Be nel 2011 lo avevamo fatto a Febbraio ma questa volta non abbiamo resistito tanto
19 Febbraio 2011 - alla conquista del Bernina
ed eccoci che ci si arrampica di nuovo sul Bernina

Dunque reportino ino del girello fatto col Grayspida
Link a pagina di Goo.gl
era un po' che ci si pensava e dico la verita' ... girare col Fra e' veramente bello!
Sempre calmo, sempre tutto perfetto, sempre paziente con la mia non velocita' e mai un problema ...
Premesse che fanno si che qualunque girello con lui alla fine sia perfetto
Finita la premessa si passa al girello
Ore 9 dal Mc di Binasco, tangenziali varie, superstrada fino a Lecco (con sosta caffino che si e' trasformata in cappuccino) e finalmente si arriva e Lecco
Niente nebbia, se non un po' di foschia sulla superstrada di Lecco, e il freschino che cominciava a dar fastidio
Umore alle stelle, lo stesso umore dei bambini che aprono i regali di natale

Solita strada cosparsa di autovelox fino a Chiavenna e poi si inizia a salire
Ingresso in Sficzera con doganiere che mi controlla la targa

Freddo becco ... credo fossimo sui 0 gradi se non meno
Un autista di autobus ci guarda mentre sale e ci fa dei gran salutoni

Ci si ferma qualche minutino a far 2 fotine e a far recuperare l'uso delle dita al GraySpida e si riparte
La strada fino a San Moritz e' pulitina e si viaggia bene, manco a dirlo neanche una motina gia' da qui
Al sole la temperatura e' sopportabile ma all'ombra e' assurda!
I laghetti vicino a San Moritz sono completamente ghiacciati come ogni inverno ... mi ritornano in mente le immagini di quando quest'estate c'eran gente a fare il bagno e con gli sky serf coloravano il cielo di aquiloni ...
Si continua a salire e si arriva a Pontresina
Strada pulita anche perche' e' area sciistica e quindi ci tengono parecchio a che i turisti arrivino senza problemi
Il freddo e' veramente tanto, il mio termometro che da sempre un 4 gradi sopra la temperatura reale (data la posizione in cui e' montato) segna -1 ...
Si guarda verso la destinazione finale ... e' la a 4 km ...
Il gray chiede che fare in caso di strada disastrata e ovviamente rispondo che si gira la moto e si rientra
Si parla a gesti, ormai avevamo perso l'uso della parola per il freddo ...
Ok si parte e si sale
Si presenta il primo lostrotto di ghiaccio e al solito ... ci si guarda e lo si supera ...
Stesso per gli altri e infine lentamente ci si parcheggia davanti al rifugio
Poi ci accorgiamo che abbiamo parcheggiato sopra una lastra di ghiaccio da 3cm di spessore ma ormai va bene cosi'

Ci si toglie il casco ... 4 foto ... la gente che passa che ci guarda

Anche qui niente moto ... strano ... neanche le GS si sono avventurate qui

Dopo qualche minutino fuori decidiamo per un cappuccino caldo, ne avevamo bisogno
si entra nel bar discretamente frequentato e scende un silenzio surreale ... la gente ci guarda ... la barista impietrita ...
La guardo e gli chiedo se potevamo avere 2 cappuccini caldi e mi accorgo che la gente ricomincia a parlare sottovoce ...

Due chiacchiere con la barista, cappuccini bollenti e si esce al freddo
Messaggino al ad un amico motociclista (immaginavo l'invidia

Siamo rientrati dalla stessa strada dell'andata, avevamo in mente i lastroni di ghiaccio da superare in discesa ... ma e' andata bene

Il rientro nulla da dire ... altra sosta cappuccino e via a casa senza nulla di speciale

Stanchi vero, infreddoliti un tantino ma giro stupendo
Grazie ancora Fra


Al solito provo a caricarle su picasa

Speriamo funzioni
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