Oggi pomeriggio avevo altri impegni….ma sono saltati, così mi sono vestito di tutto punto e sono uscito per un giretto dalle mie parti per esplorare strade che non ho mai fatto. È una delle mie passioni visitare posti dove non sono mai stato….

Parto da casa mia in direzione Valdobbiadene, mi faccio tutta la Feltrina ed arrivo a Vigor dove mi fermo per un caffè e una visitina in privè per fare tanta plin plin!!

Riparto e scopro con mio grande piacere che la strada che porta da Valdobbiadene a Vittorio Veneto (la strada del vino) è molto piacevole: curve che si susseguono ed asfalto in ottime condizioni

Arrivo a Cison di Valmarino e giro per fare il Passo San Boldo.

È un passo molto particolare perché ci sono una serie di tornanti che attraversano la montagna e per passare si percorre una serie di gallerie strettissime con curve talmente a gomito che mi sembrava di fare la strada a chiocciola di alcuni centri commerciali….o di "The Fast and the Furious: Tokyo Drift"?!

Insomma arrivo su, foto di rito… e mi accorgo è che un po’ tardino perché fai foto qui, fai foto là… decido di scendere diretto dall’altro versante.

Arrivo a Feltre e le intenzioni erano di fare la salita che porta ad Enego, ma cappello strada perché le indicazioni non mi segnano Enego e…. vaff!!

Bon pazienza, mi consolerò con la salita da Valstagna a Foza. A Valstagna trovo una signora alla quale chiedo indicazioni per questa benedetta strada e mi dice che basta che torno indietro di 5 km che poi inizia…. Salutandomi mi dice “ah beh la fai in moto!” e sorride, la ringrazio, sorrido sotto il casco e con un cenno la saluto. Ripartendo faccio il “brafo pampino” buttando 3 marce in 20 metri e allontanandomi a 40 km/h, sia mai che sputtano tutta la categoria dopo che la signora è stata così gentile.

Arrivo su questa strada che porta a Foza e scopro, come mi avevano già detto chi l’aveva fatta, che è veramente stretta, deserta e non tanto ben tenuta anche se di sterrato nemmeno l’ombra. Siccome il sole sta quasi scomparendo fra le montagne e siccome oggi sono uscito con la visiera scura, per evitare di tornare senza vederci niente decido di fermarmi a metà approfittandone per segnare il territorio (ahaha) e fare due foto.

Con mio grande stupore è uno dei pochi posti al mondo che ho visitato dove c’è un silenzio di tomba: niente grilli, zero auto, niente rumore del traffico dalla Valsugana.



Dietro front e diretto fino a casa.
Passando davanti la Birreria Ai Trenti alle 18 c’erano 31 gradi!!

Alla fine sono arrivato a casa con 224,9 km sul groppone.
Moto incontrate? Davvero poche e tutte in doppio, quasi tutte Bmw.
Al ritorno ho anche incontrato uno con un nuovo modello di tuta intera…quasi quasi la sostituisco alla mia Dainese intera traforata….la sua mi sembra che tenga più fresco!

Ciao ciao!!
