Roma, 29 Luglio 2010 - "La tranquillità è importante, ma la libertà è tutto"
La mattina ci svegliamo con una certezza: tra 48 ore saremo impegnati a preparare le moto per il viaggio!!! Che bello!!!



Ci siamo già organizzati per non farci trovare impreparati: martedì abbiamo fatto un po' di manutenzione alle moto (controllo precarico, controllo pressione gomme, controllo e aggiunta olio); mercoledì le ultime spese; oggi ci tocca il lavaggio delle belve, la conseguente ingrassatura delle catene e la sistemazione dei vestiti e cianfrusaglie varie nelle borse: la successiva sistemazione sulle moto avverrà domani mattina, poco prima della partenza.
Ok. Apro il pc per controllare le previsioni meteo..






Non possiamo certo caricare i bagagli con un tempo del genere!



Mi attivo: cerco un B&B a Civitavecchia, se riesco a prenotare dovremo partire alla svelta!

Purtroppo Vale riesce ad essere a casa solo verso le 17.30, quando parte dei miei bagagli era già nelle borse; corriamo a lavare le moto, fortunatamente siamo gli unici clienti in quel momento e quindi dopo poco sono pronte, anche se poi EvaKant come al solito fa i capriccetti, sighiozza e si spegne (non le deve piacere granchè il bagnetto




Il motto è: fare tutto, farlo bene, ma soprattutto farlo IN FRETTA!!!
Eccoci di nuovo a casa: Vale inizia a preparare le sue cose, io finisco le mie, girando per tutta casa e leggendo ad alta voce, a mò di mantra, la lista che ci eravamo fatti apposta per non dimenticare nulla! Nel frattempo, tengo sempre d'occhio l'orologio, che oggi proprio non ci assiste




Ok, direi che c'è tutto.. possiamo andare a caricare le moto!

In realtà la moto più carica sarà Luna: all'inizio le borse laterali dovevano stare su Eva, ma da quando ho provato a contrattarle con la borsa da sella per paura di essere sbilanciata dalle altre, Vale ha deciso di mettere tutto sulla sua.. Yuppieee!

Su EvaKant rimarrà la borsa serbatoio (riempita a dismisura, mi copre la strumentazione

Mentre leghiamo i bagagli, sarà che siamo ormai prossimi alla partenza, sarà che io ci ho messo pochissimo a preparare Eva, lasciando il grosso del lavoro a Vale


Riusciamo a partire solo verso le 22.00... speriamo di fare in tempo!

Ecco, accendo la mia belvetta.. Vale comincia a fare le manovre per uscire dal parcheggio e pure io inizio a darmi da fare; incontro delle difficoltà date dai sanpietrini sconnessi che abbiamo sotto casa



Prima mi hanno reso difficile l'uscita dal parcheggio, poi una buca voleva tenersi tutta per sè la mia ruota anteriore!



Nel frattempo, Vale osserva paziente.. e fa bene, perchè, seppur dopo un po', riesco a fare tutto da sola!



Ci mettiamo in viaggio: sarà per le gomme un po' sgonfie, sarà che era da tempo che non guidavo la mia motuzza, mi sento molto insicura, come se dovessi riprendere un po' di confidenza. Però sento anche che è una cosa più emotiva, più personale... doveva passare l'iniziale paura dello stare in sella, per far posto al divertimento!

Ed ecco che, scritta su un muro, vedo una frase che mi illumina: "la tranquillità è importante, ma la libertà è tutto". Mi si risolve l'arcano: la frase mi si ripete nella mente più volte e il divertimento si fa strada tra le mie paure. Quando siamo sul raccordo, la guida è solo piacevole!

Poco dopo però ci tocca una breve sosta in corsia d'emergenza: la copertura della borsa da sella stava per volare via! (essì.. ci siamo ricordati di mettere le coperture solo DOPO aver legato tutto



Qui guidare sarà per me una vera goduria: l'atmosfera notturna, la strada vuota, Vale e Luna a farmi da guida.. Automaticamente mi ritrovo nella mente le prime parole di "Alta marea", ed è tra i momenti più belli della giornata.. accarezzandole il serbatoio, ringrazio la mia EvaKant che mi permette di godere di tutte queste sensazioni! E' semplicemente STUPENDA!!!




Mentre guidiamo, scorgiamo, proprio davanti a noi, dei minacciosissimi lampi.. spero che non ci riguardino, non dopo aver organizzato tutto per evitare la pioggia!!!



Fortunatamente arriviamo al B&B asciutti e senza aver preso neppure una goccia: obiettivo raggiunto!!

L'obiettivo orario, invece, resta disatteso per 20 minuti di ritardo, ma tant'è.. non potevamo fare di meglio, e alla fine le uniche parole che sentiamo pronunciare dalla padrona di casa sono: "shht!!! Sono le 11!!!", probabilmente in riferimento ai motori ancora accesi delle moto

Sistemiamo infine le belve nel garage, sleghiamo le borse che contenevano il necessario per la notte e raggiungiamo la camera. Per me, che non ero mai stata in un B&B, è stata una vera sorpresa vedere che è proprio una casa!

Una volta in camera, previ 10 minuti alla 4 di spade sul lettone, ci accingiamo alla ricca cena: panino al prosciutto preparato sul momento e Coca Cola ad innaffiare il tutto!!! Con questi preamboli, mentre mangiamo non posso non iniziare un discorso filosofico, che tenderà a gettare nella più totale confusione Valerio, se non fosse impegnato ad azzannare quanto preparato!
Nello specifico, mi accorgo che il mio non è astio nei confronti dell'alba in sè.. ma nei confronti dell'alba "del giorno dopo", ossia di quell'alba che si vede solo se ci si alza prestissimo; difatti, gradisco molto, invece, l'alba "del giorno prima", ossia quella che si vede se si resta svegli fino a tardi... insomma, mi rendo conto che per me la differenza tra oggi e domani è il riposo effettivo che c'è di mezzo, e non le ore notturne! Ma Vale quasi non mi ascolta, il panino è praticamente finito e io sono stanca.. sì, siamo pronti per dormire!



