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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Problema ingresso e percorrenza curva.
13296948
13296948 Inviato: 30 Apr 2012 12:40
Oggetto: Problema ingresso e percorrenza curva.
 

Hola ragazzi,ora ho la moto da qualche mese e le uscite non mancano per fortuna,ma mi scoccia stare sempre dietro al gruppo -.-
Con la mia moto,un mt 03,monocilindrico,non riesco a entrare bene in curva,
Rallento giusto un po,imposto la traiettoria e l'immenso freno motore della moto la fa rallentare troppo,magari riesco a entrare veloce ma non ad avere una buona velocità di percorrenza,e se tocco un pò il gas in curva la moto inizia a "scattare" ho provato diverse tecniche,forzare di piu sulle pedane e manubrio,non scalare,scalare in doppietta..
Sempre stessi risultati..
Non vorrei ch ele curve le devo fare tutte in derapata icon_confused.gif
è una brutta situazione,perchè non guido come vorrei io,e rimpiango quasi il 2tempi.
 
13296981
13296981 Inviato: 30 Apr 2012 12:45
Oggetto: Re: problema ingresso e percorrenza curva.
 

iSnob ha scritto:
Hola ragazzi,ora ho la moto da qualche mese e le uscite non mancano per fortuna,ma mi scoccia stare sempre dietro al gruppo -.-
Con la mia moto,un mt 03,monocilindrico,non riesco a entrare bene in curva,
Rallento giusto un po,imposto la traiettoria e l'immenso freno motore della moto la fa rallentare troppo,magari riesco a entrare veloce ma non ad avere una buona velocità di percorrenza,e se tocco un pò il gas in curva la moto inizia a "scattare" ho provato diverse tecniche,forzare di piu sulle pedane e manubrio,non scalare,scalare in doppietta..
Sempre stessi risultati..
Non vorrei ch ele curve le devo fare tutte in derapata icon_confused.gif
è una brutta situazione,perchè non guido come vorrei io,e rimpiango quasi il 2tempi.



beh, diciamo che sei passato da una moto tra quelle con meno freno motore, appunto la 2t, ad un mono 4t che ne ha fin troppo......

è solo questione di abitudine, magari all'inizio prov a fare le urve con una marcia in più, e poi, è da poco che ce l'hai, macinare km penso sia l'unica soluzione.


ti consiglierei anche di controllare la tensione della catena.
 
13296985
13296985 Inviato: 30 Apr 2012 12:46
 

prova a entrare con una marcia non troppo bassa..almeno quando dai gas la moto è più fluida!
 
13296997
13296997 Inviato: 30 Apr 2012 12:48
 

prova a tenere un filo di gas in curva, non accelerando ma rimanendo a velocità costante, in modo da non farti rallentare troppo
P.S.: dopo che farai km ti abituerai al freno motore e riuscirai a sfruttarlo, col tempo si fa tutto icon_smile.gif
 
13297056
13297056 Inviato: 30 Apr 2012 12:59
 

già ho fatto piu di 2000 km,stranamente il problema anzi che tendere a diminuire,piu la guido piu lo sento,vedo persone che fanno ingressi che sono pennelli,che io mi sognerei,o che addirittura sarei riusciti a farli col 50ino,perdo troppa velocità,ultimamente sto provando a entrare con una marcia piu alta,ma non cambia molto,se non il fatto che a metà curva devo scalare sennò mi pianto li.

Come si entra veloci in curva con un monocilindrico? alla fine credo che il mio problema sia solo li,perchè a piegare riesco a piegare,come postura credo di essere corretto,ma se non c'è velocità ovviamente la moto non piega piu di tanto!!
 
13297063
13297063 Inviato: 30 Apr 2012 13:01
 

Growl ha scritto:
prova a tenere un filo di gas in curva, non accelerando ma rimanendo a velocità costante, in modo da non farti rallentare troppo
P.S.: dopo che farai km ti abituerai al freno motore e riuscirai a sfruttarlo, col tempo si fa tutto icon_smile.gif

ho provato anche cosi,ma è molto difficile,perchè la linea tra il filo di gas e il "non gas" è veramente piccola,poi se lo tengo cosi la moto "scatta"
 
13297070
13297070 Inviato: 30 Apr 2012 13:02
Oggetto: Re: problema ingresso e percorrenza curva.
 

iSnob ha scritto:

Rallento giusto un po,imposto la traiettoria e l'immenso freno motore della moto la fa rallentare troppo,

Significa semplicemente che devi spostare il punto di rallentamento un po' più avanti.
Prendi un pezzo di strada che conosci e percorrilo qualche volta senza mai frenare, rallentando all'ingresso delle curve solo scalando le marce con calma e senza andare in derapata. Ovvio, se vedi che arrivi lungo frena...
Poi fai la stessa cosa in un tratto che conosci/frequenti meno.
Questo serve a darti un'idea pratica ed efficace di quanto rallenta la tua moto usando solo le marce.
iSnob ha scritto:

magari riesco a entrare veloce ma non ad avere una buona velocità di percorrenza,e se tocco un pò il gas in curva la moto inizia a "scattare"

E' solo un problema di gestione gas. L'MT03 la provai anche io in un passo vicino alla mia zona.
Cerca di fare le curve con il motore in tiro a gas costante.
Capirai benissimo che devi tenere la moto in una combinazione di velocità/giri/marcia a ragione che il motore non "pistoni" perchè sta girando troppo piano (o non ha abbastanza coppia)
 
13297084
13297084 Inviato: 30 Apr 2012 13:04
 

Parentesi: è ovviamente indispensabile che tu abbia una buona impostazione di guida:
- braccia rilassate
- punta/pianta del piede sulle pedane
- ginocchia/gambe che stringono il serbatoio per evitare di scaricare il tuo peso sul manubrio.
 
13297087
13297087 Inviato: 30 Apr 2012 13:06
 

Tenere la frizione leggermente "puntata" può aiutare , sia in ingresso , sia in uscita , a stemperare un poco il carattere del monocilindrico...... icon_wink.gif
Sull' Husaberg 650 SM avuta anni fà , prima di installarvi la frizione antisaltellamento , usavo molto questa "accortezza"....., usata soprattutto per scongiurare i saltellamenti del posteriore in staccata , ma utile anche per addolcire il freno motore in ingresso e l' attacco alla successiva riapertura del gas..... icon_smile.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13297145
13297145 Inviato: 30 Apr 2012 13:19
Oggetto: Re: problema ingresso e percorrenza curva.
 

Lex-85 ha scritto:
iSnob ha scritto:

Rallento giusto un po,imposto la traiettoria e l'immenso freno motore della moto la fa rallentare troppo,

Significa semplicemente che devi spostare il punto di rallentamento un po' più avanti.
Prendi un pezzo di strada che conosci e percorrilo qualche volta senza mai frenare, rallentando all'ingresso delle curve solo scalando le marce con calma e senza andare in derapata. Ovvio, se vedi che arrivi lungo frena...
Poi fai la stessa cosa in un tratto che conosci/frequenti meno.
Questo serve a darti un'idea pratica ed efficace di quanto rallenta la tua moto usando solo le marce.
iSnob ha scritto:

magari riesco a entrare veloce ma non ad avere una buona velocità di percorrenza,e se tocco un pò il gas in curva la moto inizia a "scattare"

E' solo un problema di gestione gas. L'MT03 la provai anche io in un passo vicino alla mia zona.
Cerca di fare le curve con il motore in tiro a gas costante.
Capirai benissimo che devi tenere la moto in una combinazione di velocità/giri/marcia a ragione che il motore non "pistoni" perchè sta girando troppo piano (o non ha abbastanza coppia)


grazie per i consigli,proverò a fare un pò pratica cosi.grazie mille,in sostanza devo entrare a gas aperto,ma non troppo?
Lex-85 ha scritto:
Parentesi: è ovviamente indispensabile che tu abbia una buona impostazione di guida:
- braccia rilassate
- punta/pianta del piede sulle pedane
- ginocchia/gambe che stringono il serbatoio per evitare di scaricare il tuo peso sul manubrio.


Quà credo che ci siamo già,alla fine la moto la porto da qualche annetto..

ansetup ha scritto:
Tenere la frizione leggermente "puntata" può aiutare , sia in ingresso , sia in uscita , a stemperare un poco il carattere del monocilindrico...... icon_wink.gif
Sull' Husaberg 650 SM avuta anni fà , prima di installarvi la frizione antisaltellamento , usavo molto questa "accortezza"....., usata soprattutto per scongiurare i saltellamenti del posteriore in staccata , ma utile anche per addolcire il freno motore in ingresso e l' attacco alla successiva riapertura del gas..... icon_smile.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


circa il 40% delle curve le faccio cosi,per evitare di perder troppa velocità ed evitare che la moto sobbalzi
 
13297648
13297648 Inviato: 30 Apr 2012 15:27
 
 
13297770
13297770 Inviato: 30 Apr 2012 16:07
 

prova con la frizione puntata come ha suggerito il buon unsetup , potresti mitigare anche il freno motore aumentando il minimo un pò icon_rolleyes.gif
il problema del mono è proprio quello credo, che è nervoso ed ha molto on-off icon_rolleyes.gif
provare anche a fare traiettorie differenti, più larghe in ingresso senza "spigolare" troppo la curva privilegiando una guida più rotonda eusa_think.gif
 
13297883
13297883 Inviato: 30 Apr 2012 16:51
 

io fino a ora ho avuto questo tipo di guida molto spigolosa,abituato col gpr,mi allargo abbastanza in ingresso e "taglio" la curva accellerando,ma se lo faccio con l'mt la moto si pianta in effetti,credo che dovrei entrare più piano,ma almeno con un po di gas costante eusa_think.gif secondo voi,rimontando i db killer posso un pò smorzare tutto sto on off?
 
13297961
13297961 Inviato: 30 Apr 2012 17:19
 

iSnob ha scritto:
io fino a ora ho avuto questo tipo di guida molto spigolosa,abituato col gpr,mi allargo abbastanza in ingresso e "taglio" la curva accellerando,ma se lo faccio con l'mt la moto si pianta in effetti,credo che dovrei entrare più piano,ma almeno con un po di gas costante eusa_think.gif secondo voi,rimontando i db killer posso un pò smorzare tutto sto on off?



E' probabile che la reinstallazione del DBK migliori la fluidità del motore ai bassi regimi e , forse , riduca pure l' on-off che avverti..... eusa_think.gif , ma io credo che dovresti "darti tempo" , dato che vieni da un mezzo abbastanza diverso.... icon_rolleyes.gif
Anche l' innalzamento del regime minimo , come suggerito da Teo , dovrebbe aiutarti a fluidificare la fase d' inserimento , rendendo meno evidente il freno motore....., ma pure a quella modifica dovrai necessariamente abituarti.... eusa_think.gif
Tieni anche in debito conto la diversa ciclistica e peso dei 2 mezzi..... eusa_think.gif
Normalmente , quando si passa da una moto molto leggera ad altra relativamente più pesante (....e viceversa....) , è necessario "resettarsi" , modificando pian piano quegli automatismi che ci permettevano una buona scioltezza di guida..... icon_smile.gif
Torno a ripetere : datti tempo.... icon_wink.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13298313
13298313 Inviato: 30 Apr 2012 18:55
 

per andare molto forte di solito lo si apre abbastanza avanti facendo scorrere un po ( quindi chiudendo molto piu' tardi rispetto ad un 2t). se il fenomeno e' fastidioso (nonostante minimo abbondante , abitudine alla moto, polso rilassato e gas con un minimo di gioco) conviene fare come si dovrebbe fare quando si guida sui strada: frenata, rilasci a moto dritta o appena inclinata ed allo stesso tempo punti gia' il gas che terrai da puntato ad aperto in progressione a seconda della curva e di quanto hai centrato la velocita' d'ingresso.
col mono il gas si deve dare una sola volta a curva e nelle dosi adeguate; prima potevi fare piu' errori adesso per essere fluido devi guidare bene.
comunque 2000km non sono tantissimi, soprattutto se li hai passati a cercare di andare forte piu' che a guidare bene
cerca bene in rete le discussioni on-off su xt660 o mt-03, puo' essere che trovi qualche truccheto per migliorare la situazione (tipo regolazione tps e minimo).

Ultima modifica di 30x26 il 30 Apr 2012 21:05, modificato 1 volta in totale
 
13298660
13298660 Inviato: 30 Apr 2012 20:29
 

io ho un bicilindrico ,bisogna cercare di frenare il meno possibile,ho provato con una marcia più lunga ma non mi diverte, un consiglio potrebbe essere, di mettere un dente in più di pignone o aumentare il minino di 1000giri, io le ho provate entrambi,però ho addirittura messo un dente in meno,quindi ancora più nervosa,cerco di arrivare in staccata in zona rossa ,un colpo al freno anteriore giusto per caricare un pò l'anteriore e cerco di fruttare solo il freno motore e quando esco ho ancora un buon tiro una cosa che ho notato e che quando guido esclusivamente sulle punte e sulle pedane (misto stretto)riesco a fruttare appieno il motore e la moto.
 
13299098
13299098 Inviato: 30 Apr 2012 22:19
 

30x26 ha scritto:
conviene fare come si dovrebbe fare quando si guida sui strada: frenata, rilasci a moto dritta o appena inclinata ed allo stesso tempo punti gia' il gas che terrai da puntato ad aperto in progressione a seconda della curva e di quanto hai centrato la velocita' d'ingresso.

Quoto. 0509_up.gif
Insomma, intendiamoci: si tratta di fare una curva con gas costante, esattamente come si procede in rettilineo a velocità costante solo che la moto è inclinata. Tutto qui direi.

Prendiamo i problemi separatamente:
1) freno motore. Se non eri abituato, devi farci le misure perchè sia con un mono o con un bicilindrico è possibile rallentare davvero tanto semplicemente scalando una marcia "nel punto giusto".

2) gestione del gas. Complice il fatto che è mono e che l'Euro3 potrebbe causare un marcato on-off al movimento dell'acceleratore (quindi sia in apertura sia in chiusura), non puoi "modulare" più di tanto il gas. Una soluzione è "impostarsi" a ragione di tenere il gas puntato oppure di accelerare progressivamente durante la percorrenza (occhio perchè significa controbilanciare piegando progressivamente di più).
Inoltre, sperimentando con la dovuta calma, potresti imparare ad usare il freno posteriore per modulare la spinta in accelerazione. Con gas aperto, premi il freno dietro: questo rallenta la moto, chiude la traiettoria e rilasciandolo in uscita il motore sarà già a "farfalla aperta" per riprendere giri.
Assieme anche al consiglio di ansetup sull'uso della frizione, rimane un sistema valido per le curve strette e a bassa velocità dove riprendere in mano un gas scorbutico è "critico".

3) gestione dei giri. Qui devi farci i conti "di fino". Se non ricordo male, l'MT esaurisce la spinta a 5000 giri e il minimo del motore ne assorbe circa 1500. Ti rimangono 3500 giri sfruttabili che devi capire, facendo esperienza sul mezzo, come gestire quando "lavori" in curva.
Un appunto potrebbe essere che in linea di principio, in un motore coppioso ma poco potente come il tuo mono potrebbe essere consigliabile avere la tendenza a buttarci dentro una marcia in più piuttosto che insistere sull'acceleratore.
In questo senso ha anche più significato cercare traiettorie più rotonde che lascino correre la moto dentro le curve.
 
13299297
13299297 Inviato: 30 Apr 2012 23:15
 

Sicuramente troverai qualche dritta nel forum del tuo modello per mitigare l'on-off come dice 30x26... magaripuoi modificare anche i parametri della centralina originale con poca spesa addolcisci l'erogazione eusa_think.gif
 
13306317
13306317 Inviato: 2 Mag 2012 20:12
 

Grazie a tutti per i consigli,interessante la risposta di @30x26 e @lex85,,
domenica provo un pò tutti i consigli,e proverò a rifare mille volte qualche tratto curvoso 0509_doppio_ok.gif

ps:il minimo la mia moto cel'ha fin troppo abbondante,2000 giri!!
 
13307719
13307719 Inviato: 3 Mag 2012 7:33
 

iSnob ha scritto:

ho provato anche cosi,ma è molto difficile,perchè la linea tra il filo di gas e il "non gas" è veramente piccola,poi se lo tengo cosi la moto "scatta"


Un gioco elevato nella manetta del gas amplifica questo l'effetto on/of


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
13311036
13311036 Inviato: 3 Mag 2012 20:46
 

ho fatto una bella passeggiata,ho rimontato i db killer e eliminato un pò di gioco,va nettamente meglio.
Sembra che l'onn off sia diminuito notevolmente(complice anche il casino che non c'è più che sicuramente amplificava l'effetto)
Anche se probabilmente li toglierò di nuovo icon_evil.gif
 
16375130
16375130 Inviato: 18 Dic 2023 18:03
 

Riapro il thread perché mi riconosco molto nell'autore del post originale.
Anch'io ho un mono 4t, e anche la mia "piaga" è sempre stata quella di gestire l'inserimento.
La mia tendenza è sempre stata quella di piantarmi in ingresso, mai una volta mi sono trovato a rischiare un lungo.

Dopo 20 mesi di moto, credo di avere trovato un equilibrio, ma l'ho trovato violando tutte le regole che vengono impartite a scuola guida, nei corsi, nei libri o dall'amico col quadricilindrico.

L'esercizio è il seguente: su un anello "chiuso" di strade tranquille, con curve "tranquille" ma senza tornanti, mantenere costante la velocità da codice (tipicamente tra i 70-90 all'ora) senza toccare praticamente mai i freni, solo aprendo e chiudendo (leggermente e il meno possibile!) la manetta in terza.

Si tratta sia di rinunciare ad aprire in rettilineo, ma soprattutto di combattere l'istinto di frenare all'approssimarsi della curva, che è molto forte venendo da anni di automobile (una bestia pesante, con molta interzia e che certo non si pianta alzando il piede).

In pratica la tecnica che chiunque adotta spontaneamente se inizia col Ciao, che non va OLTRE quella velocità 😛, e agisce poi per sottrazione una volta che sale di mezzo.

Facendo così ho iniziato a sentire fluidità, la moto "scorre bene" in curva e la sento stabile, rischiando comunque praticamente mai di andare "lungo" e avendo il tempo e la stabilità che serve per tutte le correzioni del caso.

A quel punto avendo i "nuovi" riferimenti chiari ci si può togliere qualche soddisfazione in più aprendo in rettilineo e dando un colpetto di freno per tempo.

Il problema è che la vulgata vuole che in curva si debba arrivare col "filo" di gas, ma se arrivo col "filo" di gas, a meno di essere in quarta/quinta, mi pianto (e se metto la quinta naturalmente strappa in uscita e non ho margine per un eventuale rallentamento, sia pure progressivo).
Il gas lo tengo costante ma tranquillamente a 1/3 o giù di lì (che, certo, vorrà comunque dire 12 N/m da dyno, l'equivalente di una moto più seria al minimo icon_asd.gif ).

Non garantisco che non possa essere controproducente se non pericoloso a lungo andare, in particolare quando si cerca una guida più sportiva e veloce (soprattutto in termini di caricare l'anteriore quando il grip è più prezioso), però la mia guida turistica ne ha tratto gran beneficio.

Mi sono convinto di non essere troppo matto vedendo gente come questo tizio che ha una moto circa della stessa classe e fa tranquillamente le curve senza andare sotto i 5-6000 rpm risultando comunque fluido e sicuro (per contrasto, lui tiene veramente il "filo" di gas sul quattro cilindri, ma la moto scorre).

A voi pare una stronzata?

Ultima modifica di GrandeCornholio il 18 Dic 2023 19:18, modificato 10 volte in totale
 
16375132
16375132 Inviato: 18 Dic 2023 18:07
 

ansetup ha scritto:
Tenere la frizione leggermente "puntata" può aiutare , sia in ingresso , sia in uscita , a stemperare un poco il carattere del monocilindrico...... icon_wink.gif


La frizione puntata la uso nelle rotonde per evitare "strappi" dovendo rallentare in funzione del traffico davanti, mi sembra funzioni meglio/sia più modulabile del freno posteriore.

Sono scemo?
 
16375225
16375225 Inviato: 19 Dic 2023 11:01
 

GrandeCornholio ha scritto:

Il gas lo tengo costante ma tranquillamente a 1/3 o giù di lì (che, certo, vorrà comunque dire 12 N/m da dyno, l'equivalente di una moto più seria al minimo icon_asd.gif )


Per contesto, metto qua un po' di dyno, consapevole che ridurre tutto al dyno è una stronzata.

immagini visibili ai soli utenti registrati


CBR250R

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R3

immagini visibili ai soli utenti registrati


R6

immagini visibili ai soli utenti registrati


SV650
 
16375265
16375265 Inviato: 19 Dic 2023 17:24
 

GrandeCornholio ha scritto:
La frizione puntata la uso nelle rotonde per evitare "strappi" dovendo rallentare in funzione del traffico davanti, mi sembra funzioni meglio/sia più modulabile del freno posteriore.

Sono scemo?



Certo che no .
Però i 2 comandi hanno funzionalità diverse , pur se sovrapponibili in alcuni contesti d' uso .
2 esempi .
- In fase di forte rallentamento , puntare leggermente la frizione aiuta a mitigare eventuali effetti negativi di un eccessivo freno motore .
Nella medesima situazione , l' uso del freno posteriore potrebbe peggiorare la situazione , soprattutto per il naturale trasferimento di carico verso l' avantreno ( = minor aderenza disponibile al retrotreno ) .
- Se ti sei inserito troppo veloce , una pelata al freno posteriore , anche se la moto è già in piega , aiuta a chiudere la linea , evitando i rischi di un intervento sul comando anteriore .
In questo caso la frizione nulla può e anzi , eventuali interventi sul comando potrebbero solo peggiorare il controllo della moto .
In sintesi :
- frizione per addolcire il funzionamento del motore ;
- freno posteriore per correggere eventuali errori di misura anche in piega , oppure per mitigare il trasferimento di carico verso l' avantreno , azionato subito prima dell' anteriore .


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16375280
16375280 Inviato: 19 Dic 2023 19:58
 

GrandeCornholio ha scritto:


Il problema è che la vulgata vuole che in curva si debba arrivare col "filo" di gas, ma se arrivo col "filo" di gas, a meno di essere in quarta/quinta, mi pianto (e se metto la quinta naturalmente strappa in uscita e non ho margine per un eventuale rallentamento, sia pure progressivo).
Il gas lo tengo costante ma tranquillamente a 1/3 o giù di lì (che, certo, vorrà comunque dire 12 N/m da dyno, l'equivalente di una moto più seria al minimo icon_asd.gif ).

Non garantisco che non possa essere controproducente se non pericoloso a lungo andare, in particolare quando si cerca una guida più sportiva e veloce (soprattutto in termini di caricare l'anteriore quando il grip è più prezioso), però la mia guida turistica ne ha tratto gran beneficio.

Mi sono convinto di non essere troppo matto vedendo gente come questo tizio che ha una moto circa della stessa classe e fa tranquillamente le curve senza andare sotto i 5-6000 rpm risultando comunque fluido e sicuro (per contrasto, lui tiene veramente il "filo" di gas sul quattro cilindri, ma la moto scorre).

A voi pare una stronzata?


In curva si dovrebbe entrare con il motore almeno quasi a metà del regime massimo
 
16375317
16375317 Inviato: 20 Dic 2023 8:27
 

gilberto36 ha scritto:
In curva si dovrebbe entrare con il motore almeno quasi a metà del regime massimo


Mah, ho fatto un corso di guida e mi hanno detto di "pelare" appena il gas in ingresso curva per riaprirlo più avanti (appena si vede l'uscita).

Ho sentito tutto e il contrario di tutto, ho deciso che se la moto si "sente" bene e non esco mai dalle righe allora la tecnica va bene icon_asd.gif
 
16375445
16375445 Inviato: 20 Dic 2023 19:54
 

Non intendo l'apertura del gas, ma proprio il regime del motore, puoi pelare il gas e stare comunque a 5000 giri, dipende dalla marcia che hai inserito
 
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