Ciao a tutti, volevo rubarvi qualche minuto per una storia che ormai si tira avanti da un mese circa..

Allora, ho portato la mia moto circa 1/2 mesi da dal meccanico per un problema a giri alti e per una piccola perdita. Dopo un paio di settimane d'attesa (periodo tagliandi ecc, non è riuscito a guardarmela prima) gliela porto per farla riparare: mi dice che il problema è dovuto al disco della frizione non adatto alla moto (è stata, purtroppo, smanettata dal precedente proprietario che l'ha elaborata completamente, di originale rimane ben poco), oltre che a corona, catena e pignone.. essendo vicina la data della revisione la lascio anche a revisionare. Mi viene riconsegnata dopo qualche settimana, la perdita era alla pompa d'iniezione dell'olio, il meccanico ha cambiato i rapporti di corona-pignone accorciandoli. La revisione è stata passata con esito regolare.. La spesa totale è stata sui 320-340€.
Da quando me l'ha riconsegnata sono iniziati i problemi: prima di tutto la moto non conta 6 marce ma 5 dopo la riparazione, ho più volte insistito su questo punto ma lui rimaneva convinto del fatto che le marce erano 5 anche prima (cosa assolutamente falsa come testimoniato dal precedente proprietario e da un amico che l'aveva provata) e mi ha detto di aver contattato l'Aprilia per il numero di telaio ecc, insomma rimane fermamente convinto che il mio motore è un AM5 quando in realtà è un AM6 e che casomai la "perdita" della marcia è legata al cambio dei rapporti di corona-pignone(?? non sono un meccanico ma questa mi pare un'enorme ca**ata). La moto mi ha lasciato a piedi in un paio di altre occasioni dopo averla ritirata: entrambe causate dalla rottura/sfilacciamento del filo della frizione..

L'ultima batosta ieri pomeriggio: sono dalle parti di Novara per fare un giro.. Sono in "6a" (in realtà in 5a dopo che hanno fatto tutto sto casino .-.) e "scivola la marcia", pensavo fosse un caso e non mi sono preoccupato. Mi avvicino alla rotonda e inizio a scalare. Sono passato dalla famosa "6a" alla 4a e dal carter si sentiva un rumore metallico molto forte e distinto. Esco dalla rotonda e cerco una piazzola per fermarmi a dare un'occhiata. Il rumore metallico è continuo e cresce con il crescere dei giri in linea di massima, persiste per tutte le marce, anche con frizione tirata se la moto è in movimento.. Sono stato costretto a farmi una 20ina di km in 3a andando il più piano possibile con una paura fottuta che mi abbandonasse in culonia praticamente, ci ho messo il triplo del tempo per tornare.. Oggi la porto dal meccanico abbastanza incazzato sapendo che il problema era legato alla sua riparazione precedente. Pretendevo che smontasse e riparasse a sue spese la moto ora che la sua riparazione precedente era stata la causa del casino totale. Il meccanico si è rifiutato sostenendo che lui il motore non lo aveva aperto e che era un problema precedente.. Ora io mi ritrovo con una moto inutilizzabile (che tralaltro ero in prossimità di vendere prima del fatto delle 5 marce), una spesa di poco inferiore al valore della moto e un ******** disonesto che cerca di fottermi.
Una soluzione era fargli causa e ottenere un rimborso o la riparazione. Solo che è praticamente persa in partenza in quando la moto è elaborata..? Io sono nel torto marcio sotto sto punto di vista in quanto non dovrei circolare, il meccanico però ha fatto passare la revisione.. Sarebbe una causa persa in partenza vero? A sto punto è possibile metterci le mani fai-da-te anche se non si ha molta dimestichezza con i motori, magari cambiando il carter? O è completamente da buttare?

Consigli? Sono un pi**a lo so..

PS: spero sia la sezione giusta ..