Già... dovevamo salutare il lago di Garda e quello d'Idro, dando un "ciao" o a quello di Valvestino o a quello di Ledro....
L'incontro era previsto presso il Mc Donald's di Desenzano verso le 10:30.
La giornata per me inizia correndo, perchè gira che ti rigira, tra donna che ti coccoluzza tutta ignuda tra le coperte,
cane da pisciare e c****e, pastiglie dei freni da sostituire, (e non su una Honda o una Suzuki, ma su una Ducati,
che come ben sappiamo é maestra a complicare le cose

con forse due sgrullate di benza nel serbatoio...
"tanto, ad arrivare al MC ci sono 5 minuti di strada e il benzaro é sotto casa..."
Sese... certo!
Infatti il benzaro sotto casa ha il bancomat che non va, così come quello dopo,
così mi si spegne il pompone a 100 metri dal terzo benzaro, mentre mi chiama Pierone tuttopreoccupato perché non mi vedeva arrivare.
Insomma, alla fine arrivo e mi saluto con i Ragazzi

Ci sono Piero, Cisco, Reg, Ciaccio, Motomattoe Umbuz,
insomma una bella congrega per un giro peFFeTTo

Io e Ciaccio cominciamo con la valutazione del percorso,
e subito ci rendiamo conto che la trada prevista presenta, per via della stagione, diverse incognite stradali sconvenienti,
infatti la salita per Ledro é sempre all'ombra e considerate le recenti nevicate, non era proprio consigliata.
Insomma decidiamo per la LESSINIA, meglio esposta al sole e con delle strade che
avrebbero dovuto essere migliori sull carta.
E così partiamo col definire il giro che alla fine é stato questo:
Visualizzazione ingrandita della mappa
La giornata é splendida, il sole splende e ci sono 16 Gradi a Desenzano,
anche il ritmo é perfetto, con qualche monoruota di Cisco durante il trasferimento ad Affi.
Appena dopo affi, incrociamo il solito gruppo di circa una decinba di poveristronzi a due ruote senza motore,
BBastaSi e Caini!!! PTU!

Siamo in prossimità una curva a destra in discesa, mentre ci accingiamo al sorpasso,
quando 'sta manica di dopati rincoglioniti, decide senza alcun avviso,
di passare al centro della carreggiata per migliorare la traiettoria, manco fossero al Giro d'Italia...
Risultato:
io allargo per non investirli, trovandomi sulla carreggiata opposta a frenare, mentre di fronte mi arriva un'auto,
dietro di me il Reg frena per lo stesso motivo, ma ha meno fortuna... gli si chiude lo sterzo e cade in terra,
portando con sè un paio di BBastasi.
La frittata é fatta, ma a me si chiude la vena e voglioo che la cosa sia pagata col sangue!!

Fortunatamente Reg non si é fatto malissimo, ma i c******i meno ancora...
Tralascio le ovvie imprecazioni rivolte a 'sta massa di rincoglioniti (l'avevo già detto??)
per proseguire con il report...
Le curve inizano appena dopo Sant'Ambrogio di Valpolicella, con la salita per Monte,
non male anche se un pò di sabbia lasciata per via delle varie nevicate,
non ci permette di passare alla modalità RACING, impostando l'andatura VELOCE CON BRIO.
Il primo stop lo facciamo a Fosse, dove ci concediamo una sigaretta.
L'obiettivo é il "Passo Fittanze", dove metteremo le gambe sotto il tavolo,
in compagnia di tre donne di mia conoscenza: mia suocera, la mia compagna e la mia piccola quadrupede!

Peccato per le condizioni della strada, purtroppo le recenti nevicate hanno portato con loro la ghiaia antichiaggio,
che per noi motorandi non é esattamente simpatica... le strade qui, da Fosse ad Erbezzo son bellissime,
un peccato davvero.
Arriviamo al mangiatoio, dove, con grande stupore per i ristoratori,
chiediamo ed otteniamo di poter mangiare all'esterno, benché ci siano solo 10 gradi al sole e 6 all'ombra.
Ma il vino e lo stinco di maiale ci aiuteranno a sopportare la frescura!!!

Ciacoliamo e sghignazziamo fino alle 14:30 circa, dopodiché riprendiamo il girozzo, alla ricerca di strade meglio pulite.
Scendiamo per Negrar e poi ad uno stop-benza, l'illuminazione.....

Portare i ragazzi in uno dei tanti templi delle pieghe che offrono le zone qui attorno al Garda... la Caprino-Spiazzi.
(to be continued)