...secondo me sono 7 i giorni che ti potrebbero servire,e ti indico dove li trovi:
Il giorno 1 è un semplice trasferimento,il percorso più barboso è quello che da Colico va a Bormio,occhio agli autovelox(se arrivate a Colico per pranzo c'è un ristorantino molto carino in centro dove si mangia anche bene,non puoi sbagliare perché sta di fronte alla staccionata nella piazzetta sul lago.
Il giorno 2 dubito che riusciate a farlo completamente,a meno che non vi fermate a fare le foto (sacrilegio se trovate giorni climaticamente perfetti)
Io, lo separerei,in primis perché lo Stelvio da solo,sul versante lombardo è messo meglio di quello trentino,comunque,arrivare fino a Stelvio (il paesino da dove prende il nome per l'appunto) salire e scendere sono la bellezza di 48 tornanti,non tutti impegnativi ma,visto le vostre cavalcature,vi costringerà a fare diverse soste tecniche (polsi - collo - motore surriscaldato tenendo conto della vostra inesperienza lo prenderei con le molle) non è impossibile,anzi è spettacolare,ma non va affrontato come se fosse una pista,giocate poco con il cambio a salire e non rischierete la frizione,comunque un paio d'ore buone penso ve le porterà via (se siete in forze vi consiglio il Rifugio Garibaldi dove si mangia parecchio bene,peccato sia raggiungibile solo a piedi)
Arrivare a Carano è,visto le strade scelte,parecchio lunga,per cui consiglierei di separare i due giri (Bormio e dintorni il 2° giorno) Bormio Passo Stelvio di primo mattino per il 3° giorno con arrivo a Carano ,comunque lunga lo stesso.
Il giorno 3 (quello di Carano e ritorno per intenderci diventerebbe il 4°)
Idem il giorno successivo,4, per me sarebbe il 5°.
Il tuo giorno 5 è massacrante,fidati,dovresti riuscire a spezzarlo in due tranche anche perché,avendo con voi dei 125 l'idea di prendere eventualmente l'autostrada per ridurre i tempi di ritorno non è fattibile,ecco che saltano fuori il 6° e 7° giorno di Viaggio,se fossi in te il giro del ritorno (quando intendi tornare da Edolo per intenderci,ripiegherei verso Bormio) La mattina dopo,con tutta calma,vi fate Livigno,Saint - Moritz (passo Bernina) ritorno in facendo il Maloja per poi ridiscendere verso Chiavenna e da lì,in un paio d'ore ritornare a Milano usando la superstrada che,se non erro possono usare anche i 125cc.
Perdonami se mi sono dilungato,ma,come motociclista montanaro mi son permesso di metterti davanti a queste eventualità,il Parco dello Stelvio lo conosco molto bene e so che le sue strade,se affrontate la prima volta possono essere parecchio stancanti,il giro è splendido (infatti hai in mente passi che ancora mi mancano) ma,conoscendo la Valtellina e le Dolomiti sicuramente avranno il loro da dire.
Che dirvi ragazzi,a Luglio sarò in ferie e sicuramente una settimana da quelle parti me la farò,per cui buon tour (senza fretta e con molte foto) e buon divertimento.
P.S.: Tuta antipioggia d'obbligo,gomme rodate (tolta la cera) e ben pulite oltre che gonfie al punto giusto,prudenza e voglia di divertirvi,tenete conto che la montagna ha un carattere volubile,un momento è bello e dopo può piovere,per cui motociclette in perfetta condizione,olio,freni,acqua etc etc,ciao!!!