Se volete possiamo fare un altro momento di preghiera sullo stile dell'anno scorso, pensavo che il santuario delle Armi è il luogo giusto.
Intanto vi lascio la preghiera che abbiamo recitato l'anno scorso che è scritta da un vescovo motociclista.
Signore
ti ringrazio per il dono
della vita:
fa che la rispetti sempre
in me e negli altri
evitando avventure prive
di senso e di responsabilità:
fa che, tolto il casco
chiunque possa leggere sul
mio volto la gioia e l’amore
che viene da te.
Grazie della passione per la
motocicletta che mi avvince:
fa che lo stesso impegno ed
entusiasmo non mi manchino anche
per tutto ciò che è bello, vero, giusto e santo
Signore, come ogni raduno al quale partecipo
ha il suo fine/traguardo,
fa che la mia vita non resti senza significato
ma sia sempre orientata verso Te;
fa che nei nostri incontri costruiamo l’amicizia e lo spirito di corpo;
siamo leali e altruisti,
testimoniamo tutti gli altri valori
che rendono piacevole la convivenza umana:
il rispetto, l’emulazione, la fratellanza, la cooperazione, la non violenza.
Ti prego Signore,
di darmi la padronanza della moto che guido, come pure
la padronanza di me stesso,
perché non mi lasci mai vincere facilmente dal male,
ma lo vinca sempre facendo unicamente il bene.
Mi affido a Te, o Signore, e ti prego di proteggermi nel pericolo
per intercessione di San Gabriele dell’Addolorata. Amen.
Mons. Giulio Mencuccini
Vescovo di Sanggau (Indonesia)
