Da Milano a Arezzo il cambio di vita dal punto di vista della moto è anche un cambio sostanziale di tipologia di strade.
(Per chiarirci, se ne avete voglia, ho postato l'altro ieri la mia presentazione : un milanese in toscana )
Per gironzolare il territorio, dal tirreno all'adriatico, evitando le arterie più comode ma più trafficate, il rischio è quello di ritrovarsi in mezzo ai bricchi, con la strada che si restringe sempre di più, magari in salita e con il brecciolino che compare abbondante sotto ai piedi. Avete mai provato in questi casi a fare inversione con una FJR1300 ?
Ecco, io si e mi sono fatto una domanda : visto che di viaggi importanti chissà se ne farò ancora - sopratutto in due - ha ancora senso tenere una moto così, un tantino impegnativa in quel senso ?
- Prima alternativa : la cambio con, per esempio un SV650, per poter portare ancora la moglie a pranzo fuori porta.
Difetti della soluzione : La signora ha solo 13 anni (la moto, non la moglie), non ha neanche 80k km, praticamente una bambina. L'ho aggiustata su di me e mi calza come un guanto, ma la dura legge del mercato dice che non ha una bella valutazione.
Inoltre piangerei tutte le notti per aver venduto la moto della mia vita. (l'ho detto a tante...)
- Seconda alternativa, me la tengo e qualche volta la porto ancora al largo. Se mi capita la compagnia giusta magari ci sta ancora il viaggetto di qualche giorno, e intanto mi prendo una (media)piccola leggera, che mi stia come la bici ma con una sua dignità.
Ma quale ? Mi piacerebbe avere ancora l'XT500, ma ormai è storia. Io ne vedo solo una : KTM 390 duke.
A voi viene in mente qualche altra idea ?
