kowalski ha scritto:
ha, haaa! Sio Aniceto, illustre omo tirchio e avaro come un pedocio ma anche omo de avventura!
Beh! Trascriverla in talian non me sembra el caso parchè la perderia morbìn e quindi...la xe solo par pochi!
Per i non addetti ai lavori, nella nobile parlata tergestina, il termine " morbìn" viene usato per definire una persona o, come in questo caso, un testo pieno di vita, allegro.
Infatti, quando si usa dire " vara ti quel là, el xe pien de morbìn " significa..guarda tu quello là, è pieno di allegria.
Auspicando d'esser stato sufficientemente esplicativo, ora abbandono la nave ed a casa me ne vado!
Buon rientro, Amico mio!
Ocio ala nebia!