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Come Funziona Il Raid 0?
3524915
3524915 Inviato: 28 Gen 2008 15:16
Oggetto: Come Funziona Il Raid 0?
 

Come da titolo, volevo sapere pregi e difetti basati soprattutto su esperienze personali e sapere il metodo di installazione di 2 hard disk in raid 0 su windows xp....grazie icon_wink.gif
 
3525265
3525265 Inviato: 28 Gen 2008 15:48
 

Il raid 0 non è che un semplice sistema di gestione dei dati suddivisi diciamo su un numero di hardware, ovvero tu hai due dischi identici da 250 gb messi in raid 0 il pc smista i dati tra un hdd e l'altro diminuendo il tempo di scrittura e lettura, in pratica diventa più veloce,MA Se solo 1 dei due si rompe il fyle sistem non riesce a riutilizzare i dati e quindi perdi tutto quanto.
I dischi possono essere anche 3, 4 finche la scheda ne gestisce

2 dischi da 250 gb avrai un solo "diciamo" C: da 500 Gb icon_cool.gif
3 dischi da 250 gb avrai un solo C: da 750 Gb
e così via..

Se non ti serve per un utilizzo aziendale o nel quale una perdita dei dati è un dramma va benissimo, altrimenti buttati su ubn RAID 5, 6 o 10 (che sarebbe uno 0+1 )
 
3525397
3525397 Inviato: 28 Gen 2008 15:59
 

Dipende da che tipo di controller hai e/o dalla scheda madre.
Pregi: maggiore velocità di accesso ai dati
Difetti:un sistema di due dischi è affidabile la metà di un disco solo. In caso di rottura di un disco = perdita completa dei dati icon_cry.gif
 
3525555
3525555 Inviato: 28 Gen 2008 16:12
 

P.S. XP professional permette di creare un raid 0 anche via software, ma non l'ho mai provato. icon_rolleyes.gif se vuoi ti posto la procedura. icon_mrgreen.gif
 
3525578
3525578 Inviato: 28 Gen 2008 16:13
 

Ho letto che se faccio un raid 1, lo spazio disponibile è pari alla capacità dell'hard disk più piccolo....per questo avevo pensato di fare un raid 0....è vera questa cosa?
 
3525833
3525833 Inviato: 28 Gen 2008 16:32
 

In soldoni, se hai 2 HD da 250 Gb e fai un raid 1 avrai i dati copiati integralmente su tutti e due gli HD ed il sistema vedrà un solo HD da 250Gb;
Se fai un raid 0 il sistema vede un HD da 500Gb e i dati saranno equamente divisi fra i due HD.
raid 0 = velocità
raid 1= affidabilità

Se i dischi non sono uguali l'HD che vedrà il S.O. sarà quello creato utilizzando come dimensione quella minima disponibile sui dischi coinvolti nella creazione del volume RAID.
es. un HD da 300 Gb e uno da 100 Gb in raid 0 il S.O. vedrà un Hd da 100 Gb;
in raid 1 il S.O. vedrà un HD da 200Gb (100x2)
doppio_lamp_naked.gif
 
3526071
3526071 Inviato: 28 Gen 2008 16:51
 

E le marche migliori per fare raid, quali sono?

Io mi sono sempre trovato bene con i Seagate, ma non ho mai fatto raid....avevo visto anche i Western Digital e i Samsung....voi che dite?
 
3526367
3526367 Inviato: 28 Gen 2008 17:16
 

Non è la marca dell'HD che fa la differenza, vanno tutti bene, al limite la velocità di rotazione e la bontà del controller hardware.
 
3527089
3527089 Inviato: 28 Gen 2008 18:27
 

Parliamo di RAID hardware (quelli SW soffrono del carico di macchina e fanno a loro volta soffrire la macchina)

RAID 0 (Striping)
La capacita' del volume e' data da (n. HD x la capacita')
Pregi...
Piu' veloce in scrittura e lettura (in pratica scrivi e leggi in parallelo da piu' dischi.
difetti
Perdi UN disco del RAID... hai perso tutto
Tuning
Puoi dimensionare la dimensione del blocco di stripe (in genere 64 K... significa che scrive 64 k su uno, 64 sul secondo, etc. etc.)
Se lavori con file molto grandi (video, ad esempio, puoi portare questa dimensione a 256 o 512.

RAID 1 (mirror)
In genere si fa con due dischi (devono essere pari, ovviamente, e con 4 o piu' si fa un 0+1 o 1+0) e la capacita' e' la meta'
Pregi
In caso di guasto di un disco non hai perdite di dati.La controller scrive su due dischi in parallelo.
difetti
In caso di guasto di un disco devi sostituirlo con uno che abbia la stessa geometria.
Nessun apprezzabile incremento di velocita' di scrittura, qualche miglioramento in lettura (alcune controller leggono da entrambi gli HD)
Tuning
Generalmente quasi zero, semplicemente si puo' utilizzare la cache della controller per "scaricare" dal lavoro il bus di sistema.

RAID 3 (stripe con parita')
Richiede almeno 3 dischi, e la capacita' e data da [(n. HD -1) * capacita']
N-1 dischi sono usati per i dati, l'ennesimo per i checksum di parita'
Pregi
In caso di guasto di un disco:
se e' quello di parita', ci si trova ad avere immediatamente un raid 0 (cioe' uno stripe "a rischio"
se e' uno di dati, la controller recuperera' i dati perduti ricostruendoli dal disco di parita' e pian piano si trasformera ancora in un raid 0
difetti
Un po' piu' lento in scrittura rispetto al raid 0 (deve calcolare e scrivere anche i blocchi di parita'), mentre in lettura e' pari ad un raid0

RAID 5 (stripe con parita' distribuita)
E' come un RAID 3 , ma invece di avere un HD DEDICATO alla parita', riserva una porzione di ognuno dei dischi a questo scopo.
Pregi
In caso di guasto di un HD:
Attraverso i blocchi di parita' ricostruisce i dati perduti sugli altri HD e si trasforma in un raid 0
difetti
Come il raid3, con la differenza che (a parita' di numero e tipo di HD) in lettura e' un filo piu' veloce perche' li usa tutti, mentre il 3 li usa tutti-1.

Diverse Mobo integrano la controller RAID on board... ma in caso sia da aggiunegere...

Controller di ottima qualita':
Areca e 3ware (io preferisco le seconde, ma forse perche' ci sono ormai abituato)

Controller di buona qualita'
Adaptec

Controller cosi' cosi' (ma sempre e solo per esperienza personale)
Promise

Ultima modifica di 42 il 28 Gen 2008 18:32, modificato 1 volta in totale
 
3527095
3527095 Inviato: 28 Gen 2008 18:28
 

Nell'acquisto di un RAID bisogna considerare molte cose: alle prestazioni, alla robustezza e alla tipologia dell'ambiente di lavoro (rete o singola macchina) si aggiungono l'espandibilità futura del sistema e il tempo e le conoscenze necessarie per la gestione e l'espansione del RAID. E' facile e rapido sostituire dischi, controller, alimentatori, ventole? Quanti dischi può montare il case? Che tipo di cavi Scsi sono necessari? Un classico esempio può essere il caso dello studio multimediale dove si lavora su file di grosse dimensioni, con tutte le macchine in rete e con il RAID accessibile da tutti i computer; visto che i file "pesano" centinaia di Mb si potrebbe pensare di usare un RAID 3. Tale considerazione, però, non tiene conto della rete: solitamente questa divide le informazioni in piccoli pezzi, e quindi il sistema ad array ideale per l'utilizzo in network è il RAID 5.
Se avete voglia potete leggere qui sotto le varie tipologie di RAID possibili (è un po' lungo però... 0509_zzz.gif )

RAID O
Richiede un minimo di 2 dischi
Non è propriamente un RAID a causa della non-ridondanza, anche se è presente come opzione su molti modelli di RAID. I dati vengono spezzati in tante parti quanti sono i dischi che compongono l'array: il primo pezzo del dato viene letto/scritto dal/sul primo disco dell'array, il secondo pezzo dal/sul secondo disco e così via. Con questo tipo di RAID si migliorano drasticamente la velocità di scrittura e lettura dei dati, la capacità totale di immagazzinamento e le prestazioni dei dischi; il bus Scsi viene sfruttato al massimo delle sue prestazioni man mano che si aggiungono dischi all'array. Il prezzo da pagare è la mancanza di tolleranza agli errori: basta la rottura di un solo disco per rovinare completamente tutti i dati. La probabilità di perdita di dati del RAID O è superiore a quella di un singolo disco e aumenta con il crescere del numero dei dischi nell'array..

RAID 1
Richiede un minimo di 2 dischi
E' la forma più semplice di RAID, si utilizza la tecnica di Disk mirroring o Disk duplexing: si copiano le informazioni contenute in un disco (primario) su un altro disco (secondario). Le prestazioni in lettura possono essere molto buone se il controller è intelligente: è possibile eseguire simultaneamente più operazioni di lettura e, selezionando il disco le cui testine sono più vicine al dato desiderato, si riducono i tempi d'accesso. Per contro le prestazioni in scrittura sono peggiori rispetto a quelle di un disco singolo perché devono essere ripetute per il disco di mirror. La sicurezza dei dati è molto alta e non è necessaria la ricostruzione dei dati in caso di rottura, perché il duplicato è immediatamente disponibile. Per contro il RAID 1 è costoso: i dischi vanno acquistati a coppie

RAID 2
Questo livello di RAID è di interesse puramente accademico: nessun costruttore propone infatti soluzioni basate su RAID 2.
Per la correzione degli errori (Ecc, Error Correction Code) si utilizza il cosiddetto codice di Hamming. Ogni byte dati ha il suo Ecc di Hamming scritto sui dischi Ecc. La correzione dei dati viene fatta a ogni lettura, praticamente in tempo reale: la verifica fatta dal codice Ecc corregge i dati danneggiati o la rottura di un singolo disco. Ciò permette, potenzialmente, ottime prestazioni sul trasferimento dati, man mano che il rapporto fra dischi dati e dischi Ecc aumenta. Il metodo utilizzato consiste nella distribuzione dei bit dei dati in dischi dati e nell'utilizzo, per la riordinanza, di dischi dedicati alla parità. Una tipica configurazione utilizza dieci dischi per i dati e quattro dischi per la correzione d'errore. Con una singola operazione di 1/0 si accede a tutti i dischi, e per questa ragione i motori dei dischi devono essere sincronizzati: questa gestione parallela permette eccellenti prestazioni per grossi trasferimenti, ma per trasferimenti piccoli le prestazioni sono le stesse di un singolo disco, o addirittura peggiori. Il rapporto tra il numero di dischi dedicati ai dati e i dischi per l'Ecc è alto, aumentando di molto il costo iniziale del RAID.

RAID 3
Richiede un minimo di 3 dischi
Questo livello rimpiazza il codice di correzione degli errori (Ecc) di Hammingcon il sistema della parità, per la quale è sufficiente un singolo disco. La parità viene prodotta facendo una operazione logica particolare, chiamata OR esclusivo (XOR) sui dati durante la scrittura; il risultato viene quindi immagazzinato sul disco di parità e verificato nelle letture successive. Nel caso di rottura di un disco, i dati vengono recuperati leggendo i dischi rimanenti e calcolando i bit mancanti mediante i bit di parità. Le prestazioni nel caso di grossi trasferimenti di dati sono eccellenti, ma piccoli e medi trasferimenti sono inefficienti. La velocità è pari a quella di un disco singolo perché i dischi devono essere sincronizzati. Ottimo, se il RAID è collegato direttamente alla macchina sulla quale si lavora, per applicazioni multimediali grazie ai path paralleli per i dati. Poiché tutti i dischi vengono chiamati in causa per ogni lettura/scrittura, I'array può gestire un solo file alla volta.

RAID 4
Richiede un minimo di 3 dischi
Utilizza un approccio diverso dai precedenti: piuttosto che immagazzinare bit 0 byte individuali di dati su dischi separati, i dati vengono registrati in blocchi di dimensioni fisse chiamati "chunks". Ogni blocco è registrato in un disco diverso; questi dischi, non essendo sincronizzati, vengono letti e scritti indipendentemente. Il RAID 4 utilizza un disco di parità dedicato ed è in grado di resistere alla rottura di un disco. Quando un blocco viene scritto sul disco dati, la sua parità è registrata in un blocco corrispondente sul disco di parità. Poiché un blocco sul disco di parità contiene la parità per i corrispondenti blocchi su tutti i dischi di dati, ogni volta che un dato viene scritto, la parità esistente deve essere letta, aggiornata e riscritta. Vista l'attività sul disco di parità, esso è il collo di bottiglia dell'intero RAID, limitando le operazioni di scrittura anche in modo notevole. Le prestazioni in lettura sono buone, specialmente per piccoli trasferimenti. In pratica i RAID di livello 4 sono raramente implementati.

RAID 5
Richiede un minimo di 3 dischi
Il livello 5 risolve il problematico collo di bottiglia del disco di parità del Livello 4. RAID 5 distribuisce i blocchi di parità fra tutti i dischi dell'array, bilanciando il carico in modo equo. Si tratta praticamente di una combinazione della distribuzione dati di RAID 0 con il meccanismo di ricostruzione mediante parità del RAID 3, senza avere la necessità di un disco di parità. Questa tecnica garantisce operazioni multiple indipendenti di lettura/scrittura. Le prestazioni in lettura per dati sequenziali sono simili a quelle del RAID 4 e migliorano con l'aumentare del numero di dischi nell'array, mentre le prestazioni in scrittura sono significativamente migliori rispetto ad esso. Per letture casuali le prestazioni sono eccellenti. Inoltre le operazioni di lettura del RAID hanno bisogno di accedere alle informazioni di parità, a meno che i dati non siano danneggiati. Con la parità distribuita fra tutti i dischi, l'integrità dei dati è eccellente. Per rendere inefficace un RAID 5 è necessario che si danneggino almeno due dischi contemporaneamente. L'accesso a un singolo disco è necessario solo quando o i dati o le informazioni di parità sono letti da o scritti a quello specifico disco. Le prestazioni sono inferiori a quelle di RAID 0 e 1 a causa del tempo di calcolo necessario per il computo e la scrittura della parità. Per applicativi di grafica e imaging, la debolezza del RAlD 5 rispetto al RAID 3 è la penalizzazione in scrittura dovuta alle informazioni di parità distribuite su disco. Il RAID 5 è di solito utilizzato in applicazioni con un alto numero di piccole letture/scritture. Si tratta del livello RAID più usato in assoluto, in special modo se implementato in hardware e condiviso in rete: a prescindere dalla dimensione dei dati, i pacchetti che viaggiano su LAN hanno dimensioni ridotte (pochi Kb), il che pone il RAID 5 come il miglior candidato.

RAID 6
Richiede un minimo di 4 dischi
Si tratta essenzialmente di un'estensione del RAID 5 che, usando un secondo schema di parità distribuito e indipendente, aumenta ulteriormente la ridondanza. I dati sono distribuiti a blocchi su tutti i dischi (come nel RAID 5) e il secondo schema di parità viene calcolato e scritto su tutto l'insieme dei dischi. RAID 6 garantisce un'estrema tolleranza agli errori e può sopportare più rotture di dischi simultanee (fino a due).E' una soluzione perfetta per i sistemi critici. Le necessità di calcolo per il computo delle parita' sono estremamente alte e le prestazioni in scrittura sono pessime. Richiede almeno 3 dischi per l'implementazione a causa della seconda parità.

RAID 7
E' un livello ottimizzato per ottenere alte velocità di trasferimento. Tutte le operazioni di ingresso e uscita dei dati (I/O) sono asincrone e controllate indipendentemente, gestite centralmente da una memoria cache utilizzando un bus ad alta velocità. Il disco di parità può risiedere in un qualunque canale. L'array, che contiene un microprocessore, è gestito da un sistema operativo real time orientato ai processi. E' possibile connettere il sistema, che può supportare fino a 48 dischi, anche a 12 computer. La generazione della parità è integrata nella cache. Le prestazioni in scrittura sono dal 25% al 90% quelle di un disco normale e da 1,5 a 6 volte quelle di qualunque altro livello RAID. Piccole letture in un ambiente multiutente hanno un'alta possibilità di trovare subito i dati nella memoria cache: in tal modo il tempo di accesso è praticamente nullo. Con l'aumentare dei dischi nell'array le prestazioni in scrittura migliorano e il tempo di accesso diminuisce. Si tratta però di una soluzione proprietaria e costosa.

RAID 10 o O+1 o O/1
Richiede un minimo di 4 dischi
Questo livello è implementato come un RAID O i cui segmenti sono array RAID 1. La tolleranza ai danni e il tempo necessario per il calcolo della parità sono gli stessi del RAID 1. Si raggiungono alte prestazioni nell'l/O grazie allo striping dei segmenti RAID 1. Si tratta di un'eccellente soluzione per coloro che necessitano di RAID 1 ma anche di maggiori prestazioni. Inoltre ha il grado più alto di resistenza ai danni: possono rompersi fino alla metà dei dischi che fanno parte dell'array (se non si danneggia la coppia primario-secondario). Purtroppo si tratta di una soluzione costosa: i dischi devono essere acquistati a coppie.

RAID 53
Il RAID 53 dovrebbe essere chiamato RAID 03: è implementato come un array striped (livello O) i cui segmenti sono array di livello 3. La tolleranza ai danni è la stessa del livello 3 come pure il carico del processore per il calcolo della parità. Le alte prestazioni nel trasferimento dati sono raggiunte grazie ai segmenti RAID 3 dell'array, mentre un'alta velocità di 1/0 per piccole richieste è possibile grazie allo striping del RAID 0. Può essere una buona soluzione per chi desidera RAID 3 con prestazioni migliorate. Purtroppo è molto costoso da implementare e tutti i dischi devono essere sincronizzati

Ciao icon_mrgreen.gif
 
3527107
3527107 Inviato: 28 Gen 2008 18:29
 

Sono arrivato in ritardo icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
Però io ne ho messi di più 0509_pernacchia.gif
 
3527156
3527156 Inviato: 28 Gen 2008 18:33
 

Tirechan ha scritto:
Sono arrivato in ritardo icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
Però io ne ho messi di più 0509_pernacchia.gif

Se vuoi cancello il mio... icon_lol.gif icon_lol.gif
 
3527576
3527576 Inviato: 28 Gen 2008 19:15
 

Ma in un raid 0 i dischi si rompono più facilmente? icon_eek.gif
 
3528961
3528961 Inviato: 28 Gen 2008 21:07
 

WhiteHand ha scritto:
Ma in un raid 0 i dischi si rompono più facilmente? icon_eek.gif

No, ma mettiamola cosi'.
Supponiamo che i tuoi dischi abbiano MTBF di 20000 ore e che siano nuovi.
Significa che MEDIAMENTE quel disco opera per 20000 ore prima di avere un problema (MTBF=Mean Time Between Failure)
Ora, se 3 di loro avesseroun guasto dopo 25000 ore, il 4° potrebbe avere un guasto dopo sole 5000 ore e "rispettare la media".
Pero', in un RAID0, la morte di UNO dei dischi te lo fa perdere TUTTO...
"La velocita' di marcia di un esercito non e' data dal soldato piu' veloce, ma da quello piu' lento" icon_wink.gif
 
3529920
3529920 Inviato: 28 Gen 2008 22:15
 

42 ha scritto:

No, ma mettiamola cosi'.
Supponiamo che i tuoi dischi abbiano MTBF di 20000 ore e che siano nuovi.
Significa che MEDIAMENTE quel disco opera per 20000 ore prima di avere un problema (MTBF=Mean Time Between Failure)
Ora, se 3 di loro avesseroun guasto dopo 25000 ore, il 4° potrebbe avere un guasto dopo sole 5000 ore e "rispettare la media".
Pero', in un RAID0, la morte di UNO dei dischi te lo fa perdere TUTTO...
"La velocita' di marcia di un esercito non e' data dal soldato piu' veloce, ma da quello piu' lento" icon_wink.gif

Ok, tutto chiaro icon_wink.gif

Secondo te, un raid 0 con 2 di questi dischi verrebbe bene?

Link a pagina di Seagate.com
 
3530105
3530105 Inviato: 28 Gen 2008 22:27
 

WhiteHand ha scritto:

Ok, tutto chiaro icon_wink.gif

Secondo te, un raid 0 con 2 di questi dischi verrebbe bene?

Link a pagina di Seagate.com


Ti ribalto la domanda...

Perche' hai bisogno di un RAID 0 da 320 GB invece di UN singolo HD della stessa dimensione?
Meglio... sei sicuro che l'applicazione che usi abbia necessita' di un RAID 0 per funzionare bene?


PS: comunque direi di si', i Seagate sono ottimi dischi.
 
3530370
3530370 Inviato: 28 Gen 2008 22:47
 

42 ha scritto:


Ti ribalto la domanda...

Perche' hai bisogno di un RAID 0 da 320 GB invece di UN singolo HD della stessa dimensione?
Meglio... sei sicuro che l'applicazione che usi abbia necessita' di un RAID 0 per funzionare bene?


PS: comunque direi di si', i Seagate sono ottimi dischi.

Io vorrei fare un raid 0 per implementare la velocità complessiva del sistema....e mi hanno detto che un raid 0, per quanto sia "pericoloso", aumenta la velocità del pc in modo significativo....faccio bene?
 
3537492
3537492 Inviato: 29 Gen 2008 19:29
 

WhiteHand ha scritto:

Io vorrei fare un raid 0 per implementare la velocità complessiva del sistema....e mi hanno detto che un raid 0, per quanto sia "pericoloso", aumenta la velocità del pc in modo significativo....faccio bene?

Allora? Secondo voi mi conviene fare u raid al solo scopo di aumentare la velocità di lettura e scrittura?
 
3539703
3539703 Inviato: 29 Gen 2008 22:33
 

WhiteHand ha scritto:

Allora? Secondo voi mi conviene fare u raid al solo scopo di aumentare la velocità di lettura e scrittura?

IMHO... no icon_lol.gif
a meno che tu non abbia necessita' di lavorare con file di grandi (e dico grandi davvero) dimensioni.
Inoltre, per quanto possa sembrare strano, se anche avessi un processo / applicazione che legge "roba grossa" e ne scrive altrettanta, avresti probabilmente prestazioni migliori tenendo input e output su due dischi (singoli) separati.
 
3539768
3539768 Inviato: 29 Gen 2008 22:39
 

42 ha scritto:

IMHO... no icon_lol.gif
a meno che tu non abbia necessita' di lavorare con file di grandi (e dico grandi davvero) dimensioni.
Inoltre, per quanto possa sembrare strano, se anche avessi un processo / applicazione che legge "roba grossa" e ne scrive altrettanta, avresti probabilmente prestazioni migliori tenendo input e output su due dischi (singoli) separati.

Scusa forse me l'hai già detto, ma....perchè no?

Per una questione di soldi sprecati inutilmente?
Perchè c'è più rischio di rottura e di conseguente perdita dei dati?
Perchè non ne gioverei a meno di non lavorare con grossi files?
 
3544068
3544068 Inviato: 30 Gen 2008 15:29
 

WhiteHand ha scritto:

Scusa forse me l'hai già detto, ma....perchè no?

Per una questione di soldi sprecati inutilmente?
Perchè c'è più rischio di rottura e di conseguente perdita dei dati?
Perchè non ne gioverei a meno di non lavorare con grossi files?


io ho il pc con 4HD in RAID STRIPPING (2 raid con 2 HD l'uno)! è vero che i sistemi raid stripping hanno il doppio delle possibilità di farti perdere dati (il doppio considerando 2 HD in raid, il triplo considerando 3 HD in raid e così via) ma ultimamente ho avuto modo ti testarli e di metterli a confronto con dei singoli HD di buona fattura. In particolare ho confrontato i RAID (con hard disk maxtor sata) con 1 normale HD WesternDigital, SATA 16Mb d cache! bè devo dirti che i maxtor in raid riescono a vincere solo di poco i test in lettura e scrittura rispetto al WD e quindi credo che a breve "smonto" tutto mettendo solo HD WD. Io con lo stripping ho avuto giovamenti sia con file di grandi dimensioni che piccole. Sono stati molto utili per l'editing video, in particolare per l'acquisizione di filmati DV non compressi. Ci sono incrementi anche nell'uso "home" che non si notano magari quando si usa il raid ma appena usi qualche pc che ha un HD normale te ne rendi conto eccome! icon_wink.gif

Luc@
 
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