urano88 ha scritto:
Mi piacciono le distribuzioni kiss, anche se ora che sono passato a systemd tutti i vari initscript mi fanno un po' storcere il naso..
Io non sono ancora sicuro che systemd mi piaccia... come concetto è sano però l'implementazione mi pare un pò troppo invasiva. Però non è che l'abbia ancora provato a fondo, l'ho solo visto funzionare quando ho provato Fedora e (forse) OpenSuse. Magari se trovo il modo di giocarci un pò (sul pc frankestein che sto mettendo insieme con tutti i pezzi che ho nei cassetti) poi mi converto e divento un entusiasta...
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e poi non è rolling
Ouch, nell'entusiasmo mi era sfuggito questo particolare.
Anch'io preferisco la rolling release, o in mancanza di quella almeno un sistema di upgrade che non sia "salva, riformatta e reinstalla". Crux dovrebbe essere nella seconda categoria, vedremo in pratica se e come funziona la procedura di upgrade...
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Comunque da quando sono approdato ad Arch, mi è passata la voglia di provare altre distribuzioni. Una buona base di repository di software compilato, l'arch user repository e se non bastasse ancora l'arch build system in stile gentoo sono strumenti che se usati bene ti risolvono il 99.9% dei problemi. Poi quando inizi a capire quali sono i componenti del sistema operativo te li gestisci come ti pare su ciascuna macchina su cui vai ad installare.
Io usavo la stessa strategia con Slackware, che è stato il mio unico linux per un sacco di tempo. Però ora che ho scoperto Arch trovo l'approccio bottom-up di Arch di installare una cosa alla volta molto più divertente che installare tutto e poi pescare nel mucchio, e soprattutto la documentazione di Arch è di gran lunga superiore.
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In effetti alcune distribuzioni magari ti velocizzano un po' il lavoro senza farti partire proprio da zero, ma alla fine ce ne sono talmente tante che ci metti meno a configurare Arch (una volta imparato a farlo) che a trovare quella perfetta!!
Assolutamente d'accordo per quanto mi riguarda, però non è che tutti hanno il tempo, la voglia o le capacità per configurarsi Arch su misura...
Io me la cavo, però ho cominciato come sistemista di mainframe IBM e quando ho cominciato a trafficare con Linux concetti come compilare un modulo, installare una patch o editare a mano i files di configurazione non mi hanno mai messo in difficoltà. Sospetto che per chi è nato e cresciuto con Windows la transizione sia un pò più stressante
(e per essere onesto anch'io sto cominciando a rivalutare gli ambienti che non mi costringono a fare tutto da console - è lo stesso principio per cui anche se uno è capace di spostare una tonnellata di mattoni non è detto che abbia sempre voglia di farlo )
Tornando in topic altrimenti ci bannano tutti e due :
@topo: come procede l'installazione di Puppy ?