Ieri ho parlato con un'amica che ha il liberty 50 quattrotempi. Mi sono un pò stupito quando ho visto il suo contachilometri: 25.000 km fatti in meno di tre anni! Mi ha spiegato che le piace fare tanti giretti, ne ha fatti anche di 80 km fra andata e ritorno, anche "arrampicandosi" in strade di montagna. Cavoli è un quattrotempi ma non si pianta nelle salite, le ho detto. Lei mi dice che in salite molto ripide fa circa 40 km/h ma non si affatica poi tanto, nel senso che va piano ma non ha buchi di potenza o cali di giri, nè si surriscalda pur essendo raffreddato ad aria. Dice che in pianura raggiunge i 60 km/h ma in discesa tocca abitualmente gli 80 segnati, è giusto? e menomale che ha un 4 tempi, le piace correre

Dunque in sintesi ho capito che i 4 tempi sono un'alternativa per chi vuole consumare pochissimo, non vuole le prestazioni-elaborazioni, e vuole un motore che pur lento e raffreddato ad aria, non ha problemi di buchi di potenza nè di surriscaldamento, insomma non si ferma mai. Personalmente preferirei comunque un motore 2t a iniezione, ma c'è chi si accontenta di motori 4 tempi e consuma anche meno. Perchè infierire? Sono d'accordo a infierire contro i 4 tempisti (nell'ambito dei 50ini) solo quando arriva quello che dice "liberty 4 tempi come farlo andare forte?" e cose simili.. se uno compra questi motori per correre sbaglia di grosso, ma se uno ha altre esigenze non vedo perchè debba essere preso in giro, a parte che si ritrova un motore a quanto pare affidabilissimo molto più di vecchi 2 tempi che girano ancora adesso.
Che ne dite?