Ciao a tutti,
Sono già in pantofole e sul divano





Ho conosciuto frederik con la daitona, ma poi in pista non l'ho visto ahahha


iniziamo con il report,
Sveglia alle 7.40 (che sonno pure la domenica alzarsi con la sveglia mi rode), passo a prende "recchia sfila" agganciamo il carrello con le moto già caricate la sera precedente e si parte per l'isam.
La macchina per strada segna 8gradi.... urca che fa fridd.. arriviamo al circuito:
aria frizzantina, sole molto molto timido, che sta uscendo pian piano, scarichiamo le moto, facciamo il check in, ci vestiamo ed il fresco si sente..
Ingresso in pista..
urca che fa freddoooo, faccio due giri per scaldare le gomme, ma non ja fanno, sentono freddo.. provo a forzare un po il ritmo, ma la moto in staccata mi galleggia, (ovviamente la pressione non la controllo ahha mi fido di quella fatta la scorsa sett al sagi), faccio 5 giri...bandiera gialla che ci costringe a fare due giri da moto-passeggiatori... riprendiamo ...rispingo un pochino... e pijpo un bel dritto in staccata alla variante prima del curvone dietro la collina... e va beh...
faccio altri 3 giri e sono costretto ad uscire causa benzina...
insomma un disatro i primi 30 minuti, esco metto benza e nel frattempo entrano le ambulanze perché c'è un ragazzo a terra... controllo racechrono 1.21 insomma stavo davvero fermone..
si fanno le 10 mi sparo l'ultima mezzora a trivella, ripijo un'altro dritto ma ingarello due giri, gli utimi, per stampare un optimal 1.05 e best lap 1.14
evvaii!!
l'ultimo ingresso all'isam risale a donmenica 16 Giugno , con best 1.19, mi prefissai come obbiettivo 1.17, ma sono arrivato ad 1.14


mi sono divertito solo verso gli ultimi 8 giri, di questi tempi il clima non aiuta a girare quando il sole non c'è... le pirelli sc2 hanno davvero faticato ad andare in temperatura..
ps. bravo sfilozza!! si è fatto la seconda pistata col ducatone, bravo bravo !!! continua cosi.
questo il link per le foto in attesa che la pixelstudio le metta "ollain"


Link a pagina di Pixelstudioart.it
Aspetto altri commenti,
un saluto
Federico