrovato disteso.
Mi piace da morire, quella volta che a un semaforo un signore in scooter si è affiancato, l'ha guardata un po' e poi mi ha detto "ma lo sa che è proprio una gran bella moto..." sono arrivato al lavoro con un sorriso tuttodenti da orecchio a orecchio nonostante che fosse lunedi. Mi piace il rumore del motore, che non vuole diventare protagonista a tutti i costi, mi piace quando la metto in moto e sento la coppia di rovesciemnto che la sposta un po'.
In conclusione: m'è costata e mi costa, ho fatto un sacrificio su alcune altre cose ma sono soddisfatto. Magari al tagliando dei 20.000 il mio portafogli lo sarà un po' meno.
Però alla fine sono contento di aver scelto un boxer, un cardano e BMW.
Che ci volete fare, sarà l'età.
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saluti, Dino
. In quattro anni in sua compagnia ci ha fatto 60.000 km e la vitella sembrava sempre di primo pelo 
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