da quando non ho più la moto forse sono molto cambiato...
forse ci voleva questa pausa riflessiva, questo distacco che permette anche di saper rinunciare, di far venire a galla la realtà della vita... perchè quando siamo in sella riuscivo 1 pò a sfuggire da tutto, ma ora sono sempre più sommerso dai pensieri...
ma ho anche scoperto i ritmi più lenti e quando ho il tempo riesco anche a fermarlo, a catturarne il sapore, di apprezzare quello che vedo e gustarlo con calma...
questo peridodo dell'anno poi mi piace molto perchè la natura morente offre dei colori molto intensi e ti fà capire che la bella stagione è proprio finita! e cosi anche poco fuori la città ritroviamo sapori e posti che durante la vita comune di tutti i giorni non puoi sapere che esistono ancora!
col mio piccolo "mimmino" mi sono arrampicato sù x la collina torinese e ho cercato di catturare qualche momento della vita per portarmelo dentro con me, mi fermavo, respiravo intensamente e cercavo di coglere l'attimo "buono" che non si può descrivere, ma lo senti dentro... e poi via con 1 "clik" quella immagine è catturata x sempre, sottrandola al tempo!

Concordo con tutti sui bellissimi pensieri.

Ma perchè incolpare la moto ??

Questi pensieri si possono fare anche con la moto.

Girare in moto una domenica pomeriggio d'autunno, magari insieme alla persona amata, è una delle cose più belle che si posso fare in questo periodo, ammirando i colori, i profumi e le sensazioni, oltre ai bellissimi panorami delle colline, dei laghi e dei fiumi che , chi non abita in città, riesce ad ammirare anche facendo pochi kilometri.

In effetti quoto...anche per me la moto non significa non quantificare il tempo...anzi assaporarlo in ogni istante, nella solutudine e in compagnia. Vivo molto di più la giornata quando esco in moto...giro in bellissimi posti, vedo fantasctici paesaggi e conosco molte più persone che quando non ero motorizzata...Incontri più sani, genuini e sinceri...
Credo prò che Strad voglia dire che anche ora che non ha la moto le sensazioni che percepisce sono le stesse...animo sensibile da motociclista!!!

Ciao Ripley!
come stai ? tutto bene ?
...
ri-quoto.
Molti di noi vivono la moto come senso di libertà, ma nel senso che con la moto hai la possibilità di vedere posti, conoscere luoghi e persone diverse.
( ricordi il nostro incontro casuale al passo della raticosa... )
Alcuni invece si limitano a fare la "smanettata della domenica", in piega o a 300 all'ora; e alla fine di queste cose ci si stufa.

MA ciao!!!...ora ricordo!! Sei quel giorgio che andava all'isola d'elba!!..Grande!!! Il nostro incontro sulla raticosa il mio primo giorno di ferie in toscana sotto un'acquazzone che non finiva più!!! ..caspita, abbiamo attaccato bottone con tutti, tranne con quella ciurma di ciclisti tedeschi... ..grande estate, grandi incontri fin dal primo giorno!! ...molto meglio il mototurismo, per le smanettate andiamo tutti in pista!
Scordvo di dire a Strad75...COMPLIMENTI PER LE FOTO!!!

Quotone per Giorgio (ci si deve proprio conoscere prima o poi ogni volta che ti leggo vedo che vivi la moto a "modo mio")

Io viaggio con la fotocamera pronta nella borsa serbatoio e con tutta la calma necessaria a vedere gli scatti possibili ... le saponette consumate a me non danno nessuno stimolo.

ma dai! hai fatto le foto a vaccera!!
anche io!!!!!! proprio mercoledì!! sono andata lì con la mia metà
a vedere il rifugio.. (chiuso ) che combinazione!
gran bel posto!

cercavamo qualcuno con cui parlare, ho provato a telefonare
ma non rispondeva nessuno..
tu conosci qualcuno lì?