.... meno male che non era un astronauta

Link a pagina di Motociclismo.it
Io la Harley, nel caso, l'avrei regalata a qualcuno, felice di una gioia procurata ad altri nel quadro di una passione che non muore mai: ne avrei fatto una continuazione di vita vera. La moto è movimento, vita e libertà e dovrebbe essere lasciata fuori da un'autostrada che non potrà mai percorrere, ma proprio per questa stessa libertà ognuno è libero di fare come vuole e, magari, anche di andarsene con un insolito "coup de théâtre" come questo. Probabilmente ha vissuto così ed allora un salutino anche da parte mia al collega motociclista.
Franco