Manca poco alle 9.00 quando parto da casa.
Ma non dovevo partire verso le 8:00…??




Entro in autostrada a Pegognaga per poi uscire ad Affi. Non ho voglia di farmela per strada normale, meglio accorciare un poco i tempi. Nonostante il sole, la temperatura si attesta sugli 8 gradi, ecco svelato il perché si vede il fiato quando si respira…


Procedo fino a Mori percorrendo la strada che costeggia il lato destro del fiume Adige, strada che per molti è conosciuta come la vecchia Val d’Adige.
Mi porto poi sulla SS12, lasciandola poco dopo Trento.
Percorrendo la SS612, comincio a salire. Lavis, Lisignago, Cembra, Grume…
Poco traffico in giro, motociclisti ancora meno…
Dopo Capriana costeggio il lago di Stramentizzo, quindi proseguo per Molina, Masi di Cavalese, Ziano di Fiemme…
Passato Predazzo costeggio il lago di Paneveggio, dopo il quale mi si propone un bivio: Passo Rolle diritti, Passo Valles a sinistra. Vada per la prima, il programma era proprio quello di arrivare al Rolle. Vero, il Valles è ad una tirata di schioppo, ma sarà per la prossima volta (un’ottima scusa per tornare in questi posti…).

Devo ammettere però, che sono un po’ deluso… Non c’è neve…

Se ne trova un poco a bordo strada, ma proprio poca…
Poi però, ecco un ampio spiazzo ricoperto da un bel velo bianco…
Impossibile non fermarsi per una pausa fotografica…



Ripartito, dopo pochi minuti eccomi a destinazione…







Mi fermo in un bar a prendere un caffè, poi però cedo alla tentazione e mi sparo una fettina di strudel… Anzi, facciamo due…



Certo i taglieri di affettati, i canederli che mi passano a fianco sono invitanti…


Quando esco per le mie solitarie però, tendo a non fermarmi quasi mai a pranzo ed oggi ho addirittura mangiato due porzioni di strudel…!!

Giusto il tempo di rimettermi in marcia, in direzione opposta da quella di arrivo, che vedo due moto procedere lungo una strana stradina…
Non ci penso su nemmeno un attimo e via che la imbocco anch’io…



Tre chilometri di strada sterrata che portano alla Baita Segantini ed all’omonimo laghetto…




La salita è stata più che agevole, il fondo bello battuto non ha creato nessun problema.
Peccato per gli altri centauri che si sono fermati prima, alla Malga Rolle, non sanno cosa si sono persi a non salire fin qui…

Inverto subito la marcia tornando indietro, fermandomi giusto per qualche altra veloce foto…



Mi faccio poi cullare da un bel tratto di strada curveggiante che mi porterà fino a Siror. Da qui procedo per Mezzano, Sorriva, Agana…
Arrivato a Valstagna, il programma prevede di andare ad Asiago, poi a Schio, Vicenza e quindi dirigersi a casa. Però fatti due conti, decido di dirigermi direttamente a Vicenza e poi prendere l’autostrada.
Non ho voglia di rientrare troppo tardi…

Prima di parcheggiare in garage, una veloce tappa al lavaggio per una lavata volante al bolide…



Rientreremo a casa dopo aver percorso 552 Km ed aver trascorso un’ottima giornata.
