MAURO650CS ha scritto:
mi chiedo quali calcoli e quali aspettative ha l'ENI verso il "centro oli". Lo sanno anche i bambini che questo petrolio è troppo giovane e talmente tanto poco che l'impresa non vale assolutamente la spesa.
Sanno altrettanto bene che l'impatto delle petroliere sull'agricoltura sarà devastante, distruggendo quell'indotto che gira intorno all'olio e al vino di queste terre, quindi un duplice danno... e questo lo sanno.
sinceramente non capisco a quanto valgano ancora le manifestazioni, qui ci vuole AZIONE vera e non chiacchiere da bar!!!
Dove sono le fonti ufficiali sulla quantità e sulla qualità del petrolio?
Lo dicevano anche della basilicata... e ora invece è il giacimento più grande d'europa continentale, si estrea l'80% del petrolio italiano classificato come ottima qualità. Fino ad ora sono stati estratti circa 50 miliardi di dollari in petrolio e altrettanti sono stimati a partire dall'anno prossimo.
Il problema, a mio avviso, è un altro.. Dove sono questi soldi? Perchè non ne vediamo i frutti?
Se anche l'abruzzo riuscisse a fruttare 200 miliardi di dollari, a quanto ammonterà la perdita? Turismo, agricoltura, esportazione di vini... che impatto avrà?
Dove sono gli enti per la salvaguardia del territorio e della popolazione?