Oggi credi di avere avuto la riprova di quanto siano infimi a volte...
A settembre ero posteggiata in seconda fila, perchè mi era squillato il cellulare...
Stavo parlando con l'interlocutore, quando vedo che la vigilessa del Paese (nota carogna e già redarguita a suon di cariconi notturni, inutilmente)..mi si avvicina con la multa in mano... Chiudo la telefonata e mi rivolgo a lei abbassando il finestrino..
Le dico:" Scusi ma... mi ha mica fatto la multa?!.. Mi è squillato il cellulare e mi sono accostata per rispondere..!"
Risposta:" a me non frega nulla di cosa stia facendo lei, da qua se ne deve andare e alla svelta anche..."
Ero nera di rabbia e nonostante tutto ho solo detto..: si ma con educazione eh!!!!"
Riparto senza che lei mi consegni il verbale di infrazione, non me l'ha chiesto e tantomeno io l'ho domandato.
Oggi ricevo la multa a casa..
Motivazione: l'auto era parcheggiata in seconda fila e non è stato consegnato il verbale in quanto l'autista era assente...

Come assente.. mi ha pure parlato..
Sono corsa al Comando dei Vigili alterata e incavolata e ho esposto la mia sensazione di essere stata presa in giro.
Mi è stato detto che posso fare solo ricorso e che la sua parola è contro la mia..
Non mi sembra un modo corretto di essere trattata
Innanzitutto manderò una raccomandata al Comando del paese in cui risiedo e poi farò ricorso al Giudice di Pace.
Qualcuno ha consigli da darmi????
Non vorrei fargliela passare liscia..