Ieri il mio compagno di manette (gasgas74) ha portato il suo "catorcio" (CBR900) a fare le prove libere a Franciacorta. Solo che non mi ha avvertito che non intendeva provare la pista, bensì l'aerodinamicità del corpo umano opportunamente lanciato in aria... Ha fatto qualche turno, era tutto contento e soddisfatto; grazie al fatto che è venuto anche un nostro amico con il Goldwing eravamo dotati di tutto: bevande in borsa frigo e macchina fotografica. Così mi chiede di scattargli qualche foto (non lo ammette ma è vanitoso

Fatto sta che mi riportano il marito in ambulanza e lo seguiamo fino al pronto soccorso di Chiari, dove bivacchiamo allegramente dalle 11,30 alle 16.30 circa. Ne esce con il polso sinistro fratturato e la spalla destra lussata; un'amica viene a prenderlo in auto (la moto è ancora nei box del circuito, inutilizzabile) e torniamo a casa. Stanotte è finito di nuovo al pronto soccorso per delle fitte al fianco; dopo un'oretta mi hanno detto di tornare a casa e di "passare a ritirarlo" stamattina per le 9.00. Alle 12.00 hanno chiesto il parere di un chirurgo e alle 14.00, siccome il medico ha chiesto un'ecografia, sono stata rimandata a casa ad aspettare notizie.
Da quel che abbiamo ricostruito gli è partito il posteriore subito prima della curca a destra in fondo al rettilineo ma, invece di scivolare, la moto si è raddrizzata di colpo, sbalzandolo in aria e facendolo atterrare sulla spalla destra e sull'anca (come si sia fratturato il polso sinistro non si sa...)
Insomma, sulla parte destra del CBR (quella sana), potrà scrivere "I love Lindbergh"; quando sistemerà la sinistra, invece, renderò noto a tutti il vero significato della sigla CBR (Che Bello Ruzzolare)

Gli è andata bene che i nostri cuscini sono antisoffocamento, se no stanotte...

