sveglia alle 7, colazione e si parte con destinazione val verzasca,
mi preparo, prendo la monsterina ed alle 8.30 sono subito in strada.
l'itinerario sarà il seguente:
varese, laveno, costeggiare il lago fino a luino, passare in confine, superare zenna,locarno e salire fino alla val verzasca.
itinerario è breve, circa 100km, ma visti i limiti di velocità della svizzera impiegherò quasi 90 minuti:
Link a pagina di Maps.google.it
superato il confine italiano, mi fermo subito a fare benzina...1,53 euro/litro..praticamente con 18 euro faccio il pieno.


riparto, inutile dirlo che le strade svizzere sono messe decisamente meglio di quelle italiane ed il limite di velocità di 60 km/h mi permette perfino di godermi il panorama.
faccio una piccola sosta poco prima del lago di vogorno, lì c'è una diga artificiale costruita in mezzo alle montagne, scatto alcune foto.


sono un pò in ritardo rispetto alla tabella di marcia, ma non importa tanto non ho fretta.
riparto, man mano che saliamo il tempo migliora ed a metà mattinata il sole inizia davvero a scaldare
costeggiamo il fiume verzasca che da il nome alla valle, in un punto si allarga ed inizia il lago ci sono parecchie persone che prendono il sole e fanno i bagno a riva.
l'acqua è azzurra e limpidissima...il panorama è davvero bello.



manca davvero poco per arrivare, gli ultimi km li percorro con altri bikers tedeschi ultime curve e sono arrivato.
tutta la zona non si puo' percorrere con nessun mezzo, solo con le bici, ma ci sono tanti parcheggi nella zona, naturalmente tutti a pagamento....1 franco per 1 ora.
mi giro un po' il paesino, la città sembra uscita da una favola quello che colpisce è l'enorme campanile e le tipiche casette svizzere




è gia tardi, devo ripartire
ma prima faccio una fotina alla mia compagna:
adesso capisco che sono davvero un privileggiato, forse tutti noi motociclisti lo siamo.
Siamo capaci di trovare un senso alla nostra vita, mettere da parte tutti i nostri problemi quando accendiamo i nostri motori e ci mettiamo in sella.
ma questo succede solo quando c'è la passione, la vera passione.
non dobbiamo perdere il contatto con la realtà, ma abbandonarsi ai sogni ogni tanto fa bene
