Salve a tutti.
Il mio letargo motociclistico durato qualche mese è terminato: nelle ultime 2 settimane ho percorso più km che nei 6 mesi precedenti!
Per questo fine settimana, non essendoci nulla di interessante per me ed essendoci la partita della Roma (che non volevo assolutamente perdere...) sabato sera, ho deciso autonomamente di uscire in moto e percorrere il più bell'itinerario che porta ad una mèta a me molto cara: Sperlonga.
Ero disposto ad uscire in moto anche da solo, ma last minute si sono aggiunte 2 persone: mooncry e patron. Ed alla fine è stata proprio una bella uscita!!!
Il link del giro: Link a pagina di Maps.google.it
La mappa del giro:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Il link dell'album fotografico: Link a pagina di Picasaweb.google.com
Conosco bene Sperlonga (da piccolo i miei avevano una villa, ci sono andato in villeggiatura per 11 anni...) e sono un amante di alcune strade curvose per raggiungerla.
Come sempre accade quando devo fare qualcosa di piacevole, l'euforia per il giro in moto mi fa svegliare presto (troppo presto...). E il clima degli ultimi giorni mi mette qualche dubbio sull'abbigliamento da indossare. Alla fine sarà quasi estivo, scelta assolutamente azzeccata!
Partenza alle 9:00, una trafficatissima Tiberina e appuntamento alla ormai celebre IP di Passo Corese con Maura, che puntuale aspetta me e Mario. Saluti e si parte! Un breve tratto di Salaria e poi ad Osteria Nuova inizia l'indigestione di curve che durerà tutta la giornata. Si percorre la
Licinese, bella da Poggio Moiano ad Orvinio, un po' meno fino a Licenza (l'asfalto non è in buone condizioni, ma il tracciato è piacevolissimo...): era più di 1 anno che non facevo questa strada, me la ricordavo più bella ed in condizioni migliori, solo il primo tratto è veramente bello. Però è stata un buon trampolino di lancio! Dopo Licenza, tratto di Tiburtina e poi Sublacense fino a Subiaco. Sosta idrica e colazione e si riparte. Si percorre la Strada dei Monasteri, nel magnifico Parco dei Monti Simbruini, da Subiaco a Jenne, poi fino ad Arcinazzo: ci fermiamo ad ammirare il panorama, a scattare qualche foto e a goderci il silenzio di tanta natura! Ma il percorso è lungo, quindi si prosegue fino a Guarcino, tante altre bellissime curve, e poi nel noiosissimo tratto di strada per Alatri fino a Frosinone: sembra di stare sul Lungotevere all'ora di punta! A Frosinone decidiamo di velocizzare il trasferimento fino a Ceprano percorrendo qualche km di A1, per poi sfogare un po' di adrenalina sulla Ceprano-Itri - sempre all'altezza - e godere il panorama del mare e del paese di Sperlonga dalla Itri-Sperlonga: sosta contemplativa e fotografica breve, è ora di pranzo ed il Moro ci aspetta. Metaforicamente! Da mesi è chiuso per ristrutturazione (anche se all'interno non c'è traccia di avanzamento di lavori...). Pochi km più avanti sulla Flacca c'è un altro chioso (che conosco...) e ci fermiamo per il nostro ottimo pranzo, a base di Mozzarella di bufala a caprese, olive di Itri, prosciutto di Guarcino, ricotta caprina, un ottimo pane e dei dolcetti. Un breve relax post pranzo e ripartiamo. Flacca fino a Terracina, superstrada fino a Priverno e poi la Carpinetana, per Maenza, Carpineto Romano fino a Colleferro. Era tanto tempo che non facevo anche questa strada, avevo un ricordo migliore, per pochi bellissimi e tortuosissimi km subito prima di Carpineto Romano non vale la pena di percorrere il noiosissimo tratto fino a Colleferro. Tutti e 3 siamo piuttosto affaticati, prendiamo la A1 per rientrare verso Roma e Viterbo. Sosta saluti (e ultimi dolcetti...) e via a casa.
Alla fine saranno altri 435 km, tante foto, una giornata tranquilla con 2 amici e un'ottima mangiata.
Un saluto a tutti.
Bomber
