Ieri parcheggio in centro, in una stradina vicinissimo al lungofiume. Quando me ne devo andare salgo in sella, metto la freccia, parto, faccio letteralmente meno di 3 metri (ero ancora in prima con la frizione tirata), quando una simpatica, elegante (sono sicuro dalla personalità travolgente) ma diversamente intelligente fanciulla attraversa la strada fuori dalle strisce, dandomi le spalle e parlando al telefono. La strada è a senso unico, quindi guardare dall'altro lato, boh, non ho parole, è davvero da aspiranti suicida.
Suono il clacson e freno col solo freno anteriore (andavo a 3 all'ora, sarebbero bastati i freni di una bicicletta), sento venir meno il posteriore della moto, metto i piedi a terra, ma niente da fare, troppo tardi, la moto cade sul lato sinistro


Sinceramente non ho capito come diavolo abbia fatto a cadere!

Sicuramente non sono un manico (una decina di anni di scooter alle spalle ma poco più di un anno di moto), però 'sta caduta da fermo continuo a non capirla. Forse ho inchiodato il freno troppo bruscamente? La moto ha l'ABS, che però sotto una certa velocità (mi sembra 10 kmh) non parte; avevo fatto meno di 3 metri e con ogni probabilità i 10 all'ora non li avevo superati, quindi ci sta che l'ABS non sia partito, ma non avrei mai pensato di poter cadere praticamente da fermo!

Se non l'altro io non mi sono fatto niente; le protezioni dei malleoli hanno fatto il loro dovere; i pantaloni IXS hanno qualche graffio; lo stivale sinistro un graffio impercettibile sulla punta. Ho solo un livido sulla gamba destra (non sulla sinistra che è andata a terra), che avrei evitato se avessi messo gli stivali da turismo Daytona, più alti.