Forse a qualcuno è sfuggito che sabato 20 e domenica 21 marzo si svolgeva a Boretto (RE) per il 32° anno consecutivo il motoraduno di primavera:
Link a pagina di Nicolamoto.net
Questo è l'itinerario dell'andata partorito dalla mente diabolica di Ronny749:
Visualizzazione ingrandita della mappa
mentre per il ritorno s'è saggiamente scelto di sfruttare la rete autostradale italiana (con relativo San Telepass)

che ci ha permesso di arrivare a casa ad un orario decente e non troppo sfiniti dagli oltre 1.150 km (da mio contaKm.nda)!
Il programma del viaggio prevedeva:
- partenza da Civita Castellana alle ore 10 e le uniche soste previste erano un paio per il rifornimento più una per il pranzo
Come da previsioni il quadro meteo era grigio a tinta unita ed è rimasto dello stesso colore per tutto il viaggio tranne in alcuni tratti dove ha preso il sopravvento il bianco della nebbia e della neve (come al solito nn se fàmo manca Gniente).
- fino a Firenze abbiamo percorso l'ormai stra collaudata Cassia.
Un inaspettato diversivo alla routine della SS2 è acccaduto poco prima di Bolzena dove ci si accoda un super accessoriato GS1200 Adventure che all'improvviso, con un sorpasso un pò azzardato ci supera provocando l'inevitabile "ingarellamento" di Ronny còl suo GS650F che gli si è messo alle costole fino ad un rettilineo che ha visto la predominanza del mezzo ma anche la sportività del pilota che prima di deviare ha fatto un cenno di saluto al suo rivale, mentre io in lontananza cercavo di nn perderli di vista per godermi la gara in diretta!

- la sosta per il pranzo è avvenuta alla periferia di Pistoia.


Verso le 15.30 riprendiamo il viaggio e questa volta tòcca a me ed al mio tom tom condurre.

Attraversiamo nell'ordine:
San Marcello Pistoiese
Bagni di Lucca
e Castelnuovo di Garfagnana, da quì (e per l'esattezza con la SR445) fino a Fivizzano, la questione inizia a farsi interessante. A parte qualche tratto di strada sporco per i residui del taglio della legna che stavano facendo a bordo strada e l'asfalto bagnato, la strada ed il paesaggio sono davvero suggestivi.



Uno dei scopi del viaggio dell'andata era fare il passo del Cerreto (SS63 altitudine 1.261 m è un valico dell'Appennino Tosco-Emiliano che separa la Toscana dall'Emilia) ed infatti eccoci quà:


Stando in zona nn potevamo nn effettuare una piccola deviazione a Casina sul luogo dove si svolge il raduno Tinga (ovviamente in notturna):

Domenica alle 11 eravamo a piazza Nenni a Boretto (RE) ad ammirare moto e personaggi vari:




e per me è scattato anche il test drive del 696 messo a disposizione dall'organizzazione:


alle 12,30 è scattato il pranzo convenzionato a 10 euri


e verso le 15 siamo ripartiti per il rientro a casa:

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