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Protezione per gamba dopo incidente
9266337
9266337 Inviato: 3 Feb 2010 19:15
Oggetto: Protezione per gamba dopo incidente
 



ciao ragazzi....dopo 6 anni ritorno in sella....vi spiego il tutto.....praticamente, 6 anni fà, non ho visto arrivare una macchina e son partito dallo stop e la macchina mi ha preso in pieno lateralmente.............la gamba è rimasta schiacciata tra macchine/moto....ho rotto tibia e perone e 6 mesi di stampelle....ora è ora di ritornare alla mai bramata passione.....visto che nell'incidente avevo le scarpe da ginnastica e visto che la gamba non è mai guarita veramente....ho bisogno di una protezione ad hoc.....oltre ai classici stivali che cosa posso indossare???? calcolate che il punto di rottura è 10cm sopra il malleolo.....oppure che stivali miconsigliate?????
 
9277726
9277726 Inviato: 5 Feb 2010 17:55
 

nessuno che sa aiutarmi???? icon_confused.gif icon_confused.gif
 
9278019
9278019 Inviato: 5 Feb 2010 18:41
 

Bè sicuramente ci vuole qualcosa che fasca per bene quindi no a stivali turistici, meglio qualcosa di sportivo, però non saprei consigliarti; ho letto dei Dainese Torque che hanno un esoscheletro antitorsione, altrimenti dai un'occhiata qui:
Link a pagina di Giannifalco.com
Anche i TCX hanno una tecnologia simile, anzi uhm forse sono stati tra i primi a introdurlo però non ne sono sicuro, prendi con le pinze le mie parole.
Poi ci sono anche i Sidi che mi pare abbiano vari sistemi di protezione ma bisognerebbe guardare per i vari modelli le caratteristiche.
 
9278063
9278063 Inviato: 5 Feb 2010 18:46
 

bhe a te serve un protezione oltre gli stivali, sinceramente non so se ci sia in commercio qualcosa, prova prima a parlare con un medico, magari nei negozi di prodotti ortopedici potrebbbero avere qualcosa che ti può andare bene. però nei negozi d articoli per moto sinceramente non saprei 0510_confused.gif
mi spiace
 
9278636
9278636 Inviato: 5 Feb 2010 20:06
 

Ho trovato quest'articolo qua ma non so quanta protezione possa offrire:
Link a pagina di Ufoplast.com
Come ha detto Brugo84 chiedere ad un ortopedico o qualcuno del settore potrebbe darti qualche buon consiglio in merito.
 
9280025
9280025 Inviato: 5 Feb 2010 22:53
 

ok allora non stivali da turismo ma diciamo qualcosa più adatto tipo all'uso in pista.....poi proverò a chiedere al mio medico se esiste qualche protezione....grazie 0509_doppio_ok.gif
 
9280554
9280554 Inviato: 6 Feb 2010 1:50
 

Bè secondo me uno stivale da turismo non potrà fasciare abbastanza la zona, poi dipende dallo stivale, prima di comprare i miei attuali e primi stivali da moto ne ho provati diversi ma non c'era quella sensazione di fasciatura un pò stretta, uhm forse con un modello sidi ma non mi trovavo con la calzata, io ho comprato della TCX gli Infinity, sono un modello turistico ma con le 2 clip di regolazione riesco a regolare per bene quanto stringere lo stivale, anche la Sidi dovrebbe fare un modello simile turistico con 2 clip per poter meglio regolare, io mi ci trovo bene visto che oltre alla normale chiusura velcro ho queste regolazioni, però per il tuo caso non so, forse appunto ci vuole qualcosa di più sportivo e protettivo, nel caso ti lascio il link di una recensione che ho fatto dei miei stivali:
Link a pagina di Motosicurezza.com
 
9282726
9282726 Inviato: 6 Feb 2010 16:22
 

grazie ei consigli icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
9290624
9290624 Inviato: 8 Feb 2010 11:16
 

Io ho i TCX sportivi e sono fenomenali. Ottime protezioni a mio avviso.
I miei sono i Competizione S in goretex.

Già quelli dovrebbero coprirti a sufficienza.
 
9305384
9305384 Inviato: 10 Feb 2010 18:30
 

ok allora mi prenderò un buon paio di stivali spotivi e dovrei essere a posto...grassie 0509_up.gif
 
9306369
9306369 Inviato: 10 Feb 2010 20:29
Oggetto: Re: Protezione per gamba dopo incidente
 

sergiolen ha scritto:
ciao ragazzi....dopo 6 anni ritorno in sella....vi spiego il tutto.....praticamente, 6 anni fà, non ho visto arrivare una macchina e son partito dallo stop e la macchina mi ha preso in pieno lateralmente.............la gamba è rimasta schiacciata tra macchine/moto....ho rotto tibia e perone e 6 mesi di stampelle....ora è ora di ritornare alla mai bramata passione.....visto che nell'incidente avevo le scarpe da ginnastica e visto che la gamba non è mai guarita veramente....ho bisogno di una protezione ad hoc.....oltre ai classici stivali che cosa posso indossare???? calcolate che il punto di rottura è 10cm sopra il malleolo.....oppure che stivali miconsigliate?????

Sono curioso di sapere cosa intendi con "la gamba non è mai guarita veramente". Hai riportato delle limitazioni funzionali e/o estetiche? Lo chiedo perchè io, nel lontano 1981, ho avuto un incidente simile: schiacciamento della gamba destra tra paraurti dell'auto e motore del motorino (quel giorno infausto avevo lasciato la moto in garage), frattura esposta di tibia e perone con interessamento dei vasi sanguigni principali (ho rischiato l'amputazione del piede destro perchè l'urto è stato tanto violento che le ossa oltre a recidere i vasi sono riuscite a fuoriuscire dallo stivale e ne vedevo i monconi...).
Oltre a due interventi chirurgici (per rimediare al danno e permettermi di tornare a camminare), sono stato ingessato 8 mesi e per 3 mesi ho portato un tutore realizzato su misura per proteggere e sostenere la caviglia.
Cosa mi è rimasto?
La gamba più corta di un centimetro; il piede anch'esso più corto di un centimetro, una limitazione nella funzionalità dell'articolazione (mai più completamente recuperata); delle brutte cicatrici che sono ancora visibilissime ancora oggi a 29 anni di distanza (risultato anche di una parte di tessuti perduti nell'incidente...); un'andatura zoppicante che ancora oggi ogni tanto si riaffaccia, malgrado ormai anche la colonna vertebrale si sia abituata alla postura un po' sbilanciata (una volta era proprio sbilenca...).
Ti ho raccontato questo perchè a meno che tu non abbia dei grossi problemi (la cui natura mi viene difficile individuare) penso solo che tu abbia il timore (peraltro legittimo) di subire un altro trauma nello stesso punto. Beh, se ciò dovesse accadere (facciamo i dovuti scongiuri comunque) puoi star sicuro che le ossa non ti si romperebbero nuovamente nello stesso punto (non sono certo come il manico di una tazzina che è stato rincollato...).
Se tu sei in una situazione come la mia capisco che voglia proteggerti, forse perchè non ti senti completamente sicuro, ma fidati corri gli stessi rischi che correresti se non avessi avuto traumi.
Io ho ricominciato a fare tutto (ovviamente con le dovute precauzioni nei primi tempi) e con quella caviglia malconcia ho sciato, arrampicato, sono andato in bicicletta, ho fatto tutto quello che facevo prima sottoponendola a vari stress senza particolari problemi e ovviamente ho ripreso e continuato ad andare in moto togliendomi non poche soddisfazioni (oltre 760.000 K, di percorrenza penso siano un bel traguardo, non credi?).
Nell'eventualità potresti prendere in considerazione di farti realizzare su misura un piccolo tutore (alcuni centri ortopedici li realizzano anche in carbonio); il problema è che richieresti di avere un impedimento (a meno di fartene realizzare uno snodato), senza contare che il costo non è così contenuto.
Penso che anche un oggetto come quello della Giannifalco segnalato da kekambas83 potrebbe fare al caso tuo; l'unico neo è che potrebbe non entrare in tutte le calzature (come d'altra parte un tutore.
Io, come dicevo, non ho avuto problemi ed indosso tutte le calzature normalmente (utilizzo alcune solette speciali/diversificate); l'unica piccola fissazione che mi è rimasta è quella per le calzature alte, che coprano il malleolo (non porto mai scarpe basse); gli stivali che uso sono degli Oxtar (vecchio nome dei TCX) di tipo racing molto protettivi e rigidi (ma che hanno degli snodi alla caviglia).
 
9307432
9307432 Inviato: 10 Feb 2010 22:28
Oggetto: Re: Protezione per gamba dopo incidente
 

frozenfrog ha scritto:

Penso che anche un oggetto come quello della Giannifalco segnalato da kekambas83 potrebbe fare al caso tuo; l'unico neo è che potrebbe non entrare in tutte le calzature (come d'altra parte un tutore.
Io, come dicevo, non ho avuto problemi ed indosso tutte le calzature normalmente (utilizzo alcune solette speciali/diversificate); l'unica piccola fissazione che mi è rimasta è quella per le calzature alte, che coprano il malleolo (non porto mai scarpe basse); gli stivali che uso sono degli Oxtar (vecchio nome dei TCX) di tipo racing molto protettivi e rigidi (ma che hanno degli snodi alla caviglia).


Quello da me postato non penso sia una cosa che vada inserita nelle varie calzature ma penso sia una cosa loro dei loro prodotti, probabilmente ineserita nei loro stivali racing; comunque esoscheletri simili e soluzioni del genere sono utilizzate anche da altre marche come la TCX, XPD e Dainese per citarne alcune.
 
9307534
9307534 Inviato: 10 Feb 2010 22:43
Oggetto: Re: Protezione per gamba dopo incidente
 

kekambas83 ha scritto:
frozenfrog ha scritto:

Penso che anche un oggetto come quello della Giannifalco segnalato da kekambas83 potrebbe fare al caso tuo; l'unico neo è che potrebbe non entrare in tutte le calzature (come d'altra parte un tutore.
Io, come dicevo, non ho avuto problemi ed indosso tutte le calzature normalmente (utilizzo alcune solette speciali/diversificate); l'unica piccola fissazione che mi è rimasta è quella per le calzature alte, che coprano il malleolo (non porto mai scarpe basse); gli stivali che uso sono degli Oxtar (vecchio nome dei TCX) di tipo racing molto protettivi e rigidi (ma che hanno degli snodi alla caviglia).


Quello da me postato non penso sia una cosa che vada inserita nelle varie calzature ma penso sia una cosa loro dei loro prodotti, probabilmente ineserita nei loro stivali racing; comunque esoscheletri simili e soluzioni del genere sono utilizzate anche da altre marche come la TCX, XPD e Dainese per citarne alcune.

Mi era venuto il sospetto che fosse così, ma non fa nulla. In fondo è il principio quello che mi interessava sottolineare, il tipo di sistema di protezione; in fondo somiglia abbastanza a un tutore, anche se non credo potrebbe sostituirlo completamente come funzione (quanto meno per certe particolari esigenze).

Comunque grazie dell'informazione. 0509_up.gif
 
9311385
9311385 Inviato: 11 Feb 2010 18:23
 

allora vi spiego nel dettaglio quello che mi è successo......ho rotto la tibia mentre il perone è rimasto intatto.....non chiedetemi come è possibile.....comunque mi han detto che per far saldare la tibia dovevano asportarmi 1cm di perone altrimenti la tibia non si sarebbe risaldata ,perchè ,il perone intatto ,non avrebbe permesso di dare bene il peso sulla tibia......allora operazione e 6 mesi di tutore.....dopo ho fatto varie lastre e mi han detto che la tibia è a posto ma il perone potrebbe non ricrescere del tutto....quindi mi ritrovo l'osso che avevo rotto intatto invece quello che avevo intatto me lo ritrovo con uno spazio di mezzo centimetro.........non vi dico che quando prendo delle botte sulla ferita vedo le stelle.......ecco perchè vorrei prottegermi bene bene
 
9312075
9312075 Inviato: 11 Feb 2010 20:00
 

Alla luce di quanto hai detto mi vengono alla mente alcune considerazioni. Perdonerai la raffica di domande ma sono curioso. Hai consultato altri ortopedici o ti sei affidato completamente a chi ti ha curato e basta? Spero che tu abbia un po' di fiducia in queste persone, e che almeno ti abbiano fornito tutte le indicazioni del caso e che ti seguano costantemente...; io devo dire che ho avuto la fortuna di avere dalla mia quello che all'epoca era l'ortopedico della Lazio (proprio della squadra di calcio) che mi ha rimesso a posto e mi ha permesso di tornare a camminare decentemente visto che ero messo molto male. Tra l'altro io ho avuto un problema analogo; il perone si è saldato abbastanza rapidamente però ha finito per "fare da ponte" (così usavano dire gli ortopedici al tempo) e non permetteva ai due monconi della tibia di venire a contatto fra loro e formare il callo osseo. Per ovviare al problema (e non risfasciarmi) mi hanno messo tre chiodi per tenere le parti in asse e in trazione (uno attraversava longitudinalmente quasi tutta la tibia, mentre gli altri due erano disposti trasversalmente ad X); mi sono stati rimossi alcuni mesi dopo.
Ho dovuto camminarci molto, e puoi immaginare il "fastidio" (per non parlare degli scricchiolii raccapriccianti che si sentivano nel silenzio di casa...); il resto è stato solo questione di tempo.
Quindi capisco some tu possa sentirti.
Ora però hai il perone completamente non risaldato oppure è in via di guarigione?
Non potevano farti un'osteosintesi o metterti un fissatore esterno prima di "trafficare" con l'altro osso? Ovvero, non potevano mettertelo magari al perone dopo averti sistemato la tibia invece di lasciarti così? (o al limite farti l'osteosintesi al perone?). Mah! Io sono veramente perplesso e francamente non riesco a capire. Lasciarti con un osso con uno spazio di mezzo centimetro non mi sembra un'idea molto logica (a meno che tu non stia cercando di accelerare i tempi e voglia andare in moto magari contro le indicazioni dei medici...).
Comunque, al di là di tutte le considerazioni, a questo punto dal basso della mia "limitata" esperienza (sai, in trent'anni di moto qualche incontro con l'asfalto o con altri veicoli l'ho avuto purtroppo...) mi sento di suggerirti in assoluto solo una strada da seguire: quella del tutore su misura; per me è l'unica soluzione veramente valida; ti protegge dai colpi, ti protegge da movimenti che potrebbero risultare pericolosi (come eccessive torsioni ad esempio), immagina poi (e qui faccio gli scongiuri per te tie.gif ) se dovessi caderci sopra con la moto... (meglio non pensarci).
Altro per ora non mi sento di suggerirti.
 
9317065
9317065 Inviato: 12 Feb 2010 18:37
 

allora ho fatto l'incidente nel settembre 2004.....quindi son passati quasi 6 anni....non sono mai andato a fare delle visite specialistiche....mi son affidato ai medici dell'ospedale e al mio dottore della mutua.....dicevano entrambi che ero guarito e dicevano che speravano che col tempo il perone si sarebbe saldato.......................... ma mi han detto che ero guarito e che non serviva più fare delle lastre......ora son più di 3 anni che non ho più fatto delle lastre ma come tocco dove mi han operato sento che il perone si muove in modo strano e che non si è saldato.....anche io son sempre rimasto un pò perplesso sul fatto che ero guarito....ma vari dottori che mi han visitato quando avevo il tutore sulla tibia mi han detto che era tutto a posto.... icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif
 
9317474
9317474 Inviato: 12 Feb 2010 19:46
 

Mah, questa cosa mi lascia molto ma molto perplesso; se avessi un osso non saldato dovresti provare un dolore incredibile (e sentiresti certi rumori inequivocabili), senza contare che a rigor di logica dovresti avere qualche problema di deambulazione.
Comunque, a questo punto permettimi di suggerirti di correre al più presto a fare almeno una lastra di controllo, lasciare passare alcuni anni senza sapere qual'è la situazione non è molto salutare...
Se dovesse risultare una frattura non saldata non avresti alternative (ne' giustificazioni): dovresti farti operare (da un altro e più esperto ortopedico...) per farti mettere a posto definitivamente (e probabilmente avresti anche gli estremi per una bella denuncia nei confronti di chi ti ha lasciato così). Quello che mi lascia interdetto è il fatto che ti abbiano detto di essere guarito; sei in possesso dell'ultima lastra eseguita? Se sì, dovresti essere in grado di giudicare se l'osso è (era) in posizione e se è saldato (o si stava saldando). In caso contrario dovresti prendere provvedimenti. E per inciso se io sapessi che mi hanno lasciato in una situazione minimamente lontana dalla guarigione armerei un casino che non finisce più (di fronte a questioni di salute divento come un toro a cui sventoli davanti un drappo rosso...) e le querele si sprecherebbero. Per cui accetta un consiglio fraterno: fatti un bel controllo, io al tuo posto lo farei, non potrei sopportare di non sapere come sto realmente.
 
9318540
9318540 Inviato: 12 Feb 2010 22:47
 

si hai ragione anche tu....è da un pò che stavo pensando di fare chiarezza...............io le ultime lastre che avevo fatto avevo la tibia risaldata e il perone ancora staccato........come prima cosa chiedo bene al mio medico.....se non è esaustivo faccio lastre e poi visita privata...ti terrò aggiornato
 
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