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ciclisti in strada
4435504
4435504 Inviato: 13 Mag 2008 11:44
 

42 ha scritto:


appunto... QUANDO ESISTONO...
se non esistono, possono transitare sulla strada normale, SALVO ESPLICITO DIVIETO (ad esempio, qui a torino, non possono viaggiare sul viale centrale dei grandi corsi, ma solo sui controviali)


però è un controsenso......i gruppi (associazioni sportive legalmente riconosciute)devono avere una specie di patentino,mentre il ciclista classico no.... icon_eek.gif .......la mia domanda è....se un ciclista ti viene addosso....chi ti ripaga i danni?????
 
4435619
4435619 Inviato: 13 Mag 2008 11:55
 

TeamSR_AVEZZANO ha scritto:


però è un controsenso......i gruppi (associazioni sportive legalmente riconosciute)devono avere una specie di patentino,mentre il ciclista classico no.... icon_eek.gif .......la mia domanda è....se un ciclista ti viene addosso....chi ti ripaga i danni?????


se un ciclista ti viene addosso devi prima assicurarti che riesca a rialzarsi per pagarti i danni...

comunque sulle strade senza pista ciclabile hanno il diritto di circolare come qualsiasi altro mezzo...

comunque vediamo di non fare una caccia alle streghe ma solo di circolare su strada con la dovuta testa... di incoscenti ci sono in tutte le categorie non solo tra i ciclisti...
 
4435620
4435620 Inviato: 13 Mag 2008 11:55
 

CapitanAmerica ha scritto:
...
...che poi spesso sono d'intralcio contrariamente a quanto disciplinato dal CdS che impone loro di viaggiare in fila indiana è un altro discorso...
...ma chi è che in Italia rispetto sempre e in pieno il Cds???...nessuno...


ah, questa non la sapevo!

icon_rolleyes.gif quindi sono ancora più colpevoli e arroganti di quanto pensavo...

non ricordo chi ha parlato di piste ciclabili, ma vorrei sottolineare il fatto che nella mia provincia (Salerno) ne esiste una delle più lunghe d'Europa (dicono) costruita con presupposti ecologisti ma... devastando una striscia lunga decine di km di macchia mediterranea costituita da alberi di alto fusto)
ecco, a parte questo crimine esecrabile, un fatto indicativo di come la pensino i ciclisti in genere è che questa pista è frequentata tutt'al più da qualche pedone, a volte da qualche motorino nonostante l'esplicito divieto ma quasi mai (è veramente rarissimo che lo facciano) da ciclisti, che preferiscono pedalare intralciando il traffico motorizzato a loro rischio e pericolo (infatti ogni tanto ne muore qualcuno)

qual'è il senso di tutto ciò?

***

tornando alla pista ciclabile di cui sopra, la cosa che avrebbero potuto fare in vera armonia con la natura e senza rompere... gli equilibri del traffico, sarebbe stata quella di ricavare una meravigliosa pista nel già praticabilissimo e spoglio sottobosco della macchia esistente; e ciò senza tagliare nemmeno un albero!
sarebbe stato oltretutto un fantastico percorso per MTB , tanto dolce e scorrevole da poter essere praticato anche senza tacchetti conservando la possibilità di trovare, volendo, qualche passaggio più off-road...
...ma si è preferito compiere un vistoso scempio ambientale (taglio degli alberi, spianatura, delimitazione, pavimentazione, illuminazione, ecc.) mascherato da ecologismo (di facciata), il tutto per un puro spirito di esibizionismo pseudo-ecologista.

morale della favola: chi vuole affibbiare un presupposto salutista-ecologista alla bici è bene che faccia riferimento esclusivamente alla MTB utilizzata nel suo ambiente elettivo: le bici utilizzate su strada asfaltata e aperta al traffico motorizzato rappresentano invece un danno per la salute di chi le usa (respirare i gas di scarico), un intralcio alla circolazione (bassa velocità, "invisibilità", mancato rispetto delle norme, impunità) ed un continuo rischio per tutti gli utenti della strada, a cominciare da loro stessi.
 
4436013
4436013 Inviato: 13 Mag 2008 12:33
 

de_corsa ha scritto:
le bici utilizzate su strada asfaltata e aperta al traffico motorizzato rappresentano invece un danno per la salute di chi le usa (respirare i gas di scarico), un intralcio alla circolazione (bassa velocità, "invisibilità", mancato rispetto delle norme, impunità) ed un continuo rischio per tutti gli utenti della strada, a cominciare da loro stessi.

Grazie per la solidarieta'... e per avermi fatto capire quale sia il mio grado di incoscienza e irresponsabilita' civile verso gli altri utenti della strada.

Quando ho la fortuna di lavorare da un cliente vicino a casa, per recarmi al lavor devo fare circa 1,5 Km... di cui meta' provvisti di pista ciclabile... da domani mi faro' accompagnare in macchina fino all'inizio della ciclabile.
 
4436146
4436146 Inviato: 13 Mag 2008 12:44
 

TeamSR_AVEZZANO ha scritto:


però è un controsenso......i gruppi (associazioni sportive legalmente riconosciute)devono avere una specie di patentino,mentre il ciclista classico no.... icon_eek.gif .......la mia domanda è....se un ciclista ti viene addosso....chi ti ripaga i danni?????


Da quanto ne so, chi fa parte di associazioni ciclistiche deve avere un "tesserino di abilitazione", ma riguarda solo chi vuole partecipare ad una gara, infatti ti sottopongono ad una visita medica del dottore sportivo. Chi non possiede il tesserino non può partecipare alle gare, ma può benissimo andare in giro per strada (non c'è nessun divieto a riguardo... e ci mancherebbe!).
Dico questo solo per chiarezza. icon_wink.gif
 
4436269
4436269 Inviato: 13 Mag 2008 12:55
 

il problema è che il ciclista (come il pedone) è una categoria del tutto INTOCCABILE.. perchè il bambino, la vecchietta ecc.. ecc..

io vivo a Reggio Emilia.. abbiamo piste ciclabili che occupano mezza la strada e sono SEMPRE vuote: trovi sia ciclisti sportivi che vecchietti traballanti fuori dalla pista in mezzo alla strada..

ma forse pensandoci ho capito perchè lo fanno...
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...... hanno paura di rovinarla....... ecco perchè.... beh, tanto di cappello al senso civico icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

io penso che sarebbe giusto cominciare a multare ciclisti e pedoni come imporrebbe il codice della strada...
 
4436323
4436323 Inviato: 13 Mag 2008 13:00
 

scratt ha scritto:
io penso che sarebbe giusto cominciare a multare ciclisti e pedoni come imporrebbe il codice della strada...

io penso che sarebbe giusto cominciare a multare TUTTI (inclusi ciclisti e pedoni) come imporrebbe il codice della strada... icon_wink.gif
 
4436536
4436536 Inviato: 13 Mag 2008 13:17
 

Due settimane fa sull'appennino tosco-emiliano più precisamente -passo della raticosa- si è svolta una manifestazione ciclistica chiamata....credo.....la 5 colli.....
Questa manifestazione raccoglie tutti gli anni + di mille iscritti tra quasi professionisti e pensionati che non sanno cosa fare la mattina. L'idea di fare un bel giro su colli è buona, ma dal mio punto di vista deve essere ponderata in maniera tale che anche il più lento dei lenti posso fare il suo giretto in sicurezza....ma da quello che ho visto non è così.....

1500 ciclisti circa, strada piena di curve veloci e altrettante cieche, gruppi di ciclisti che occupano tutta la corsia di marcia, strada aperta al traffico e io come tanti altri in moto e macchina che scendono insieme a loro.

Conclusione --> Se cercavate un modo per rendere una giornata di festa in una giornata di lutto questo è il metodo migliore per farlo.

La colpa non è solamente di chi circola con auto-moto-autobus ma al 95% dei ciclisti che nonostante sappiamo che non ci sono solo loro, fanno traiettorie pericolosissime e soprattutto non stanno in file indiana.....per questo motivo ho anche rischiato di portarne a casa mia una decina....


Il ciclismo, come il motociclismo e l'automobilismo sono passioni diffcili da sopprimere, ma come io perdo la patente perchè oltrepasso il limite massimo di velocità anche il ciclista deve essere punito per manovre di intralcio.

LAAAAAAAAMPS!!!!
 
4436646
4436646 Inviato: 13 Mag 2008 13:26
 

Froster ha scritto:
L'idea di fare un bel giro su colli è buona, ma dal mio punto di vista deve essere ponderata in maniera tale che anche il più lento dei lenti posso fare il suo giretto in sicurezza....ma da quello che ho visto non è così.....

1500 ciclisti circa, strada piena di curve veloci e altrettante cieche, gruppi di ciclisti che occupano tutta la corsia di marcia, strada aperta al traffico e io come tanti altri in moto e macchina che scendono insieme a loro.

Appunto...
Se e' una gara DEVE essere organizzata con tutti i crismi... autorizzazioni, preavvisi, chiusura della strada, staffette, etc. etc. etc.
Se e' una manifestazione cicloturistica, la strada puo' anche essere lasciata aperta al traffico, ma l'organizzazione non deve mancare... quindi ancora autorizzazioni, preavvisi, auto ad aprire e chiudere la colonna, OBBLIGO DI NON VIAGGIARE AFFIANCATI IN PIU' DI DUE e tutto quanto.
 
4437283
4437283 Inviato: 13 Mag 2008 14:09
 

Allora multiamo per i primi le teste di cxxxo che di domenica girano col cell in mano e non si accorgono che davanti hanno un ciclista superesperto per i fatti suoi, lo acciaccano, gli fanno fare 2 mesi di coma e poi arriva un Dio a portarselo via lasciando una moglie e due figli di 3 e 5 anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate per lo sfogo, ma lo scorso mese mio cugino è morto così!!!
Sono d'accordo che si mettono in mezzo anche a 20 all'ora, ma non generalizziamo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
4437355
4437355 Inviato: 13 Mag 2008 14:15
 

manolesta83 ha scritto:
Allora multiamo per i primi le teste di cxxxo che di domenica girano col cell in mano !!


non solo la domenica.... icon_rolleyes.gif
 
4438996
4438996 Inviato: 13 Mag 2008 16:27
 

il divieto della strada per i ciclisti, lo vedo un pò troppo duro... per quanto riguarda l'educarli e multarli affinchè usino le piste ciclabili e viaggino in fila , sono assolutamente d'accordo , visto poi che anche nella mia zona hanno speso miliardi per costruire ste piste !!! poi ci lamentiamo degli sprechi di questo o quel governo ... iniziamo ad utilizzare quello che ci viene messo a disposizione... icon_wink.gif
 
4439418
4439418 Inviato: 13 Mag 2008 16:54
 

Mi sembra che i ciclisti siano il minore dei problemi sulle strade.Magari vi è capitato di finire in coda ad una Critical Mass e di non riuscire a passare.Lì son cacchi amari...
 
4440966
4440966 Inviato: 13 Mag 2008 18:46
 

42 ha scritto:
de_corsa ha scritto:
le bici utilizzate su strada asfaltata e aperta al traffico motorizzato rappresentano invece un danno per la salute di chi le usa (respirare i gas di scarico), un intralcio alla circolazione (bassa velocità, "invisibilità", mancato rispetto delle norme, impunità) ed un continuo rischio per tutti gli utenti della strada, a cominciare da loro stessi.

Grazie per la solidarieta'... e per avermi fatto capire quale sia il mio grado di incoscienza e irresponsabilita' civile verso gli altri utenti della strada.

Quando ho la fortuna di lavorare da un cliente vicino a casa, per recarmi al lavor devo fare circa 1,5 Km... di cui meta' provvisti di pista ciclabile... da domani mi faro' accompagnare in macchina fino all'inizio della ciclabile.


icon_rolleyes.gif va beh, visto che le mie idee personali sono troppo estremiste e poco condivisibili, parlerò da tecnico, mia veste più nota e maggiormente apprezzata su questo forum...

[tornando al discorso]... resta il dato oggettivo che con la densità di circolazione che ci ritroviamo (in alcune zone del nostro Paese è tra le più alte del mondo) ed il disordine generale, utilizzare la stessa sede stradale sia per veicoli motorizzati che per veicoli a trazione muscolare appare inadeguato.

dagli esperti del traffico è risaputo che una delle condizioni più importanti per la prevenzione degli incidenti da contatto (urto, investimento, ecc. qualsiasi situazione in cui almeno due veicoli vengono a contatto) è che il traffico scorra tutto alla stessa velocità:
icon_arrow.gif questo è il motivo per il quale negli USA è vietato risalire le code (cosa che rende però pressoché inutile l'utilizzo di veicoli a due ruote) e si viene multati anche quando si procede troppo piano.

ora, visto che rallentare la velocità EFFETTIVA di scorrimento del traffico è impossibile(*), utilizzare la bici in mezzo a veicoli motorizzati è pericoloso anche se si cerca d'interpretare qualsiasi spostamento come una tappa a cronometro.

*) a riguardo c'è da sottolineare che, al di fuori di discorsi politicamente corretti (cioè falsi), la vera velocità del traffico che scorre nei "vialoni" (e non solo) delle nostre aree urbane è nettamente superiore ai limiti imposti ed è illusorio cercare di fare in modo perché non sia così (§)
icon_arrow.gif oltretutto, la marcia stopo-and-go caratteristica del traffico urbano è caratterizzata da accelerazioni che risultano al di fuori della portata di un ciclista e che non sono punibili con un qualche articolo del codice, a meno di non considerarle "guida pericolosa" (ad insindacabile giudizio del tutore di turno...)

§) ricordo la illuminante iniziativa (filmato su you tube) portata a termine pochi anni fa da un gruppo composto da una novantina di motociclisti romani pendolari che, esasperati dall'essere fatti continuamente oggetto di multe per eccesso di velocità, decisero di attraversare la città, tutti assieme, per la prima volta RISPETTANDO I LIMITI DI VELOCITA':
il risultato fu il blocco della circolazione nell'intero settore di città che attraversavano.
questo dimostra due cose:
- che i limiti di velocità vengono per lo più apposti arbitrariamente (ovvero senza minimamente considerare le contingenze locali) al solo scopo di fare cassa con le multe
- che la realtà oggettiva (del traffico) è diversa da quella pianificata a tavolino da qualche esperto che conosce il traffico solo per averlo visto dall'interno delle auto blu che corrono impunite sulle corsie preferenziali "aperte" dalle scorte nel disprezzo delle norme, mentre che lo stanno portando all'areoporto a prendere l'elicottero dal quale poi getterà un'occhiata annoiata al traffico sottostante, il tutto a nostre spese.

concludo ri-sottolineando che le piste ciclabili non sono una soluzione finché la maggioranza dei ciclisti non s'impone un comportamente più corretto, NONOSTANTE L'IMPUNITA' di cui generalmente godono.
ciò per due motivi:
- nel nostro Paese, così densamente popolato e caratterizzato da architetture urbanistiche concepite prima dell'avvento della motorizzazione, spesso manca lo spazio fisico per la realizzazione di tali impianti;
- quelli esistenti sono spesso troppo stretti per essere capaci di convogliare REALMENTE tutto il traffico ciclistico e inoltre troppo ricchi di "attraversamenti a raso" gestiti da semafori per lo più elusi rischiosamente (buttandosi nel traffico veicolare) dagli impazienti ed impuniti ciclisti.
 
4441365
4441365 Inviato: 13 Mag 2008 19:10
 

toglierli dalle strade creso proprio di no, anche se a dire il vero sono troppo un impiccio.

sono in mezzo alla strada, arrivi piano con una moto che fa un casino della madonna, e lo s*****o si sposta al centro della strada? quante volte ci sarà capitato? per non parlare di quando sono in gruppi....

il cds prevede che stiano in fila indiana.... invece loro, come MINIMO devono stare affiancati a due, se non addirittura a tre, e poi quando gli suoni per chiedere spazio PRETENDONO pure che non usiamo il clacson, e si credono autorizzati a mandarti a******o! naturalmente sto parlando dei ciclisti sportivi....

sarebbe giusto che i ciclisti come ciclomotoristi e motociclisti rispettassero anche loro le regole del cds, invece non ne ho mai visto uno di questi che le rispettasse...
 
4444164
4444164 Inviato: 13 Mag 2008 21:37
 

de_corsa ha scritto:

concludo ri-sottolineando che le piste ciclabili non sono una soluzione finché la maggioranza dei ciclisti non s'impone un comportamente più corretto, NONOSTANTE L'IMPUNITA' di cui generalmente godono.

E chi ha detto che il ciclista ha il diritto di farla franca?
de_corsa ha scritto:

- nel nostro Paese, così densamente popolato e caratterizzato da architetture urbanistiche concepite prima dell'avvento della motorizzazione, spesso manca lo spazio fisico per la realizzazione di tali impianti;

E che colpa ne ho io?
Anzi, viste le "architetture urbanistiche concepite prima dell'avvento della motorizzazione", fuori posto sono i motorizzati, no?
de_corsa ha scritto:

- quelli esistenti sono spesso troppo stretti per essere capaci di convogliare REALMENTE tutto il traffico ciclistico e inoltre troppo ricchi di "attraversamenti a raso" gestiti da semafori per lo più elusi rischiosamente (buttandosi nel traffico veicolare) dagli impazienti ed impuniti ciclisti.

Ripeto... puniamo gli "impazienti ed impuniti ciclisti", anzi gli "impazienti ed impuniti UTENTI DELLA STRADA".... ma tutti, eh?

Io rispetto la gente finche' la gente rispetta me... quando sono in bici tengo la destra il piu' possibile, cerco di agevolare chiunque, addirittura mi fermo ai passaggi pedonali se qualcuno sta per attraversare... se trovo un bus alla fermata sto dietro per evitargli di dovermi di nuovo sorpassare... non salgo sui marciapiedi, quando trovo la ciclabile la faccio, rispetto i semafori e spesso "regalo" la precedenza agli incroci anche quando ce l'ho.
Ma se in una via ad una corsia per senso di marcia GLI AUTOMOBILISTI ED I MOTOCICLISTI POSTEGGIANO IL MEZZO A CENTRO STRADA per andare al bar o in farmacia o dal tabaccaio e il centro strada diventa un posteggio per cui le auto mi devono stare dietro fin quando non finisce la fila e si incazzano sfanalando e strombazzando, a me girano un po' i c******i... se poi mi sento ancora dire che IO sono di intralcio, mi girano anche di piu'...
 
4444830
4444830 Inviato: 13 Mag 2008 23:00
 

DaveCBR82 ha scritto:
A mio avviso non si può generalizzare così l'argomento.
Credo che a tutti sia capitato sia di trovare masse di ciclisti in mezzo alla strada, ma non per questo tutti si comportano in quel modo.
Personalmente a me piace andare in bici è uno sport che mi rilassa e perchè no...mi mantiene un po' più in forma che non andare solo in moto icon_mrgreen.gif
Cerco sempre di fare strade poco o niente trafficate, proprio per starmene un po' in pace con me stesso...di macchine ne vedo già troppe per andare a lavorare!!!

Condivido il pensiero di De_corsa a riguardo del rispetto del CDS. Troppo spesso si vedono fare delle manovre azzardate ed anche inaspettate.
Diciamoci la verità...quanti si ricordano di sporgere la manina se devono svoltare?!
Poco tempo fa stavo svoltando alla prima uscita in una rotonda, avevo dietro un ciclista ed io (caso molto strano) avevo la freccia che segnalava la mia svolta. Essendo davanti a lui ho svoltato...be' non avete idea di che processione sia scesa nei miei confronti. Io molto cordialmente gli ho fatto notare che avevo la freccia inserita e se avesse guardato sarebbe stato meglio.

Tutto questo per dire che troppo spesso i ciclisti si sentono un po' troppo i padroni della strada, senza considerare che non lo sono per nulla.


qui da me, tranne quando ce n'è uno solo o al massimo 2 (solitamente già quando ci sono due ciclisti si mettono affiancati e occupano metà corsia) non li trovo mai in fila indiana o al max per due, ci sono sempre file con ogni riga da 3-4 o addirittura 5 persona che occupano tutta la corsia o quasi e a volte fanno anche destra e sinistra, adesso vedo che 42 si comporta in modo giusto e questo mi fa piacere e gli fa onore, lui secondo me è un cittadino modello, il fatto è che purtroppo non tutti (anzi la stragrande maggioranza) non è come lui...

i ciclisti di solito se ne fregano altamente dei veicoli che devono circolare e si mettono in mezzo alla strada, ancora peggio quando la via è a senso unico e la strada è stretta, mi è capitato di stare lì dietro pur sollecitandoli a spostarsi, gli dò un colpo di abbaglianti ma niente, allora mi vedo costretto a suonare il clacson e certe volte se ne fregano lo stesso e continuano a parlare tra loro...

questo vuol dire che gran parte dei ciclisti non sa come comportarsi su strada... alcuni non hanno la patente e non sanno quali sono i segnali... allora mi viene da pensare che sarebbe giusto che i ciclisti che circolano in strada debbano portare con loro una qualsiasi patente, anche patentino, il quale dimostra che loro sanno cosa vuol dire il segnale n° tot... altrimenti vanno nella corsia delle biciclette...

a me sembra una buona idea, dato che alle volte ho rischiato di mettere sotto qualche ciclista che è passato col rosso come se niente fosse o che non rispetta i segnali di stop, precedenza e così via... e nel caso la polizia vede che i ciclisti su strada non rispettano i segnali, fanno loro la multa... così vediamo se continuano ad essere irrispettosi della segnaletica icon_evil.gif
 
4444868
4444868 Inviato: 13 Mag 2008 23:10
 

DaveCBR82 ha scritto:
Condivido il pensiero di De_corsa a riguardo del rispetto del CDS. Troppo spesso si vedono fare delle manovre azzardate ed anche inaspettate.

Anch'io condivido il pensiero sul rispetto del CDS... ma da parte di tutti... manovre azzardate inaspettate ne vedo fare da bici, moto, auto, camion ed autobus...


DaveCBR82 ha scritto:

Diciamoci la verità...quanti si ricordano di sporgere la manina se devono svoltare?!

Pochi, ma... quanti sono quelli che mettono le frecce in auto o in moto.. e quanti tolgono addirittura le frecce (specie dai motorini) perche' "fanno schifo" (anche se questo non giustifica il ciclista che non sporge la manina)


DaveCBR82 ha scritto:

Poco tempo fa stavo svoltando alla prima uscita in una rotonda, avevo dietro un ciclista ed io (caso molto strano) avevo la freccia che segnalava la mia svolta.

Appunto... icon_wink.gif


DaveCBR82 ha scritto:

Essendo davanti a lui ho svoltato...be' non avete idea di che processione sia scesa nei miei confronti. Io molto cordialmente gli ho fatto notare che avevo la freccia inserita e se avesse guardato sarebbe stato meglio.
Tutto questo per dire che troppo spesso i ciclisti si sentono un po' troppo i padroni della strada, senza considerare che non lo sono per nulla.

Vero e giusto... in quel caso tu avevi piena ragione e diritto di comportarti come hai fatto...
Pero' ti invito a fare una volta con me un giro in bici in citta'... diciamo 15 Km Andata/Ritorno dalla periferia al centro di Torino... rispettando codice e tutto quanto... icon_wink.gif al ritorno bacerai il cancello di casa per essere sopravvissuto
 
4444900
4444900 Inviato: 13 Mag 2008 23:21
 

42 ha scritto:

al ritorno bacerai il cancello di casa per essere sopravvissuto

icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif per essere caduto sul bagnato forse...... icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif scusama l'hai servita su un piatto d'argento......
 
4445170
4445170 Inviato: 14 Mag 2008 5:57
 

42 ha scritto:
...
E che colpa ne ho io?

Anzi, viste le "architetture urbanistiche concepite prima dell'avvento della motorizzazione", fuori posto sono i motorizzati, no?
...


ovviamente non mi riferisco al TUO comportamento, che evidentemente costituisce un'eccezione rispetto alla stragrande maggioranza degli utilizzatori della bici. Non puoi difendere una categoria intera apportando solo il tuo buon esempio.
E comunque siamo d'accordo che sulle strade nessuno è innocente, ma di sicuro qualcuno lo è meno di altri.

Per quanto riguarda la seconda conclusione, sarà (ironicamente) logica quanto ti pare e adatta a sostenere qualsiasi tesi dal punto di vista retorico ma non tiene conto di chi siamo e dove siamo arrivati con la nostra (presunta) civilizzazione.
prendendo sul serio l'osservazione che fai, infatti, saremmo costretti ad aprire un dibattito senza fine su cosa dovremmo intendere per "progresso", quali dovrebbero essere i limiti delle applicazioni tecnologiche di cui via via disponiamo e quale assetto generale dovrebbero possedere le società umane: mi sembra troppo solo per "dare una regolata" a tutti gli utenti della strada.
Una soluzione malthusiana sarebbe quella di ridurre la popolazione in modo da ridurre il traffico veicolare (e tanti altri problemi...) ma il mondo in cui viviamo, con i suoi fenomeni di moderna urbanizzazione, ovvero di migrazione gravitazionale verso i centri di produzione della ricchezza, ci metterà di fronte sempre di più a problemi del genere.
Basta guardare, ad esempio, alcune realtà attuali del Giappone, dell'India (escludendo la sua velocità di sviluppo) e di alcune zone degli States per avere un'idea su cosa ci aspetta (anche se io vedo un futuro del nostro Paese che assomiglia più al recente passato dell'Argentina...)
Io ho sempre sostenuto che più che lavorare SUL traffico per renderlo meno caotico e più fluido bisognerebbe lavorare sui PRESUPPOSTI del traffico stesso, ovvero porsi la domanda:
"Perché ogni singolo cittadino ha bisogno di spostarsi, e come, e quanto, e quando nell'ambito del territorio (urbano e non)?
e cercare di diminuire l'esigenza di spostarsi e di trasportare merce.
far ciò non è facile perché bisognerebbe innanzitutto accettare una diminuizione forzata del PIL, ma E' LA SOLUZIONE, assieme ad una vera razionalizzazione del mercato del lavoro, abolendo privilegi di casta, eliminando il più possibile il fenomeno/necessità del pendolarismo, decentrando e frazionando i servizi e le attività lavorative.
Al di fuori delle utopie, aiuti CONCRETI alle piccole imprese mettendo un freno al dilagare dei centri commerciali e frazionamento dei servizi (pubblici) aprendo piccole ma efficienti sedi multifunzione per ogni quartiere comporterebbero già un notevole abbattimento del traffico: basta aver bisogno di dover ottenere due o tre certificati da uffici diversi in un giorno, oppure di andare all'Ikea di domenica per rendersene conto...

icon_rolleyes.gif ...e tutto perché molti ciclisti sono maleducati

ma del resto si dice che il battito delle ali di una farfalla in Amazzonia può causare un uragano in Florida... icon_wink.gif
 
4445267
4445267 Inviato: 14 Mag 2008 7:05
 

de_corsa ha scritto:

icon_rolleyes.gif ...e tutto perché molti ciclisti sono maleducati


icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Quoto De Corsa in tutto, indipendentemente dal significato, a "prescindere" come diceva Totò!!!!
 
4445408
4445408 Inviato: 14 Mag 2008 7:41
 

de_corsa ha scritto:
anche se io vedo un futuro del nostro Paese che assomiglia più al recente passato dell'Argentina...


Ah, ecco....
Allora non solo solo io, quello attanagliato da una persistente e fastidiosa sensazione che qui vada a finire male.....
 
4445447
4445447 Inviato: 14 Mag 2008 7:47
 

ciao collega anche a me mi danno fastidio i gruppi di biciclette che intralciano la strada mettendosi in mezzo... e il bello è che se gli suoni non si spostano e ti mandano a quel paese.....speriamo che le cose migliorino in fretta...ciao a presto... doppio_lamp.gif
 
4445511
4445511 Inviato: 14 Mag 2008 7:55
 

vi spiego io perchè non tengono la destra

io sono un ciclista-pendolare
metto sempre la manina quando giro a sinistra (pensando a me stesso + che a chi segue a dir la verità)

una volta tenevo sempre la destra finchè prima un mio amico e qualche mese dopo io non siamo stati presi in pieno da auto che, provenendo da una via senza diritto di precedenza alla destra, non si sono fermate alla riga ma hanno sporto il muso di un metro... proprio mente il povero ciclista (in questo caso totalmente innocente) gli stava davanti

un'altra volta preso (grazie ai miei riflessi solo di striscio, per fortuna) da un tizio che ha aperto la portiera senza guardare...

molti ciclisti sono irresponsabili e andrebbero fermati e almeno cazziati dai vigili per la loro stessa sicurezza
mai viaggiare affiancati
mai viaggiare con l'Ipod
mettere la manina quando si svolta
tenere comunque almeno un po' la destra
 
4445586
4445586 Inviato: 14 Mag 2008 8:04
 

de_corsa ha scritto:
Non puoi difendere una categoria intera apportando solo il tuo buon esempio.


Nemmeno tu pero' puoi attaccare una categoria intera...

Citazione:

le bici utilizzate su strada asfaltata e aperta al traffico motorizzato rappresentano [.....] un intralcio alla circolazione [.....]




mikyr1 ha scritto:
ciao collega anche a me mi danno fastidio i gruppi di biciclette che intralciano la strada mettendosi in mezzo...

Anche a me... ma quelli non son I ciclisti... sono DEI ciclisti irrispettosi e/o maleducati e/o ingombranti e (sottolineo) vanno sanzionati,

Da qui a dire che I ciclisti devono essere tolti tout-court dalle strade ce ne passa, direi.
 
4445941
4445941 Inviato: 14 Mag 2008 8:57
 

io credo che forse di ciclisti , come di automobilisti ecc... ne esistono di 2 categorie, il ciclista "urbano" e lo sportivo della domenica !!!
i primi forse avendo più esperienza nel traffico certe regole le rispettano per portar a casa la pelle tutti i giorni .
gli altri mi sembrano un pò più indisciplinati, alcuni per una minure esperienza e capacità di valutare i rischi e altri xchè troppo presi dal voler migliorare il proprio record sul giro !!!
personalmente l'ultima categoria mi fa arrabbiare come i signori col cappello che usano la macchina solo la domenica ma non hanno molte idee sul come si circola !!!

quoto il discorso che molti di noi non usano le frecce !!! una campagna di educazione la farei sull'utilizzo di quest'ultime, ed al contrario di quello che insegnano a scuola guida , metterei l'obbligo di utilizzare le frecce anche quando si è all'interno delle rotonde
 
4446728
4446728 Inviato: 14 Mag 2008 10:26
 

Ecco, a me i ciclisti oltre una certà età fanno un pò paura.
Sarà l'andamento barcollante e lento, ma se li pigli dentro non ti asciughi pù gli occhi.

Poi vabbè un pò d tolleranza, pensa quando un auomobilista si trova un gruppone di 50 motocilisti fermoni icon_asd.gif

Basterebbe un pò di buon senso da parte di tutti e più tranquillità al volante icon_wink.gif
 
4512925
4512925 Inviato: 20 Mag 2008 16:24
 

Comunque, riassumendo, questi ciclisti quando escono in gruppo sono un'autentica rottura: stanno a gruppi in mezzo alla strada, se ne sbattono del codice, si incazzano se gli suoni o se gli passi rasente, ti costringono a frenate folli dietro una curva....ma insomma! io in tre uscite in maggio ho trovato due gare di dilettanti che hanno pure interrotto il traffico. ma che pizza!!!
 
4513474
4513474 Inviato: 20 Mag 2008 16:58
 

Huè ragazzi ma quanto se ne dice hai ciclisti? Ci sono alcuni che sono veramente teste di ca*** ma non tutti siamo così. Anche io oltre alla passione dei motori ho cominciato, anche se da poco più di un anno, a nutrire passione per le 2 ruote a pedali. Spesso esco in gruppo, ci spostiamo per le vie sterrate e di montagna, dato che facciamo MTB, ma ovviamente prima di raggiungerle facciamo qualche tratto di asfalto. Vi posso affermare che procediamo sempre in fila indiana nelle strade aperte e comunque di intenso traffico, e molti altri che incontriamo fanno uguale. Sono comunque concorde a multare i ciclisti che non rispettano il cds. icon_wink.gif
 
4520281
4520281 Inviato: 21 Mag 2008 9:31
 

Perché tu e i tuoi amici siete persone sensate e corrette. Il problema sono i soliti deficenti, per lo più pensionati, che si sentono padroni del mondo andando in bici e occupando tutta la carreggiata. Odiosi!
 
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