Ciao ragazzi eccomi qui ad aprire il report di un’altra giornata fantastica.

Come volevasi dimostrare anche oggi abbiamo passato insieme una stupenda giornata, un gruppo di tante belle persone tutte simpatiche in sella a 31 moto...vederci era uno spettacolo...un serpentone che non finiva mai...ma nello stesso tempo un gruppo di motociclisti che avevano voglia di divertirsi in mezzo a mille curve...e così è stato...a cominciare dal Passo dello Spluga e poi via verso il San Bernardino...curve su curve...velocità che in alcuni momenti sfioravano il ritiro della patente


Scendiamo dal San Bernardino verso mezzogiorno e qualcuno comincia ad avere un languorino, ma la pausa per il pranzo si farà in cima al passo di Lucomagno e mancano alla meta circa 85 km, quindi via veloci e su a goderci le curve e le belle strade che la Svizzera ci offre

Prima dell'imbocco della salita che ci porta a Lucomagno, purtroppo l'amico Giovanni (Krag78) ci deve lasciare per motivi tecnici alla moto e si vede costretto a tornare a casa tutto solo...dai Giovanni ti rifarai al prox giro

Arriviamo al passo, ci si ferma, ci sbraniamo i panini portati da casa, caffè espresso al bar del rifugio

Piccolo incidente di percorso, tutti partono a spron battuto dal Lucomagno senza aspettare lo zio che si stava ancora vestendo, quindi rimanendo ultimo non mi accorgo che il gruppo supera la deviazione per l'Oberalpass e meno male che Sergio, mio omonimo, mi rincorre e mi ferma per avvisarmi di questo, altrimenti io e Piero andavamo per la strada giusta, il gruppo invece senza saperlo si ritrovava a Berna




Finito l’Oberalpass, smette di piovere e un timido sole fa capolino sui nostri caschi, a quel punto ci godiamo il bel panorama e affrontiamo la salita verso il Passo del San Gottardo, lo spettacolo è fantastico come sempre...in cima al passo metri di neve ai bordi strada e anche qui ci scappa la foto di gruppo imbiancata.
A quel punto i 5 passi sono stati tutti cavalcati dalle nostre amate due ruote, ho visto visi contenti ma anche molto stanchi, ma per quanto la natura ci ha offerto ne è valsa veramente la pena.
Di nuovo in sella e via verso casa passando da Bellinzona, Lugano e Como ma senza mai prendere una goccia d’acqua...prima passavano i temporali, poi passavamo noi.
Non mi rimane che ringraziare tutti, ma proprio tutti i partecipanti al giro, un grazie sincero e di cuore a Piero (PJ55)

Dino, Ivan e Simone non c’è bisogno che dica nulla...siete memorabili



Grazie a chi per la prima volta ha partecipato a un mio giro...spero non se ne sia pentito

Grazie a tutti quelli che nei mei giri sono oramai una conferma...siete tutti fantastici

Un plauso speciale a Klaus che si è pappato la bellezza di 560 Km in sella a un 250 con zavorrina al seguito...bravo Klaus...sei stato un grande...non me l’aspettavo

Concludo dicendo che molti, compreso il sottoscritto, sono arrivati a casa distrutti, magari alcuni avranno anche detto “ma chi me l’ha fatto fare di partecipare...”

Siete grandi, siete forti, sieti i mitici disperati del Tinga Lombardia





Adesso tocca a voi con i commenti
