carbonfiberRS ha scritto:
non c'è nessuna termocoppia, quello che dici tu è il termostato, che non è una termocoppia, la termocoppia è un dispositivo elettrico, il termostato del sistema di raffreddamento è un sistema puramente meccanico
proverò a chiarire come funziona il sistema:
il motore a pistoni a combustione interna è una macchina termica, che genera una grande quantità di calore, questa quantità di calore è eccessiva per i limiti dei materiali di cui è composto il motore, il calore in eccesso deve essere disperso nell'ambiente, quindi raccolto ed eliminato nell'atmosfera ad una certa velocità, quindi con una certa potenza termica, in un sistema raffreddato ad aria, il calore viene disperso direttamente nell'aria attraverso il contatto tra questa e il cilindro, dotato di apposite appendici, le alette, che incrementano la superficie di scambio termico e quindi la potenza di dispersione termica, il che constente di disperdere più calore in minor tempo, tuttavia generalmente un tale sistema è caratterizzato da una bassa potenza termica, a causa della scarsa capacità termica massica dell'aria, in pratica l'aria assorbe poco calore, inolte la massa di aria che attraversa le alette è scarsa
un sistema a liquido consente una maggiore potenza di scambio termico, grazie alla maggiore massa di fluido presente e alla maggiore capacità termica dell'acqua molto più elevata di quella dell'aria, in poche parole l'acqua o diciamo il liquido refrigerante assorbe più calore, il sistema è costituito da un radiatore, che cede il calore assorbito dall'acqua all'aria, quindi in definitiva è sempre l'aria a portarsi via il calore, ma qui è più efficace il sistema che preleva il calore dal motore, l'acqua calda passa nel radiatore, si raffredda e riaffluisce nel gt, passando attraverso opportune intercapedini, assorbe calore e riscorre verso il radiatore per essere nuovamente raffreddata, il flusso di liquido è garantito da una pompa centrifuga azionata dall'albero motore, il sistema è poi solitamente completato dal termostato, una valvola automatica, la sua funzione è quella di permettere un più rapido riscaldamento del motore a partire da quando è freddo, la valvola resta chiusa, il fluido non circola nel radiatore, e il motore si scalda più in fretta, ad una certa temperatura la valvola si apre e consente il normale flusso di fluido, la valvola funziona nel seguente modo, all'interno vi è un cilindretto di materiale simile a cera, la quale si dilata in seguito all'aumento di temperatura, e va ad aprire la valvola, il sistema è controllato da una molla che aiuta anche la chisura completa della valvola una volta che il motore è freddo
poi solitamente c'è un optional che è il sensore temperatura, inoltre il sistema risulta più complesso in alcune moto 4t dove l'acqua passa anche attraverso uno scambiatore di calore acqua-olio, per riscaldare più in fretta l'olio, e probabilmente anche per raffreddarlo meglio una volta che è diventato caldo
),non capisco dove sia il problema e' solo un accessorio in piu' da curare,ho fatto 15.000 km con un XT 600 ad aria senza il minimo problema e senza lo sbattimento di dover rabboccare,avessero fatto la mia Errina raffreddata ad aria lo avrei sinceramente preferito,tralaltro il motore con le alette e' piu' bello! 
