Ecco il report delle bellissime giornate passate a cavallo del ponte del primo maggio a Napoli: una città dove ho fatto uno stage di lavoro di un mese nel 2003 e che reputo una delle più belle d'Italia.
Compagno e ideatore di viaggio è stato il mio amico Pippo65, del forum "scodellamelo", al quale era affidata anche l’organizzazione logistica mentre gli aspetti culturali erano appannaggio della Motocorsaro eventi S.p.A.
Sabato 28
Ad andare giù, dopo la consueta Futa, siamo passati dal Chianti:

dettaglio artistico:

(la BMW dovrebbe farmi fotografo ufficiale, lo so)
Abbiamo pranzato ad Asciano, ridente paese sperduto nel cuore della Toscana, di cui questa è l’amena piazzetta principale:

Un paio di scatti neorealistici:


Alla sera ci siamo fermati a dormire a Roma, in un hotel nel quartiere dell’EUR. La struttura non era male, ma i dintorni ricordavano le periferie di Palermo viste in film tipo “Mary per sempre”, “Ragazzi fuori” etc, etc.
Tra i mezzi parcheggiati nel parcheggio dell'hotel c’era questa auto sobria ed elegante (conosco qualcuno/a che potrebbe pure eccitarsi per una "roba" del genere):

La cui particolarità stava in questo:

(purtroppo non si riusciva a fotografarla meglio a causa del riflesso)
Domenica 30
Per Arrivare a Napoli scegliamo ovviamente la strada più panoramica, ossia la litoranea che da Ostia (ma noi l'abbiamo imboccata a Latina) scende in Campania… In molto tratti è in tutto e per tutto simile alle nostre stradazze del lungomare romagnolo, non mancano però dei begli scorci:

Versione della foto con motociclista:

Il programma prevederebbe di arrivare a Napoli, mettere le moto nel caveu (garage), lucchettarle, pregare san Gennaro che i propietari del garage siano onesti e fare un giretto a piedi per la città… Ma dato che le previsioni per l’indomani sono sul brutto decidiamo di anticipare il giro sulla costiera Amalfitana ad oggi.
La strada è a picco sul mare, davvero splendida, anche se non adatta alle smanettate (è strettissima… e se per caso ci scappasse un lungo non si finirebbe tra i cespugli ma sugli scogli… 300 metri più sotto).

Nell’hotel di questa foto ci ho alloggiato nel 2002 in occasione di una presentazione stampa MBK… Ad avere la pilla (io all'epoca ero spesato [8D]) è un posto splendido dove stare [

Un paio di foto di Amalfi:


Al ritorno passiamo da Sorrento… Anche questa strada è molto pittoresca ma è stretta e ad altissima concentrazione di pullman e corriere (per non parlare del fatto che è incasinata perché è domenica).
Un’altra foto, sempre sulla scogliera verso Sorrento:

Lunedì 31
Come previsto diluvia. Ci giriamo a piedi quasi tutta la città… Purtroppo le occasioni per fare foto scarseggiano, data la pessima luce, provo comunque a fare le foto di qualche scorcio ma il risultato non mi soddisfa:

Per contro, questo era un vicoletto che avevo fotografato 4 anni fa, molto colorato e folkloristiko (come sono di solito, quando il tempo non è inclemente come oggi)

Sotto la pioggia colgo l’occasione per fare una foto di denuncia sociale: vediamo se indovinate cosa (o chi) c’è sotto il telo di plastica:

statuine di terracotta in esposizione presso uno dei negozietti della viuzza dei presepi:

Tra i posti culturali visitati, la bellissima cappella di San Severo (dove ti tagliano le mani se ti beccano a fotografare) ed il palazzo Reale (che a Napoli c’erano i Borboni, mica quelle mezze seghe dei Savoia [:p]), dove ho fatto qualche scatto a sbafo.
Questa è parte della gradinata di ingresso:

Un bell’orologetto da tavolo:

Lo studio di Gioacchino Murat, luogotenente di Napoleone e re di Napoli dal 1808 al 1814

Un curioso “leggio multiplo”:

Autoscatto della mia faciozza da c… devastata dalla stanchezza. La foto è presa dalla camera dell’albergo, che si affacciava su un decadente cortile del ‘700…

Sarebbe anche stato un albergo carino se la televisione avesse funzionato a dovere, il cesso non avesse fischiato tipo allarme ogni volta che si tirava lo sciacquone, ci fosse stato il phon nel bagno e la camera non si fosse rivelata un nido di zanzare (lo so, sono un fighetto… però dato che si paga almeno che si vada a star bene…)
Per finire: galleria Umberto I fotografata di sera:

martedì 1 maggio 2007
Niente di particolare da segnalare questa giornata: nonostante le previsioni pessimistiche il tempo è stato bello ed il traffico molto scorrevole, ciononostante, dopo 400 km di pallostrada, arrivati a Firenze abbiamo optato per terminare il tragitto con un classico Giogo + Futa