Le VS le ho acquistare via web al prezzo di 194€, le SF+EV costavano 10€ in meno. Per ciò che ho rilevato fino ad oggi le VS sono più facili da capire delle SF+EV, hanno un inserimento in curva leggermente più veloce, essendo ben più morbide di carcassa assorbono meglio le sconnessioni ed hanno una chiusura di curva migliore; dove le slovene primeggiano è nel feeling agli angoli di piega più elevati e negli ingressi in curva più aggressivi, ciò che offrono in pieno appoggio e quando la guida si fa decisamente sportiva è eccellente, le turche, ottime anche loro, in questo frangente sono lievemente inferiori, va però detto che in virtù della maggior velocità di ingresso e della migliore capacità di chiudere la curva necessitano di minor angolo di piega e di minor carico sull’anteriore per offrire il loro meglio. Probabilmente nell’utilizzo pistaiolo prediligerei Mitas, tuttavia da ciò che ho fino ad ora riscontrato in termini di grip e resa sportiva stradale ciò che offrono le Anlas è migliore di Michelin Power 5 ed anche Dunlop SportSmart Mk3. Il difetto di Mitas SF+EV è che sono pneumatici molto tecnici che funzionano eccezionalmente bene in ambito sportivo con la necessaria guida mentre sono inferiori rispetto a prodotti di altre marche quando non si guida in tale maniera e contesto, hanno una coperta un poco più corta, le Anlas Viento Sport invece hanno tale coperta un poco più lunga, sono entrambe gran gomme che con merito portano a realizzare che probabilmente non valga la candela spendere 100 e più € per acquistare prodotti delle principali marche avversarie, che, ritengo tuttavia, nei casi migliori, abbiano come vantaggio la citata coperta ancora più lunga. Va infine considerato che le mie valutazioni ad oggi si basano su un’esperienza di quasi 7mila km con le Mitas che offrono ottimale resa fino quasi al loro termine con un lieve peggioramento negli ultimi mille km circa e che quindi sono in grado di giudicare nell’intero arco di vita del treno di pneumatici, mentre con le Anlas ho percorso solamente circa 600 km e tutto ciò che emergerà nelle prossime migliaia di km sul loro comportamento e soprattutto costanza di rendimento e chilometraggio è per me ignoto.

Son sempre molto curioso di gomme del genere come anche per le mitas. Però poi non ce la faccio. Alla fine saró un po' vecchia scuola ma preferisco spendere 80/100€ in più ed avere la sicurezza di un progetto più recente e sicuro. Anche solo per stare tranquillo mentalmente quando giro. Le gomme sono l'unica cosa che dividono dall'asfalto e visto che la pelle é una sola secondo me non esiste il risparmio su questo argomento. Aziende come mitas e anlas avranno fatto sicuramente passi da gigante e i prodotti sono ottimi e le altre aziende si, si faranno pagare il marchio quello che vi pare ma comunque la qualità, i studi, la durata, i controlli qualità non possono essere paragonati a quelli di marchi più blasonati. Poi per carità per come gira un utente medio va più o meno bene lo stesso una gomma economica ma se spendendo poco di più posso essere più tranquillo montando una gomma di qualità superiore in occasioni che possono essere improvvisa pioggia o estremo caldo preferisco sempre montare la gomma che mi fa stare più tranquillo. Inoltre negli anni sentendo pareri su utilizzatori di mitas (anlas é la seconda volta che sento qualcuno che le monta) ho trovato gente che si é trovata molto bene ma tanta altra che non ci si é trovata soprattutto per consumi anomali, grip sul bagnato, vibrazioni ad alte velocità e grip su caldo estremo. Al contrario non ho mai sentito lamentele su gomme come m9rr o mk3 per dirne due con progetto recente.