Salve, ho un mio amico webmaster che è in procinto di essere citato per danni da un suo cliente perché mancava la casella per l’accettazione della privacy sul sito da lui realizzato e quando si è presentata la guardia di finanza in azienda dal cliente per un controllo gli è stata data una multa salata. Da quanto ho capito, fra di loro non è stato fatto alcun preventivo cartaceo o contratto in fase di realizzazione del sito, sono stati presi solo accordi a voce ed il sito è stato realizzato secondo le indicazioni del cliente, comprovati anche dai numerosi scambi di email, ma il cliente afferma che essendosi lui affidato a professionisti, si reputa privo di qualsiasi responsabilità.
Voi cosa ne pensate? Cosa dovrebbe fare il mio amico per tutelarsi?
Grazie

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Per l'errore del genere di certo il tuo amico non può farsi chiamare webmaster se non sà fare il suo lavoro, al di fuori del tipo di contratto fatto con il cliente.

Per esempio voi quando andate in officina per il cambio olio dei freni dite al meccanico quando hai finito ricordati di eliminare l'aria dal circuito freni ... ?? o lo date per certo essendo un professionista del settore.

Concordo: quando un esperto fa un lavoro, anche se è solo un favore ad un amico, deve farlo come si deve o piuttosto chiarire che è complicato e non lo può fare. Poi vabbe', ci sono situazioni assurde come quella che degli errori del commercialista ne rispondi tu (ma poi al commercialista gli fai causa!!)

Il tuo amico è stato pagato per il lavoro svolto ?
E' un libero professionista ?
:-k :-k

è stato pagato con bonifico ed ha rilasciato fattura: null'altro di tracciabile da quanto ho capito.