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Affidabilità Harley-Davidson (discorsi seri, please)
15431440
15431440 Inviato: 20 Ago 2015 17:08
Oggetto: Affidabilità Harley-Davidson (discorsi seri, please)
 

Mi è sembrato doveroso iniziare il discorso con tale premessa posta tra parentesi, poiché spesso, quando si parla di marche dal grande richiamo, mi capita di imbattermi in puerili risse da stadio, di tifosi esauriti che non sanno nemmeno più a cosa appellarsi pur di offendere l'avversario. Nelle moto questo accade spesso con HD e Ducati, tanto da farmi passare la voglia di discuterne. Qui invece faccio appello alle persone dotate di buon senso e di intelligenza, per intraprendere una possibile bella discussione. Perché tanto si sa che a smuovere gli animi sono sempre le cose più discusse...
E quindi mi/vi chiedo: prendere una HD, oggi, cosa significa? Quanto si può fare affidamento su di lei? Quale manutenzione necessita? In cosa si distingue dalle altre marche, per quanto riguarda questo aspetto?
 
15431470
15431470 Inviato: 20 Ago 2015 18:12
 

Il discorso serio è che le moto sfigate possono capitare a chiunque a prescindere dalla nazionalità del costruttore, anche giapponesi. Il discorso serio è che effettivamente fino ai primi anni 2000 le Ducati avevano ancora qualche problemino di scarsa cura e attenzione a certi dettagli che si trascinavano dietro in maniera cronica da tipo vent'anni e che finivano per incidere sull'affidabilità... si sono fatte una nomea per questo, una cattiva reputazione... e oggi la gente mormora e se ne frega se questi problemi sono stati risolti, perchè se le Ducati "perdevano i pezzi" quindici anni fa è bene che li debbano perdere ancora.
Il discorso serio è che non ho motivo di dubitare che le HD, nonostante magari qualche perdita d'olio qua e là, possano essere delle moto eterne che ti lasciano a piedi meno di tante altre... ma qua non sono un esperto e cedo la parola ad altri più esperti.

Il senso però è di lasciare perdere il pregiudizio: se c'è una moto che ti piace provala, e se ti trovi a tuo agio prendila. Il fatto che funzioni bene o funzioni male è solo culo, non centra niente IL costruttore in generale.
Fatti consigliare se quel modello specifico ha problemi specifici noti (es. Ducati 991 -> scromatura bilanceri)... ma giungere al punto di non comprare la moto di un produttore solo perchè questo brand è "chiacchierato" in senso macro è una cosa un po' limitante.

doppio_lamp_naked.gif
 
15431472
15431472 Inviato: 20 Ago 2015 18:17
 

ho avuto 2 HD, una Electra ed una Dyna nel 1998, montavano il 1340, ci ho fatto circa 40000km ciascuno e nessun problema, ora sono ancora più affidabili
 
15431480
15431480 Inviato: 20 Ago 2015 18:30
 

Ciao.
Quoto in toto in discorso di Neo e mi sento di aggiungere qualcosa dalla mia esperienza sulla mia Aprilia.
Dopo aver risolto alcuni problemi cronici di costruzione, ora va molto bene!
Fatti aiutare dai forum specifici relativi al modello e all'annata della moto che ti interessa in modo da prevenire con qualche operazione di manutenzione (sempre che non sia già stata eseguita), in modo da evitare gli eventuali problemi specifici.
Chiaramente questo discorso vale per l'acquisto di un mezzo usato e magari di qualche anno.
Per il nuovo vale a livello informativo ma sai, la giovinezza (se questa non implica stravolgimenti o nuove diavolerie elettroniche, il che non mi sembra sia il caso delle HD) porta meno problemi.
Per il resto....solo buona strada! 0509_up.gif
 
15431489
15431489 Inviato: 20 Ago 2015 18:43
 

Il discorso non è più di "affidabilità" ma è "di quanto cacchio mi dai per le cifre che mi chiedi?" su questo HD è demenziale. Il motore corsa lunga ad aste e bilancieri è vecchio di 100 anni nelle meccaniche di base e negli ultimi 20-30 anni ha ricevuto relativamente poche modifiche progettuali. In compenso le saldature sono migliorate e in HD hanno smesso di montare i motori "ad occhio" dentro il telaio (vai su D-max, prendi un programma qualsiasi in cui realizzano chopper e vedi come assemblano le moto gli "AMERIGANI"). Qualche settimana fa ho aiutato il mio meccanico di fiducia ad aprire un blocco HD (da buon ducatista a suon di parolacce, bestemmie e insulti verso la moto). Quella in questione era una Electra glide bianca di qualche anno fa (due o tre non ricordo ma recente) con diversi optionals (come disse il mio meccanico "un cancello da QUARANTA mila euro"). Aveva lo statore che non produceva più corrente e nello smontare, nel guardare l'architettura del copricarter, del carter e della trasmissione primaria, sinceramente 30 mila euro di "motore" non li ho visti! la cura nella finitura del basamento del carter, della saldatura della boccola sul rotore a campana (non è fuso, è saldato eusa_think.gif ), degli ingranaggi della primaria erano non oscene ma quasi. Insomma, va bene il "sogno americano", va bene avere la moto da "sfoggiare" ma... per un mezzo abbastanza al risparmio con una ciclistica che farebbe ridere perfino il buon vecchio Burt Munro da quanto datata bisogna spendere così tanto? per farti una idea, vai in un conce HONDA, guarda la Goldwing e se sei "amico" del concessionario o se dal tuo meccanico di fiducia c'è ne è una da "aprire" (cosa rara) guarda come è fatta. Quella è una moto ben realizzata! (anche le sospensioni sono efficaci e molto ben settate, ho visto farci prodezze abbastanza inusuali per un pachiderma del genere)
 
15431503
15431503 Inviato: 20 Ago 2015 19:03
 

Ma infatti io credo che siano più chiacchiere leggendarie che altro. Mi riferisco a quanto detto da Neo. Possibile che abbiano avuto problemi, ma se li hanno avuti li hanno avuti nel periodi di crisi degli anni 70, crisi un po' per tutti. Prima di allora era il primo marchio al mondo e faceva moto per polizia e militari, tanto che "andava veloce" ed "era affidabile". Come mai, una volta recuperato il marchio nella modernità degli ultimi 20 anni, si è tramandata l'idea della moto che lascia a piedi invece dell'idea della moto superaffidabile che era un tempo? Poi, a mio modo di vedere le cose, i modelli che più si sono prolungati nel tempo, sono anche quelli più affidabili, senza innovazioni e scommesse, ma certezze. Una Sportster è una Sportster, ha fatto la storia, è dagli anni 50 che esiste, come si può pensare a prescindere che ci lasci a piedi dopo 65 anni di esistenza e verifica e rivalutazione degli eventuali difetti? E non lo dico perché la Sportster mi piace molto e mi piacerebbe averla un giorno, ma proprio perché credo che un mezzo saldo nel mercato da oltre 60 anni è una garanzia di per sé. Poi sui montaggi del motore e altro, è logico che in Giappone le cose siano su di un altro pianeta, ma anche tra le macchine tedesche e le macchine italiane c'è un abisso, eppure la mia Punto ha 15 anni e non ha mai avuto nemmeno un problema, anzi, sembra ancora nuova per come va.
 
15431517
15431517 Inviato: 20 Ago 2015 19:25
 

Debe ha scritto:
Ma infatti io credo che siano più chiacchiere leggendarie che altro. Mi riferisco a quanto detto da Neo. Possibile che abbiano avuto problemi, ma se li hanno avuti li hanno avuti nel periodi di crisi degli anni 70, crisi un po' per tutti. Prima di allora era il primo marchio al mondo e faceva moto per polizia e militari, tanto che "andava veloce" ed "era affidabile". Come mai, una volta recuperato il marchio nella modernità degli ultimi 20 anni, si è tramandata l'idea della moto che lascia a piedi invece dell'idea della moto superaffidabile che era un tempo? Poi, a mio modo di vedere le cose, i modelli che più si sono prolungati nel tempo, sono anche quelli più affidabili, senza innovazioni e scommesse, ma certezze. Una Sportster è una Sportster, ha fatto la storia, è dagli anni 50 che esiste, come si può pensare a prescindere che ci lasci a piedi dopo 65 anni di esistenza e verifica e rivalutazione degli eventuali difetti? E non lo dico perché la Sportster mi piace molto e mi piacerebbe averla un giorno, ma proprio perché credo che un mezzo saldo nel mercato da oltre 60 anni è una garanzia di per sé. Poi sui montaggi del motore e altro, è logico che in Giappone le cose siano su di un altro pianeta, ma anche tra le macchine tedesche e le macchine italiane c'è un abisso, eppure la mia Punto ha 15 anni e non ha mai avuto nemmeno un problema, anzi, sembra ancora nuova per come va.

tedesce e italiane come auto ormai si è li icon_asd.gif i tedeschi sono calati abbastanza da sentire Marchionne dire "credo che la alfa romeo arrivi al pari delle BMW di questo passo".
I giapponesi hanno il "nome" della qualità perché se in Giappone il dipendente addetto ad avvitare una plastica arriva a fine giornata con una rondella più di quelle previste viene licenziato. E' che ormai anche i vertici giapponesi sono "globalizzati" e certe moto non le fanno più li, affidano la produzione di alcuni motori (125 ed entry level) alla cina, al brasile, alla Minarelli e la qualità anche li è scesa. Una volta il "piccolo" di una casa Giapponese qualsiasi era un ferro costruito bene tanto quanto un "premium". Ora gli standard sono diversi.

In Harley, resta il fatto che paghi di 30 mila euro 10 mila di moto (perché tutto quel acciaio costa) e 20 mila di marchio. Su un GoldWing (la uso ad esempio perché portata prima ad esempio) Spendi 24 mila di una moto da "20 mila". Chiaro il concetto che esprimo? Indipendentemente dalla storia che ha avuto, la HD sportster (cito quella perché usata da esempio da te) è una moto vecchia di 60 anni con l'unica vera differenza riassumibile in: due freni a disco e due iniettori. Altro esempio, devi comprare una casa e c'è un costruttore che fa le case come si facevano negli anni '50 (cemento incluso) ma chiede lo stesso prezzo di chi fa una casa a impatto 0 e con tutti i sistemi di risparmio energetico, di sicurezza, di progettazione nati negli ultimi tre anni volti a migliorare la qualità della vita, il costo di gestione della casa e la vita stessa della casa. Che cosa compreresti?
 
15431521
15431521 Inviato: 20 Ago 2015 19:35
 

l'harley e' l'icona delle moto made in usa. (anche perche' c'era solo quella)
eppoi il motore di 1440cc da 65cv gira massimo a 4500 rpm ?
se trattato bene dura oltre 1 milione di km. imho.
 
15431549
15431549 Inviato: 20 Ago 2015 20:10
 

io sul nightster in 40 mila km ho solo avuto problemi di perdite di olio (che non ho neanche messo a posto) e qualche rognetta con i cavi e la stupida sicurezza del cavalletto . Eliminata! . Le harley non sanno nuotare ma su strada ci vanno benissimo. Non mi sono mai trovato a corto di frenata o di potenza. Ma mi so accontentare.

Harley gioca sporco.tanta cilindrata,pochi giri e tanto materiale....o forse è così che si devono fare le moto!

Alla mia ci ho fatto vedere di tutto e continua...non sembra proprio l'elefant 750 motore ducati,ogni 10 mila km il cambio a pezzi e mille rogne. Insomma un cesso. Basti pensare che per non farla sferragliare come una vaporiera ho messo il carter chiuso della frizione. Avessi avuto il motore 883 su quella cagivona la avrei ancora e cagiva non si sarebbe fatta la nomea...Il KLR che ho preso dopo ha 100 mila km e mangia un kg di olio alla settimana ma ha ancora la frizione originale!

Che poi l'harleysta di oggi sia un poser? Boh non lo so io con l'americana a parte un agilità mediocre,sospensioni mediocri e un pò troppo bassa da terra. Il resto è sufficiente. Anche se paghi il ferraccio al prezzo dell'avional....

Per il resto le pastiglie mi fanno 20 mila km le gomme da 10 a 15 mila,zero cinghie stupide di distribuzione (tornato da barcellona a mono per un cuscinetto inchiodato con l'altro cesso) da fare ogni 2 anni...

Vuoi una ducati seria? Monster 600 a carburatori! Una in zona e mai guastata...

P.S. le case le preferisco come negli anni 10 e 20 con pietroni ,muri spessi un metro e senza metanello ecologico! icon_asd.gif
 
15431610
15431610 Inviato: 20 Ago 2015 21:32
 

Sta mattina la mia sporty mi ha un po deluso.
Dopo una notte piovosa passata all' esterno in montagna, ma coperta da un telo coprimoto impermeabile, alla mattina la scopro e la trovo tutta bagnata, dall' umiditá che in queste localitá è abbondante... risultato, accendo la moto e parto, ma quando guardo il quadro strumenti lo vedo spento; mi fermo e dò un' occhiata generale alla moto... quadro strumenti, tachimetro, stop e frecce non funzionano (frecce led che in casa harley si pagano tipo 450 euro l' una.
Trovo che una moto non dovrebbe subire certi danni per un pò di umiditá, infondo non la ho mica pucciata nell' acqua...
 
15431627
15431627 Inviato: 20 Ago 2015 21:56
 

Debe ha scritto:
Ma infatti io credo che siano più chiacchiere leggendarie che altro. Mi riferisco a quanto detto da Neo. Possibile che abbiano avuto problemi, ma se li hanno avuti li hanno avuti nel periodi di crisi degli anni 70, crisi un po' per tutti. Prima di allora era il primo marchio al mondo e faceva moto per polizia e militari, tanto che "andava veloce" ed "era affidabile". Come mai, una volta recuperato il marchio nella modernità degli ultimi 20 anni, si è tramandata l'idea della moto che lascia a piedi invece dell'idea della moto superaffidabile che era un tempo? Poi, a mio modo di vedere le cose, i modelli che più si sono prolungati nel tempo, sono anche quelli più affidabili, senza innovazioni e scommesse, ma certezze. Una Sportster è una Sportster, ha fatto la storia, è dagli anni 50 che esiste, come si può pensare a prescindere che ci lasci a piedi dopo 65 anni di esistenza e verifica e rivalutazione degli eventuali difetti? E non lo dico perché la Sportster mi piace molto e mi piacerebbe averla un giorno, ma proprio perché credo che un mezzo saldo nel mercato da oltre 60 anni è una garanzia di per sé. Poi sui montaggi del motore e altro, è logico che in Giappone le cose siano su di un altro pianeta, ma anche tra le macchine tedesche e le macchine italiane c'è un abisso, eppure la mia Punto ha 15 anni e non ha mai avuto nemmeno un problema, anzi, sembra ancora nuova per come va.

Bravo, si vede subito che sei un tipo sveglio perchè dall'esperienza che hai riportato in questo post hai messo in evidenza il punto della questione.
Per rispondere al tuo quesito su come abbia fatto a diffondersi questo luogo comune di HD come moto inaffidabile, a parte una buona dose di ignoranza e "populismo" (nell'accezione più negativa del termine), secondo me è da imputarsi al fatto che gli anni passano e nel mentre cambiano pure i tipi di acquirenti (e ahimè è triste dirlo quindi, anche i motociclisti).
Oggi siamo in un epoca di consumismo in cui una cosa è rotta e la buttiamo via... pochissimi sanno ingegnarsi ed adoperarsi per fare, smontare e riparare... è molto più facile e conveniente cambiare, sostituire e rimpiazzare. Questo tipo di persone non hanno le competenze per arrangiarsi. Vedono una macchia d'olio ed è il panico. Non hanno idea di dove questo possa provenire, perchè sanno cosa guidano ma ignorano come sia fatto. Per ogni minima c'è il meccanico come sola opzione. Doc_express ha parlato di poser, io sono cattivo... ci voglio aggiungere anche gli "hipster": credete che persone così superficiali possano riuscire a stabilire un vero feeling con la motocicletta o quello rimane un mezzo, uno status symbol da mungere mantenendo le distanze finchè la barca va?

Tirando le fila del mio punto di vista: un tempo gli acquirenti di HD erano più motociclisti veri, con esigenze diverse ma pure con capacità diverse... si lamentavano meno e si arrangiavano di più. Quindi anche eventuali acciacchi delle moto venivano lavati in casa assieme ai panni e vi era minore manifestazione mediatica degli stessi.
Oggi credo che i principali clienti di HD siano persone come dentisti, avvocati, medici, pariolini ... senza voler generalizzare troppo sulle categorie temo che il più di questi non siano veri appassionati quanto piuttosto "veri annoiati": la macchia d'olio è per loro un problema insormontabile, oltre che infallibile indicatore di come la moto stia evidentemente cadendo a pezzi e loro stiano di conseguenza correndo il rischio di spezzarsi un unghia... meglio correre dal meccanico e lamentarsi poi di quanto denaro abbiano dovuto buttare anzichè poterselo mangiare al golf club.

doppio_lamp_naked.gif
 
15431786
15431786 Inviato: 21 Ago 2015 6:07
 

le frecce a led...a me ne era partita una perchè all'inizio ero un malato della pulizia e lavavo spesso la moto (malattia durata 6 mesi,guarito subito) ,ero riuscito ad aprirla ed era partita una resistenza da 20 centesimi! 0509_mitra.gif ,messa esterna incollata sullo stampato e sta ancora girando (era schifosmd) . Confermo che non ci sono più gli harleysti di una volta. ne ho pure visto uno col giubbottino giallo piscio e un integrale giallo agv! 0509_down.gif

Oramai sono più harleysti i pastori che girano in montagna su vecchi enduro e trial anni 80 stargati e tenuti insieme col filo di ferro e il nastro adesivo...
Poi un giorno ne ho visto uno al supermercato che parlava con lo smarfon con la moglie" si lo compro lo yogurt,lo so lo voi magro,si la scadenza oggi è il 16" ,ovviamnte vestito come se appena uscito dal bronx,fuori aveva un softail immcolato...con 4 anni e 6000 km!

Quel giorno mi sono fatto 30 km ridendo tornando da mondovicino icon_asd.gif

La perdita di olio non è un problema se si mantiene il livello,il mio kawa tra perdite e consumo ne trita anche un litro alla settimana. Ovvio che lo devi guardare sempre ,ma c'è gente che non sa cambiare una lampadina....figuriamoci il resto.

Io per l'acquisto di una moto obbligherei una cultura minima meccanica...

P.S con il nightster sono già andato a pian dei lupi,alla croce di mombracco,ai fortini di crissolo e ho pure fatto l'assietta. Un giorno sul monbracco c'erano all'uscita della mulattiera (che era veramente in salita...) due ragazzini con la forestale che gli stava rompendo i maroni,a me non solo non hanno fermato ma hanno fatto una faccia stupita come se avessero visto un UFO e ho proseguito.

Del resto ....salivo a 1300 giri....fallo con un cinquantino 0509_pernacchia.gif
 
15431797
15431797 Inviato: 21 Ago 2015 7:15
 

user84 ha scritto:
Sta mattina la mia sporty mi ha un po deluso.
Dopo una notte piovosa passata all' esterno in montagna, ma coperta da un telo coprimoto impermeabile, alla mattina la scopro e la trovo tutta bagnata, dall' umiditá che in queste localitá è abbondante... risultato, accendo la moto e parto, ma quando guardo il quadro strumenti lo vedo spento; mi fermo e dò un' occhiata generale alla moto... quadro strumenti, tachimetro, stop e frecce non funzionano (frecce led che in casa harley si pagano tipo 450 euro l' una.
Trovo che una moto non dovrebbe subire certi danni per un pò di umiditá, infondo non la ho mica pucciata nell' acqua...

Qua però a mio modo di vedere sei stato un po' sprovveduto te, perchè lo sai che il telo è impermeabile sia fuori che dentro... non lascia traspirare. Le moto sono progettate tenendo considerazione del fatto che possano prendere acqua e che debbano funzionare ugualmente (e infatti così è, anche se ci spaventa)... però l'acqua si prevede che arrivi dall'alto.
Visto che è difficile ottenere un isolamento stagno al 100%, molti punti deboli del circuito elettrico sono occultati in modo che non prendano facilmente acqua in caso di pioggia, ma sono vulnerabili ad infiltrazioni dal basso! Tu col telo coprimoto hai creato una serra e fatto cappa. La differenza termica tra l'aria calda immagazzinata nel telo e il suolo freddo, inzuppato dalla pioggia, ha portato l'acqua in esso ad evaporare bagnando la moto da sotto a sopra con microgocce in grado di infilarsi da tutte le parti... e infatti il giorno seguente hai trovato condensa all'interno del telo! eusa_think.gif
Alle volte, anche se ci spaventa l'idea, è molto meglio lasciarle libere sotto un acquazzone che non provare a proteggerle quando non si può farlo eusa_think.gif

doppio_lamp_naked.gif
 
15431955
15431955 Inviato: 21 Ago 2015 12:07
Oggetto: Harley si, Harley no fermo al bivio su 4 freccie
 

Nota automatica: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Salve ragazzi.
sicuramente argomento stra-trattato e ripassato piu' volte.

Ne ho lette tante ,e discusso tanto,ma ora sono al bivio decisivo..acquistarla o no? un bel salto dalla naked giappo alla sporster 1200 custom...

molti mi parlano di diffetti dell' americana....altri mi rassicurano sui progressi fatti dalla casa..
ne sto sentendo di tutti i colori.
molti criticano le vibrazioni,le perdite di olio,bullonerie che partono...ma è veramente cosi'?


affidabilità della giapponese vs harley.....
 
15431986
15431986 Inviato: 21 Ago 2015 12:38
 
 
15432036
15432036 Inviato: 21 Ago 2015 14:05
 

hai ragione... un po di pazienza con moto al sole ad asciugare potevo averla ma... una moto di qualunque marchio sia certe str....te non dovrebbe farle. non è che la prima volta che non la lascio nel box e la copro, come fanno milioni di persone tutti i giorni, si deve scassare cosí, non è mica un giocattolo
 
15432142
15432142 Inviato: 21 Ago 2015 16:37
 

la mia non la ho mai coperta ed è pure stata sotto un metro di neve,la abbiamo spinta per mezzo km poi è partita senza problemi icon_asd.gif
 
15432153
15432153 Inviato: 21 Ago 2015 16:58
 

ciao fazer04,
mio fratello ha una 1200 superlow del 2007, l'ho provata, non mi ha fatto impazzire forse per le mie abitudini, ma di per sé è una buona moto.
assicurati di affidarti ad un buon meccanico, uno che CONOSCA BENE le Harley e comprala.

oddio l'ho fatto icon_eek.gif ...ho consigliato l'acquisto di un'Harley icon_redface.gif

giuro che è la prima volta!

P.S.
da guardare è bella.
 
15432178
15432178 Inviato: 21 Ago 2015 17:38
 

Io sto pensando di acquistare una sportster 1200 ma parlando col meccanico e altri,mi riferiscono del continuo versamento di olio,di viti che si allentano,di vibrazioni di scomodità di freni deboli e brutte sospensioni..

Ogni volta che la vedo,penso "ti avro" non voglio altre moto....pero' ancora ad ora non ho fatto il grande passo perché da come me ne parlano sembra che dovrò vedere piu' il meccanico che la strada...
 
15432183
15432183 Inviato: 21 Ago 2015 17:49
 

Mira ha scritto:
ciao fazer04,
mio fratello ha una 1200 superlow del 2007, l'ho provata, non mi ha fatto impazzire forse per le mie abitudini, ma di per sé è una buona moto.
assicurati di affidarti ad un buon meccanico, uno che CONOSCA BENE le Harley e comprala.

oddio l'ho fatto icon_eek.gif ...ho consigliato l'acquisto di un'Harley icon_redface.gif

giuro che è la prima volta!

P.S.
da guardare è bella.


Si lo hai fatto eusa_clap.gif
 
15432211
15432211 Inviato: 21 Ago 2015 18:35
 

fctz170 ha scritto:
Il discorso non è più di "affidabilità" ma è "di quanto cacchio mi dai per le cifre che mi chiedi?" su questo HD è demenziale. Il motore corsa lunga ad aste e bilancieri è vecchio di 100 anni nelle meccaniche di base e negli ultimi 20-30 anni ha ricevuto relativamente poche modifiche progettuali. In compenso le saldature sono migliorate e in HD hanno smesso di montare i motori "ad occhio" dentro il telaio (vai su D-max, prendi un programma qualsiasi in cui realizzano chopper e vedi come assemblano le moto gli "AMERIGANI"). Qualche settimana fa ho aiutato il mio meccanico di fiducia ad aprire un blocco HD (da buon ducatista a suon di parolacce, bestemmie e insulti verso la moto). Quella in questione era una Electra glide bianca di qualche anno fa (due o tre non ricordo ma recente) con diversi optionals (come disse il mio meccanico "un cancello da QUARANTA mila euro"). Aveva lo statore che non produceva più corrente e nello smontare, nel guardare l'architettura del copricarter, del carter e della trasmissione primaria, sinceramente 30 mila euro di "motore" non li ho visti! la cura nella finitura del basamento del carter, della saldatura della boccola sul rotore a campana (non è fuso, è saldato eusa_think.gif ), degli ingranaggi della primaria erano non oscene ma quasi. Insomma, va bene il "sogno americano", va bene avere la moto da "sfoggiare" ma... per un mezzo abbastanza al risparmio con una ciclistica che farebbe ridere perfino il buon vecchio Burt Munro da quanto datata bisogna spendere così tanto? per farti una idea, vai in un conce HONDA, guarda la Goldwing e se sei "amico" del concessionario o se dal tuo meccanico di fiducia c'è ne è una da "aprire" (cosa rara) guarda come è fatta. Quella è una moto ben realizzata! (anche le sospensioni sono efficaci e molto ben settate, ho visto farci prodezze abbastanza inusuali per un pachiderma del genere)

se guardi all'interno il motore di una corvette, nuova faresti le stesse considerazioni, i motoristi americani hanno un modo di progettare diverso dagli europei o giapponesi, per gli amanti della meccanica potrà sembrare un orrore, ma questo no pregiudica l'affidabilità, all' epoca della mia 1 Hd era una dyna glide eravano nel 98, moto comprata nuova 26milioni di lire... dopo circa 5-6000km mi venne l'idea di guardare attraverso il foro delle candele l'interno dei cilindri, erano totalmente rigati come un 2 tempi grippato.... andai dal concessionario e lui con una risata mi disse... si vede che è la tua prima Hd... questo non pregiudicò l'affidabilità e il consumo d'olio, riguardai all'interno dei cilindri dopo un 30000km e non erano ne peggiorate ne migliorate
 
15432218
15432218 Inviato: 21 Ago 2015 18:46
 

mar66 ha scritto:
se guardi all'interno il motore di una corvette, nuova faresti le stesse considerazioni, i motoristi americani hanno un modo di progettare diverso dagli europei o giapponesi, per gli amanti della meccanica potrà sembrare un orrore, ma questo no pregiudica l'affidabilità, all' epoca della mia 1 Hd era una dyna glide eravano nel 98, moto comprata nuova 26milioni di lire... dopo circa 5-6000km mi venne l'idea di guardare attraverso il foro delle candele l'interno dei cilindri, erano totalmente rigati come un 2 tempi grippato.... andai dal concessionario e lui con una risata mi disse... si vede che è la tua prima Hd... questo non pregiudicò l'affidabilità e il consumo d'olio, riguardai all'interno dei cilindri dopo un 30000km e non erano ne peggiorate ne migliorate

Il fallimento di un progettista si misura in base alla quantita di materiale usato per rendere affidabile un componente. Resta che puo essere affidabile o no ma i difetti di fusione ci sono e sono molto marcati. 26 milioni di lire o 30 mila euro per moto fatte male è a mio gusto uno spreco immane... sia che sia per ostentare (fighetti hipster) che per "passione"...
 
15432219
15432219 Inviato: 21 Ago 2015 18:49
 

fctz170 ha scritto:
Il fallimento di un progettista si misura in base alla quantita di materiale usato per rendere affidabile un componente. .


Allora in ducati era pieno di falliti,come sono dei falliti quelli che progettano i portapacchi aftermaket ,leggeri e garantiti per 3 kg (il bauletto ne pesa già la metà) e da esperienza sempre rotti...

Un surplus di materiale non è poi una cosa così negativa. Un sottodimensionamento per risparmiare o per ridurre il peso se ti lascia a piedi merita la lapidazione del progettista !
 
15432291
15432291 Inviato: 21 Ago 2015 20:27
 

Doc_express ha scritto:
Allora in ducati era pieno di falliti,come sono dei falliti quelli che progettano i portapacchi aftermaket ,leggeri e garantiti per 3 kg (il bauletto ne pesa già la metà) e da esperienza sempre rotti...

Un surplus di materiale non è poi una cosa così negativa. Un sottodimensionamento per risparmiare o per ridurre il peso se ti lascia a piedi merita la lapidazione del progettista !

Guarda che in ducati sbagliavano gli assemblaggi, ci sono cresciuto in mezzo alle ducati e ti posso assicurare che i pezzi non sono sottodimensionati, sulle vecchie cedevano per inclusioni (scarsi test e questo è un vizio di noi italiani) o per cattivo assemblaggio. Avere un motore da quintale che per non aver problemi deve girare come un trattore landini sinceramente non è molto confortante... a mio parere in ciò che gli americano sarebbero "maestri" i jappo hanno fatto meglio... inoltre se un giorno dopo una forte botta in testa volessi una moto di questo genere io starei su goldwing o california (l'ultima per fare l'hipster)
 
15432299
15432299 Inviato: 21 Ago 2015 20:34
 

fctz170 ha scritto:
Il fallimento di un progettista si misura in base alla quantita di materiale usato per rendere affidabile un componente. Resta che puo essere affidabile o no ma i difetti di fusione ci sono e sono molto marcati. 26 milioni di lire o 30 mila euro per moto fatte male è a mio gusto uno spreco immane... sia che sia per ostentare (fighetti hipster) che per "passione"...

per me il fallimento di un progettista è quando quello che realizza si rompe o funziona male causando danni economici rilevanti per la casa, non è perché una Hd costa 30mila € per essere buona e ben progettata deve pesare in ordina di marcia 180kg come una Panigale... i difetti di fusione esistono un po' su tutti i motori, sia motociclistici che automobilistici, così gli squlibri interni dovuti alla produzione di grande serie, senza andare ulteriormente ot, qui si parlava di affidabilità di Hd e per me lo sono , poi come tutti i mezzi meccanici si possono rompere .ma non è una cosa così frequente
 
15432301
15432301 Inviato: 21 Ago 2015 20:35
 

fctz170 ha scritto:
Avere un motore da quintale che per non aver problemi deve girare come un trattore landini sinceramente non è molto confortante...

No?
Pensare che è proprio quello che cerco in una moto... la mia ha visto i 5000 giri forse due o tre volte in autostrada...
 
15432586
15432586 Inviato: 22 Ago 2015 11:09
 

Alcuni dei "difetti" di base che vengono elencati sono proprio le qualità che cerchiamo.

Un motore di 1600 cc e oltre che fornisce solo 100 hp scarsi, che riciede solo in autostrada di girare un pò oltre i 3000 giri se no stai benissimo tra i 1800 e 2500, il fascino di un motore e di un'impostazione di 100(! non proprio anni fà), la sovrabbondanza di metallo, una ciclistica che ti sconsiglia di strafare, la sensazione che se tutti ti sorpassano non è assolutamente un problema e che non hai nulla da dimostrare, sono per noi delle doti.
La mia attuale HD ha 60.000 km non ha avuto niente ma proprio niente, le gomme durano oltre 20.000 km, non è necessario usare oli costosi e mi fà in media in due anche con bagagli 18 km/litro, le cromature e la vernice, dopo 7 anni sono impeccabili e che per motivi di salute è rimasta quasi due anni ferma in un garage piuttosto umido.
E tra i miei conoscenti non sento mai di problemi importanti se non su moto molto vecchie.
Perchè le Harley alle volte passano per aver problemi ma se poi andiamo a vedere di che anno è la moto vediamo spesso che ha più di 20 anni perchè le Harley non vanno mai alla fine.

Il fatto che il motore sia di vecchia concezione, giri piano e abbia la corsa lunga (gran pregio per la coppia) ma sia costruito con i materiali più moderni, lo rende a maggior ragione un mulo e non sono rare moto con oltre 100.000 su cui non è stato toccato un bullone a parte magari la frizione (caso pratico di un amico che ha passato i 100.000 con un softail Heritage 1340 degli anni 90 e che stà cambiando per precauzione i cuscinetti ruote prima di partire da Aosta per la sicilia dove và in vacanza tutti gli anni).

Io viaggio molto con la mia Harley, in due e con bagaglio, spesso all'estero, e sulle strade, con targhe anche lontanissime da casa vedo prevalentemente Harley e BMW.
 
15481317
15481317 Inviato: 26 Ott 2015 15:58
 

Quoto ronfo
 
15502816
15502816 Inviato: 25 Nov 2015 12:54
 

Ronfo ha scritto:
Alcuni dei "difetti" di base che vengono elencati sono proprio le qualità che cerchiamo.

Un motore di 1600 cc e oltre che fornisce solo 100 hp scarsi, che riciede solo in autostrada di girare un pò oltre i 3000 giri se no stai benissimo tra i 1800 e 2500, il fascino di un motore e di un'impostazione di 100(! non proprio anni fà), la sovrabbondanza di metallo, una ciclistica che ti sconsiglia di strafare, la sensazione che se tutti ti sorpassano non è assolutamente un problema e che non hai nulla da dimostrare, sono per noi delle doti.
La mia attuale HD ha 60.000 km non ha avuto niente ma proprio niente, le gomme durano oltre 20.000 km, non è necessario usare oli costosi e mi fà in media in due anche con bagagli 18 km/litro, le cromature e la vernice, dopo 7 anni sono impeccabili e che per motivi di salute è rimasta quasi due anni ferma in un garage piuttosto umido.
E tra i miei conoscenti non sento mai di problemi importanti se non su moto molto vecchie.
Perchè le Harley alle volte passano per aver problemi ma se poi andiamo a vedere di che anno è la moto vediamo spesso che ha più di 20 anni perchè le Harley non vanno mai alla fine.

Il fatto che il motore sia di vecchia concezione, giri piano e abbia la corsa lunga (gran pregio per la coppia) ma sia costruito con i materiali più moderni, lo rende a maggior ragione un mulo e non sono rare moto con oltre 100.000 su cui non è stato toccato un bullone a parte magari la frizione (caso pratico di un amico che ha passato i 100.000 con un softail Heritage 1340 degli anni 90 e che stà cambiando per precauzione i cuscinetti ruote prima di partire da Aosta per la sicilia dove và in vacanza tutti gli anni).

Io viaggio molto con la mia Harley, in due e con bagaglio, spesso all'estero, e sulle strade, con targhe anche lontanissime da casa vedo prevalentemente Harley e BMW.


Caro Ronfo, premetto che sono estremamente ignorante in fatto di HD (e non solo). Però è un marchio e una filosofia che mi attira da tempo. Secondo te le caratteristiche di affidabilità di motore e ciclistica delle harley "touring" (le varie glide ad esempio) sono rapportabili anche ai modelli sportster?
 
15502900
15502900 Inviato: 25 Nov 2015 14:36
 

Ps: ovviamente il quesito è aperto a tutti. Mi sono rivolto direttamente a Ronfo perchè il suo intervento mi ha fatto sorgere la domanda.
 
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