Dopo 440Km di curve, dopo il rientro, dopo una bella doccia bollente...
Eccoci ad aprire il report di questa magnifica giornata.
Vorrei sottolineare un dettaglio di quest'uscita: il giro è iniziato ieri notte quando sono andato a fare il pieno... Euro 32,77 per 22,43 litri di benzina... Mortacc... E vabbè: d'altro canto la nostra non è una passione economic, si sa...
Stamattina mi svegli presto, rapida colazione e sono pronto ad uscire. Google maps mi suggeriva 40 minuti da casa mia a Passo Corese e visto l'appuntamento delle 9.00 sono uscito di casa alle 8.15... E invece alle 8.40 ero già li ad aspettare.
Il primo a sopraggiungere è Marco-Zarik con la sua "silenziosissma"

A seguire Maura-MoonCry e NJoule-Angelo. Manca solo il grande faraone Jorgos, che però mi ha avvisato di portare qualche minuto di ritardo. D'altro canto è quello che parte da più lontano e poi senza di lui le uscite non sono altrettanto piacevoli, quindi lo aspettiamo di buon grado.
Arriva Giorgio, due chiacchiere mentre si sfumazza una sigaretta e si parte.
Incredibilmente la nebbia si dirada ed esce una giornata di sole fantastica. E come i funghi dopo la pioggia sulla Salaria spuntano CC e PS da per tutto... Se non ho contato male abbiamo incrociato almeno 5 posti di blocco tra passo Corese e Antrodoco... Secondo me c'era stata la segnalazione di un pericoloso trafficante con moto zebrata...

Per fortuna davanti ci sono io con la mia mukka e, scambiato per una persona per bene, nessuno ferma me e i miei degni e smarmittati compari...

Lemme lemme giungiamo alla Q8 di Antrodoco dove c'è chi riempie il serbatoio, chi la pancia


Da qui ripartiamo con ritmi decisamente meno turistici. La strada come sempre qui è tanto sgombra quanto bella. Io ringrazio la ditta che mi ha rigenerato gli ammortizzatori: un lavoro eccellente che ha restituito alla mia mukka una tenuta di strada incredibile! Mi arrampico su per le curve del Passo delle Capannelle con una agilità mai provata. Finchè non arriviamo sulla parte in ombra dove il ghiaccio e la prudenza ci hanno fatto abbassare di nuovo il ritmo. Arrivati al Passo ci si ferma per qualche goto di rito. Il sole oggi splende e scalda a dovere l'ambiente.
Giorgio inizia ad avere un discreto appetito ma tra noi e Castelluccio c'è ancora il lago di Cmapotosto e una buona 70ina di Km. Per cui bando alle ciance: in marcia!
Lo spettacolo del lago ghiacciato è davvero emozionante! Si prosegue con molta cautela perchè sul lato "est" c'è molto ghiaccio in terra.
Da Campotosto ad Amatrice e fino su a Castelluccio, passando per Arquata del Tronto e per la Forca di Presta la strada è davvero fantastica. Silvano ed io stacchiamo un po' il gruppo: qui il susseguirsi di curve e controcurve è davvero emozionante, anche se un paio di volte ho perso l'aderenza del posteriore...
Fino a che si scavalla la Forca di Presta e ci affacciamo sulla piana di Castelluccio: uno spettacolo unico, anche in inverno!
Siamo solo Silvano ed io. Mi fermo per fare qualche foto e per aspettare gli altri, fermi a loro volta sulla strada per delle foto (aspettiamo che Maura, fotografa ufficiale della giornata, le pubblichi). Arrivano. Castelluccio è li, all'orizzonte. La fame è tanta e quindi facciamo gli ultimi 5 Km abbastanza rapidamente.
"Pranzo al sacco"...

Ragazzi il concetto di pranzo al sacco è relativo: per me un piatto di antipasti formaggi e salumi, una bottiglia di vino rosso e una zuppa lenticchie e salsiccia è un pranzo al sacco...

Con grande piacere a Castelluccio incontriamo anche altri amici con i quali scambiamo qualche chiacchiera.
Finito il nostro pranzo Silvano ci saluta e torna indietro verso casa. Nel frattempo il cielo s'è chiuso e inizia a fare davvero freddino.
Sono le 15: in sella, si ritorna a casa.
E così per Visso, Valnerina, Marmore: come da programma. Un po' troppi gli autovelox sparsi per la strada! (se qualcuno di noi l'ha preso posteremo la foto nel report...

La discesa da Castelluccio inizialmente è bruttina, ma da Visso in poi è una strada fantastica!
Terni. Ci fermiamo, Marco offre un caffè (o un cappuccino, è uguale, no?...). Salutiamo Maura e Angelo che proseguono rapidi per Viterbo mentre noi, Orte e autostrada, abbiamo ancora un centinaio di Km davanti.
Che dire? Come sempre 440Km sono tanti, ma quando li fai con questa compagnia sembrano sempre troppo pochi!
Alla prossima, sperando che il meteo ci regali presto un altro week end come questo.
