400km abbondanti per le strade del basso Trentino: un itinerario sorprendente, fatto nella giornata e soprattutto nella stagione ottimale.
Zero pedaggi, pranzo svelto ma tipico, 50 euro totali e tutti a nanna soddisfatti.
Dopo i drittoni che attraversano la pianura Padana...
...si comincia!
Assalto al Monte Baldo
Qui tra un po' caccio la moto giù dal burrone
Atterraggio su Mori
La val Gresta, piccolo gioiello poco frequentato (tutti sul Garda domenica, ma io ci giro intorno largo largo...)
Ed ora il Monte Bondone! La strada si giudica da sola... e poi è vuota! I centauri di Trento preferiscono ammazzarsi di tornanti dall'altro versante (che io faccio pian pianino un po' perché troppo impegnativo, un po' perché non gradisco prenderli in faccia)
Il Lago di Molveno, sempre spettacolare pure lui
Ed ora la punta di diamante del giro, la deviazione che non ti aspetti, che se fosse venuto qualcun altro oltre a me stesso non avrei forse avuto il cervello di salirci (per poi riscendere)... la Val di Daone.
Tra prati fioriti, cascate dietro ogni angolo, laghi, l'Adamello ancora innevato sullo sfondo...
Che dire: parlino le foto (o meglio: i luoghi, io non so neanche pulire in modo decente l'obiettivo
)
E poi di nuovo verso casa, per l'Asolana ovviamente. 12 ore abbondanti di goduria.
Il fiume Oglio vi saluta in un ardito controluce
